Los Angeles – Nvidia è l’azienda leader mondiale quando si parla di GPU e visual computing in generale. Vista l’importanza del suo ruolo, la società rappresenta una forza innovatrice poderosa in campo tecnologico, cosa che l’ha portata a seguire da vicino il gaming in ogni sua forma evolutiva. Tra le strade seguite, una di quelle più in rapido sviluppo è senza ombra di dubbio quella del gaming mobile, sul quale Nvidia si è buttata con un potente processore di nome Tegra 3, presente in numerosi tablet e cellulari Android. Noi all’E3 abbiamo potuto osservare le qualità del Tegra su una manciata di titoli in uscita, ecco quali.
Dead Trigger THDDead Trigger è l’ultima opera dei Madfinger Games (non fingete di non sapere chi sono, se avete un dispositivo Android c’è un buon 80% di probabilità che ci sia Shadowgun installato). Si tratta del solito sparatutto in prima persona condito di zombie, ma si distacca dal banale e ripetitivo run and gun grazie all’aggiunta di gadget utilizzabili per piazzare trappole, e a un intelligenza artificiale dei nemici che diventa man mano sempre più aggressiva e pericolosa. La versione pensata per Tegra aggiunge illuminazione dinamica, nebbia volumetrica, effetti dei fluidi e riflessi nettamente migliorati, texture più definite e un ragdoll ancor più curato.
Bounty Arms THDOpera degli Open-Reset Studios, Bounty Arms THD è uno sparatutto a scorrimento ricco di fasi platform. Il motore grafico del gioco è davvero notevole per un titolo mobile, e vanta una gran cura per il dettaglio. Il gameplay è semplice ma ricco di upgrade e segreti da scoprire. La versione THD vanterà una cooperativa fino a quattro giocatori. Grazie a Tegra Bounty Arms guadagna effetti particellari migliorati, ragdoll perfezionato e più nemici su schermo. Un miglioramento non indifferente.
Heroes Call THDI Defiant Dev tentano di portare su mobile la formula di Diablo con Heroes Call THD, un hack ‘n’ slash pensato per i touchscreen. Il sistema di controllo funziona e, se il titolo conterrà davvero la miriade di quest e la complessità di sviluppo dei personaggi promesse dagli sviluppatori, potrebbe risultare una piccola perla. Tegra garantisce un’illuminazione migliorata, e una maggiore interazione con gli oggetti dovuta a un miglioramento del motore fisico.
Demon’s Score THDUno dei nuovi progetti di Square Enix, Demon’s Score THD è un rhytm action game ad alta difficoltà, che richiede tempismo e coordinazione notevoli per trionfare. Sfrutta l’Unreal Engine e si tratta di uno dei giochi che più beneficia della potenza di Tegra, poiché in questa versione vanta ombre dinamiche, texture ad alta risoluzione, effetto Bloom e profondità di campo migliorati. Graficamente è uno dei prodotti più notevoli che abbiamo potuto osservare nello stand Nvidia.
Hamilton’s Great Adventure THDAction platform piuttosto semplicistico, Hamilton’s Great Adventure dei Fatshark è un altro titolo ottimizzato per Tegra che gode di un adattamento coi fiocchi. Abbiamo affrontato solo i primi livelli che ci richiedevano di switchare tra l’esploratore protagonista e il suo pennuto addestrato per trovare oggetti sulla mappa di gioco, ma dovrebbe offrire livelli molto più complessi avanzando.
Puddle THDBasta azione e passiamo ai cari vecchi rompicapo con Puddle THD. Il videogame è già da tempo su Xboxlive e Playstation Network, ma la sua versione mobile non ha nulla da invidiare a quella basilare grazie a texture ad alta risoluzione, effetti dei fluidi migliorati, e alla tecnologia PhysX. Con il tilt control legato all’accelerometro il sistema di gioco dovrebbe risultare ancor più intuitivo.
In arrivoCi sono parecchi altri titoli in arrivo che non abbiamo potuto provare, ma vanno comunque citati. Bladeslinger THD dei Luma Arcade è un tps dal notevole impatto visivo, qualità evidente anche in Dark Kingdom THD, altro hack ‘n’ slash fortemente votato all’azione. Chiudiamo con l’ennesimo action game cappa e spada, ovvero Golden Arrow, con Zombie Driver THD, che vi vedrà massacrare centinaia di zombie alla guida di un’auto corazzata., e con Eden To GREEEEN curioso strategico che trae ispirazione da Plants vs Zombies.
Gaikai e il futuro dei videogiochiVisti gli investimenti fatti in un ramo come il mobile gaming, Nvidia non poteva non interessarsi anche a un altro fenomeno in rapida diffusione, il cloud gaming. Il partner scelto è Gaikai, creatura del mitico David Perry e tra i migliori servizi del settore, che permette di provare titoli di alta qualità su qualunque computer, poiché giocati in streaming (in pratica l’utente trasmette solo i comandi in rete, mentre il gioco viene processato da un’altra locazione). Molti ritengono questo sistema il futuro del gaming su pc, proprio per la sua capacità di annullare i sempre pressanti requisiti di sistema. Quanto sia plausibile questa teoria è difficile a dirsi, ma di certo Nvidia ha notato le potenzialità del servizio e sta lavorando a stretto contatto con Gaikai per diminuire al minimo la latenza nella risposta dei comandi. I ragazzi di Perry desiderano spostare il loro servizio su più piattaforme possibili, tra cui tablet, social network, smartphones e tv digitali, mentre Nvidia ha messo a disposizione la GPU Geforce Grid, che permette di alleggerire molto il carico di dati sui server di Gaikai. Noi abbiamo potuto testare Darksiders in streaming: la qualità grafica non era superlativa (anche se il titolo non era esattamente il massimo per mostrare la possanza del processore da questo punto di vista), ma il lag era praticamente nullo, e siamo riusciti a giocare senza il minimo ritardo. Difficile dire se il servizio in Europa funzionerà altrettanto egregiamente, ma si può sempre sperare.
Nvidia si sta muovendo su moltissimi fronti. Difficile dire quale sia quello migliore da seguire, ma di certo tutti hanno enormi potenzialità di crescita e la casa sembra avere idee chiare in ogni campo. L’azienda ha chiaramente l’intenzione di osservare da vicino tutte le possibili vie evolutive del videogioco, e di rimanere uno dei punti di riferimento del settore.