Nvidia Shield

Avatar

a cura di LoreSka

Milano – Annunciata lo scorso gennaio al CES di Las Vegas, Nvidia Shield è la prima console a portare il marchio della celebre casa attiva nel campo delle schede grafiche. Si tratta, in breve, di un potente dispositivo Android basato su chip Tegra 4, che integra uno schermo da 5 pollici ripiegabile su di un pad. Abbiamo avuto l’opportunità di testare con mano questo device, non ancora disponibile sul suolo italiano ma già in vendita negli Stati Uniti.
Tante funzioni, tanta potenza
Tegra 4 è il più potente system on a chip disponibile sul mercato. Anche se sarà presto sostituito dal suo diretto successore, in arrivo con ogni probabilità a inizio 2015, è evidente che Tegra 4 ha permesso a Nvidia Shield di raggiungere delle ragguardevoli vette di potenza. Con un quad-core ARM Cortex-A15, la console si qualifica come il sesto più potente dispositivo mobile presente sul mercato in una lista di oltre 360 prodotti benchmarkati. In breve, si tratta di un sistema visibilmente più potente del nuovo iPhone 5s e capace di riprodurre i giochi Android in maniera fluida. Inoltre, alcuni prodotti sono stati specificamente ottimizzati per il sistema, che può così sfruttare appieno la potenza dell’hardware in dotazione e ottenere dei risultati grafici migliori di sistemi potenzialmente più performanti. Al contempo, l’ottimizzazione di alcuni titoli Android permette di adottare uno schema di controllo appositamente dedicato al layout di pulsanti di Shield, senza alcuna necessità di configurarne l’assegnazione.
Poiché Nvidia Shield è un sistema basato su Android, è naturalmente compatibile con tutte le applicazioni presenti sul Google Store. Di conseguenza, è possibile utilizzare i browser, i calendari e le varie applicazioni non necessariamente legate al mondo del gaming, e comodamente accessibili dallo schermo touch screen della console. Questo rende il sistema estremamente versatile, e capace di soddisfare una varietà di esigenze che certamente non ci aspetteremmo da una normale console. E Shield, per molti versi, è agli antipodi della “normalità”.
Tre modi per giocare
Uno degli aspetti più interessanti di questo dispositivo è dato dalla possibilità di riprodurre i giochi in tre diverse maniere. Da un lato, è possibile giocare qualunque titolo Android rilasciato sul Google Store, come abbiamo anticipato nel paragrafo precedente. E, come abbiamo detto, vi è la possibilità di giocare dei titoli ottimizzati e raccolti in uno store specifico per Shield, e accessibile da una schermata dedicata.
Infine – ed è questo l’aspetto che più ci ha sorpreso durante il nostro test – vi è la possibilità di connettersi a un PC dotato di scheda Nvidia di ultima generazione e riprodurre in streaming i giochi sul piccolo schermo della console, il tutto attraverso Steam. Con lo SteamOS e le Steam Machines alle porte, questa funzionalità di Shield è la cosa più vicina al futuro del gaming a marchio Valve ad essere disponibile sul mercato. In breve, la console si connette al proprio PC via WiFi e riceve in tempo reale le immagini del gioco sul proprio schermo, in 720p. Al contempo, gli input inviati dal giocatore al pad di Shield vengono trasmessi al PC, che durante il nostro test è sembrato rispondere senza alcun ritardo.
Questa funzionalità è garantita per un esiguo numero di titoli (si è parlato di circa 20), e il sistema è ufficialmente in fase beta. Tuttavia, ci è stato dimostrato che anche i titoli fuori dalla lista di compatibilità possono essere riprodotti – pur senza garanzie di funzionamento da parte di Nvidia. Tra i giochi “non in lista” abbiamo provato l’indimenticabile Burnout Paradise, che funzionava in maniera assolutamente perfetta.
Poiché Shield è dotato di uscita HDMI, tutti i suoi contenuti possono essere riprodotti su di uno schermo televisivo. In breve, grazie ad un semplice cavo (o addirittura wireless, grazie al protocollo Miracast) è possibile giocare a titoli Android su di un grande schermo. E, naturalmente, è possibile riprodurre i titoli Steam sul proprio televisore. Di conseguenza, se il vostro PC si trova in uno studio o in una stanza da letto e volete giocare sulla tv del salotto, grazie a Nvidia Shield è possibile farlo in maniera alquanto semplice.
Il cavo HDMI passa alla tv un segnale audiovisivo, e di conseguenza si può beneficiare di eventuali impianti audio multicanale. Qualora non fosse questo il vostro caso, non disperate: gli speaker in dotazione nella console sono di una potenza tale che abbiamo dovuto abbassare il volume per comunicare tra di noi. In una parola: impressionante.
Il paradiso dei retrogamer
Una delle funzionalità collaterali di Nvidia Shield, dettata dalla presenza di numerosi emulatori nel mondo Android, è data dal suo uso come console dedicata al retrogaming. Senza entrare nell’ambito della legalità/illegalità dell’emulazione, è evidente che questo particolare uso di Shield ha conquistato il pubblico americano, tanto che si possono trovare su Youtube decine e decine di filmati dedicati proprio a questo argomento.
Nel corso della nostra prova non abbiamo resistito al fascino di rigiocare qualche classico per PSOne, naturalmente riprodotto su di un gargantuesco schermo al plasma. Il risultato è, ancora una volta, sorprendente.

Dopo un’ora in compagnia di Nvidia Shield siamo certi che il prodotto abbia delle grosse potenzialità, sebbene non sia completamente esente da problemi. Il peso dell’apparecchio, probabilmente dettato dalla batteria con un’autonomia straordinariamente elevata, è considerevole, e alla lunga potrebbe gravare sui polsi del giocatore. Allo stesso modo non ci ha convinto la disposizione degli stick analogici, molto vicini tra loro in stile Sixaxis. Ciononostante, la versatilità di Android applicata alla funzione di streaming dei giochi PC via Steam forma un’accoppiata vincente, ed è un peccato che l’Italia dovrà attendere la probabile uscita di uno Shield 2 prima di poterlo vedere nei negozi, cosa che in ogni caso non avverrà prima del prossimo anno. Forse non è questo il destino prossimo dei videogame, ma possiamo intravedere un chiaro spiraglio di futuro in questo prodotto.

Leggi altri articoli