Netgear ci racconta il futuro delle connessioni

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a cura di Gottlieb

La connessione a una rete internet performante è un argomento che in Italia tocca sempre la sensibilità dei videogiocatori, o anche in maniera più vasta di qualsiasi persona che abbia la necessità di utilizzare delle bande abbondantemente larghe per download o upload di file e dati. Per questo abbiamo deciso di affrontare con Netgear alcuni argomenti specifici, per fare chiarezza su quelle che sono le tecnologie sulle quali l’azienda americana sta lavorando. Le domande sono state poste a Ivan Tonon, product marketing manager della società di San Jose.

La vostra serie di prodotti dedicati al gaming, Nighthawk, si sta sempre più espandendo; quali sono gli ultimi prodotti e che novità introducono? 

Da anni Netgear progetta e sviluppa modem e router con caratteristiche tecniche adatte alle esigenze dei gamer, dotati di QoS (Quality of Service) e processori sempre più potenti. Di recente abbiamo rilanciato, aggiornandoli, 2 nostri router best seller, R7000 e R8000, rilanciati nelle versioni R7000P e R8000P resi ancora più performanti soprattutto in ambito gaming. Abbiamo aggiunto il MU-MIMO, incrementato la velocità WiFi sulla banda AC 5Ghz, da 256 a 1024 QAM, al fine di migliorare la velocità e la copertura WiFi. Sul modello R8000,  noto anche come Nighthawk X6 ed è Tri-Band, abbiamo anche migliorato la CPU (da 1GHz a 1.8GHz) e aggiunto la possibilità di fare port -aggregation su due porte GbE (per raggiungere 2 Gb di velocità)
Siete tra i primi ad offrire router con connettività WiFi di tipo IEEE 802.11ad, quali vantaggi porta questa nuova tecnologia?
Il protocollo WiFi AD, disponibile sul modello R9000, si basa su una frequenza più elevata (60 GHz) per raggiungere velocità multi-gigabit capaci di trasmettere per esempio video a 4K. Inoltre, da un punto di vista software, sul modello R9000 abbiamo aggiunto la funzionalità di server Plex che è un media-player che consente di accedere ai propri contenuti multimediali senza avere un pc costantemente acceso. Il processore dell’R9000 è così potente da poter gestire la parte WiFi su 3 bande e contemporaneamente far girare il software Plex! Inoltre, per poter usufruire al massimo della velocità di trasferimento dati AD, da un punto di vista LAN, l’R9000 è dotato di porta SFP+ (mini-GBIC) per raggiungere velocità di trasferimento dati su cablato fino a 10GbE (esempio NAS che contiene tutti i video collegato al router via 10GbE link)
Quanto ci vorrà per rendere questo nuovo standard diffuso anche sui dispositivi che usiamo tutti i giorni?
I chipset vendor stanno spingendo la tecnologia AD con tutti i maggiori produttori di pc, smartphone, smart tv ecc. Le schede WiFi 11AD sono disponibili per essere integrate in questo tipo di prodotti (Qualcomm) il mio consiglio è di aspettare il CES 2018! 

Quali sono le caratteristiche più importanti e da tenere sott’occhio in fase d’acquisto per chi vuole migliorare la propria esperienza di gaming? 
Gli aspetti più noti sono la velocità WiFi, caratteristiche/velocità della CPU e porte LAN, a questi deve essere aggiunto il QoS (Quality of Service) ossia la funzione che prioritizza il traffico in base alle applicazioni, nel caso particolare assicura che il traffico gaming abbia priorità sulle altre applicazioni. 
La concorrenza, specialmente europea, punta molto sul lato software, sull’aggiornabilità dei dispositivi e sull’assistenza al cliente. Netgear come si sta muovendo in questo senso?
La mission di Netgear non è quella di vendere semplicemente un router performante, ma è di creare una relazione diretta con i clienti, sia per quanto riguarda le richieste di assistenza tecnica sia per continuare a migliorare l’esperienza di utilizzo del router rendendo disponibili versioni di firmware aggiornate che possono introdurre nuove feature e migliorare le funzionalità già presenti.  Inoltre, Netgear da sempre nota per essere produttore di hardware si sta spostando sulla parte servizi. Un esempio, anche se non in ambito gaming è il parental control avanzato Circle di Disney disponibile sui router R7000P e Orbi.
Quali sono le possibili evoluzioni nel mondo del networking nei prossimi anni? Quanto ci vorrà per arrivare ad un’esperienza impeccabile di gaming on the cloud?
Da un punto di vista di infrastrutture, in Italia come in altri paesi gli operatori internet e i governi nazionali stanno investendo per sostituire le vecchie linee ADSL con fibra FTTC o FTTH. In Italia, secondo i dati Agcom, circa il 20% delle linee fisse han velocità di connessione di almeno 30 Mbps, si pensi che solo l’anno scorso questa percentuale era ferma al 10%!
In parallelo alla modernizzazione ed espansione della rete internet a livello nazionale, un altro aspetto molto importante, riguarda gli apparati networking all’interno delle nostre abitazioni: collegamenti fibra di ultima generazione richiedono poi router e sistemi WiFi sempre più potenti. La nostra industria è passata in poco tempo da velocità N ad AC prima e AD poi, da dispositivi ad una banda a quelli dual e tri-band. E’ importantissimo educare le sull’evoluzione dei dispositivi WiFi all’interno della propria abitazione e dell’importanza nell’avere dei dispositivi di ultima generazione per fruire al meglio dei contenuti Internet ed avere la miglior esperienza.
Il futuro è solamente wireless o ci sarà ancora spazio per nuovi prodotti per la gestione di reti cablate?
Soprattutto per la parte gaming la parte cablata è e rimarrà importante per ridurre al minimo la latenza, basti pensare alla ultima tecnologia multi-gigabit che Netgear ha appena lanciato, che permette di passare da connessioni cablate da 1 a 10 Gb, senza dimenticare lo switch dedicato ai gamer, il Nighthawk S8000 studiato per abbattere la latenza e impostazioni pre-ottimizzate per streaming/gaming.
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