Con la next gen sempre più vicina, in questi mesi molto si è parlato delle nuove ammiraglie targate Sony e Microsoft, dando per assodato che la battaglia per il gaming di prossima generazione veda contrapposti i due soli colossi tecnologici, per nulla disposti a lasciare per strada utenti a causa del salto generazionale. In attesa dell’imminente E3, che mai come quest’anno si preannuncia ricco di contenuti, di PlayStation 4 e Xbox One sappiamo ancora poco, ma a ben vedere entrambe hanno iniziato a fare i conti senza l’oste, o per lo meno senza dare il giusto peso specifico a una larga fetta di utenza che in questi anni sta progressivamente uscendo dal torpore per riproporsi più attiva e vivace che mai nel panorama videoludico mondiale. Un po’ grazie a piattaforme intuitive e dalle scontistiche interessanti come Steam, vuoi per il progressivo gap tecnologico a favore, il PC si sta riaffermando tra gli appassionati come piattaforma videoludica di riferimento, in primis grazie alle sorprendenti qualità tecniche che taluni titoli riescono a mettere in campo, dandoci di fatto un assaggio di quello che proporranno le prossime console. È questo il caso di Crysis 3 e del recentissimo Metro: Last Light che sfoggiano un comparto grafico sorprendente per dettagli ed effettistica, inavvicinabili dalle attuali console. A questo proposito, con la volontà di non farsi incalzare e cogliere impreparata, NVIDIA si prepara a lanciare le sue nuove schede video della serie 7, in grado di dare fin da subito del filo da torcere ai prossimi hardware da salotto.
Schede possentiIn un’uggiosa giornata di metà maggio, NVIDIA ha tolto il velo alla sua nuova GeForce GTX 780, scheda video basata sull’architettura Kepler, dotata di chip GK110 e di 2304 CUDA core, ben il 50% in più rispetto alla GTX 680. Il chip di questa nuova GPU è lo stesso utilizzato dalla top di gamma Titan, ma con un numero di CUDA core minore e conseguentemente costi di produzione più contenuti. Le performance complessive della nuova scheda video del produttore californiano alzano ulteriormente l’asticella delle schede grafiche con codice GTX, incrementando di ben il 70% quanto visto con la precedente 580, scheda video che ancora oggi permette ai suoi possessori di giocare alla quasi totalità dei giochi presenti sul mercato. Questo risultato è il frutto dell’evoluzione dell’architettura Kepler che NVIDIA porta avanti da qualche anno a questa parte: il processo produttivo a 28nm e la facilità di programmazione permettono agli sviluppatori di sfruttare appieno le potenzialità dell’hardware in tutta autonomia, senza dover per forza ricorrere all’utilizzo della CPU. Le specifiche parlano di una scheda video a 3 GB di memoria GDDR5 con velocità di 6Gbps, mentre i consumi della nuova GeForce GTX 780 (la scheda necessita di una connessione a 6-pin e di una a 8-pin) si attestano sui 250W. Il clock di base del processore è di 863 MHz, ma grazie al GPU Boost 2.0 messo a punto da NVIDIA può raggiungere anche i 900 MHz di frequenza. L’interfaccia della memoria è a 384-bit. Per quanto riguarda le connessioni, abbiamo a disposizione due DL-DVI, una HDMI e una Displayport 1.2. Ovviamente è confermato il supporto per il 3D Video Surround e anche la possibilità di poter usufruire della scheda con un monitor 4K e postazioni multischermo. Avendo avuto la possibilità di toccare con mano la GeForce GTX 780, abbiamo notato che utilizza la stessa ventola presente nella Titan, in grado apportare un ottimo raffreddamento alla componentistica e contenere il rumore. Stando a quanto dichiarato dal produttore californiano, la rumorosità di attesta sui 43-44 dBA, rendendola molto più silenziosa della precedente GTX 680. Sempre per quanto riguarda la ventola, il nuovo sistema di controllo e regolazione della temperatura ha minimizzato le variazioni di velocità della stessa durante il periodo d’attività della GPU, mantenendo valori attorno ai 3050 RPM per un raffreddamento ottimale.
Prestazioni da primatoCome d’obbligo in queste occasioni, sono stati mostrati alcuni grafici comparativi per mettere a confronto le prestazioni della nuova scheda con quelle offerte dalla concorrenza. Stando ai dati forniti, la nuova GeForce GTX 780 garantisce prestazioni medie superiori rispetto a quanto offerto dalla concorrente ATI con la sua scheda HD7970 GHz, sia per quanto riguarda i titoli in esclusiva PC, come Starcraft 2: Heart of the Swarm e Shogun 2, sia per i multipiattaforma più recenti che, come accennato precedentemente, su PC possono godere di dettagli e feature grafiche che li rendono di fatto i migliori sul mercato. Per titoli di recente uscita come Crysis 3, Bioshock: Infinite e Tomb Raider l’incremento di fps utilizzando la GPU NVIDIA rispetto alla ATI si attesta intorno al 25%, un ottimo passo in avanti in termini prestazionali.Altro fiore all’occhiello di NVIDIA è la tecnologia SLI, grazie alla quale è possibile utilizzare più schede video contemporaneamente per ottenere un importante incremento di prestazioni e qualità visiva. Un sistema di SLI GTX 780 porta a un guadagno minimo di circa 60% rispetto all’utilizzo della singola GPU, fino ad arrivare al 90% nel caso di alcuni titoli, assicurando ai giocatori prestazioni di assoluto primato rispetto a quanto visto fin’ora. A questo proposito, per aiutare i giocatori a migliorare le performance dei giochi sfruttando al meglio l’hardware a loro disposizione, è stato annunciato il sopracitato GPU boost 2.0, nuova versione dell’interessante programma che fin’ora ha caratterizzato tutte le schede video con architettura Kepler. Il nuovo GPU Boost incrementa ulteriormente le sue funzionalità, diventando ponte sempre più efficiente e performante tra l’hardware della scheda video e il software videoludico che facciamo girare sui nostri PC. Come avvenuto per la GTX 680, grazie a dei particolari sensori presenti sulla scheda, i software dedicati terranno traccia di tutti i parametri riguardanti l’utilizzo della GPU, aggiustando la frequenza della scheda laddove concesso, per offrire la massima prestazione possibile rimanendo all’interno del dispendio energetico dichiarato nelle specifiche tecniche. Grazie a controlli avanzati e un’ottimizzazione del raffreddamento e dell’overclocking sempre più efficace, questa funzione permette ai giocatori PC più smaliziati di ottenere sempre il meglio dal proprio hardware e di godere della migliore esperienza di gioco possibile.
Introducing GeForce ExperienceDopo aver collezionato più di due milioni e mezzo di download durante la fase di beta, il software GeForce Experience si propone di diventare un altro tassello importantissimo nel mosaico sempre più ricco di servizi e funzionalità messo in piedi da NVIDIA. Anche in questo caso il produttore californiano ci dimostra come attraverso un’interfaccia software semplice ed intuitiva è possibile aumentare ulteriormente le prestazioni offerte dalla componentistica hardware, per sfruttare al meglio l’offerta ludica del mercato. Il programma dal peso di pochi mega è scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale di NVIDIA e offre l’aggiornamento automatico dei driver, l’ottimizzazione delle prestazioni di ogni singolo gioco con un click e la possibilità di acquisire video di gameplay dalla durata massima di 20 minuti grazie a Shadowplay, utilizzando l’encoder H.264 disponibile con l’architettura Kepler. Driver sempre aggiornati permettono di incrementare le prestazioni dei giochi installati sul PC e di godere di feature originariamente non pensate dalle varie software house, come l’utilizzo del 3D Vision, il Physx o il filtro anti-aliasing TXAA. Il tutto per offrire ai giocatori la migliore esperienza di gioco in relazione al proprio hardware.
NVIDIA dimostra di essere pronta per i videogiochi di prossima generazione con una serie di nuove GPU accompagnate da un supporto software indirizzato ad ottimizzare al meglio le prestazioni del proprio hardware. La nuova GeForce GTX 780 mette sul piatto ottime prestazioni sia in modalità a singola scheda video, sia in configurazione SLI, con incrementi prestazionali di rilievo rispetto alla concorrenza. Accompagnata da un software utile e versatile come il GeForce Experience, la nuova scheda video si dimostra adatta a venire in contro alle esigenze di tutti quei videogiocatori che preferiscono l’accoppiata mouse e tastiera ai pad di nuova generazione.