NVIDIA GeForce GTX 770

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a cura di Hybr1d

Dopo avervi presentato la nuova GeForce GTX 780, scheda di debutto della serie 7 con cui NVIDIA punta a consolidare la sua base di utenza anche in vista del rilascio delle nuove home console, è arrivato il turno della sorella minore, la GTX 770, altra scheda video di fascia alta che propone un prezzo più contenuto ma in grado di offrire prestazioni comunque di livello. In attesa della review vera e propria, in questo breve speciale vi presenteremo le caratteristiche principali di questa GPU, che fissa nuovi standard per quanto riguarda la velocità di lettura della memoria e che, come da tradizione, offre il meglio di sé in una configurazione SLI.

Il GK 104 con una marcia in piùAl suo debutto sul mercato, la GeForce GTX 770 andrà ad affiancare, o meglio a sostituire, l’attuale GTX 680, visto lo stesso chip alla base delle due GPU. Con la nuova soluzione della serie 7, NVIDIA propone una scheda video con architettura Kepler basata sul chip GK 104, versione riveduta e corretta di quello adottato dalla GTX 680. Grazie all’utilizzo di frequenze maggiori e di un BIOS ottimizzato, il produttore californiano ha messo in campo una maggiore potenza di calcolo a fronte dello stesso numero di CUDA core. Le prestazioni ne hanno giovato e la GPU ha registrato un incremento di prestazioni del 65% rispetto alla GTX 570, guadagnando anche venti punti percentuali sulla precedente GTX 670. Le specifiche presentano una scheda video con 1536 CUDA core e una doppia configurazione a 2 o 4 GB di memoria GDDR5 con interfaccia a 256-bit. La velocità della memoria raggiunge il valore di 7Gbps, la più veloce attualmente disponibile sul mercato. I consumi della nuova GeForce GTX 770 (la scheda necessita di una connessione a 6-pin e di una a 8-pin) si attestano sui 230W, mentre le frequenze del processore hanno subito una decisa impennata verso l’alto, a ulteriore indicazione di quanto questa nuova GPU punti a spremere al massimo delle sue capacità il GK 104. Il clock di base del processore è di 1046 MHz, e grazie al GPU Boost 2.0 messo a punto da NVIDIA, può raggiungere i 1085 MHz. Sul fronte delle connessioni sono presenti due porte DL-DVI, una HDMI e una Displayport 1.2. Come avvenuto per tutte le GPU basate su architettura Kepler, anche questa avrà piena compatibilità con il 3D Video Surround, postazioni multi schermo e monitor 4K.Come per la 780, NVIDIA ha dotato la GTX 770 della stessa ventola apparsa per la prima volta sulla Titan. Questa permette di mantenere le temperature costanti diminuendo la rumorosità dell’hardware a 43/44 dBA, qualche decibel in meno rispetto alle precedenti schede video che superavano abbondantemente i 45 dBA.

Sul fronte prestazionale, la GeForce GTX 770 arriva ad offrire incrementi di frame rate a ridosso del 25% rispetto alla concorrente ATI 7970HD GHz. Sui titoli più recenti le prestazioni sono altalenanti, ma comunque il numero di frame per secondo garantiti dalla nuova GPU, nel peggiore dei casi, eguaglia quelli della concorrenza. Con titoli come Tomb Raider e Max Payne 3, le due se la giocano alla pari, mentre sul fronte sparatutto, per Battlefield 3, Crysis 3 e Far Cry 3 il guadagno si attesta intorno al 5%. Se la cava meglio Bioshock Infinite, che anche grazie a un engine di gioco ottimizzato in maniera certosina, riesce a sfruttare al meglio tutta la potenza della nuova scheda video. Per quanto riguarda le esclusive PC, sia Starcraft 2 che Shogun 2 guadagnano circa il 20% in prestazioni. In generale, la GTX 770 è migliore su tutta la linea rispetto alla concorrenza, incrementando la prestazioni se utilizzata in configurazione SLI. Il sistema multi scheda offerto da NVIDIA innalza le prestazioni delle GPU con ottimi incrementi del frame rate, che in media aumenta di un buon 75% i valori rispetto alla singola scheda. A tal proposito, la GPU quasi raddoppia il numero di fps per titoli come Starcraft 2, Shogun 2 e Borderlands 2, mentre per Batman: Arkham City, che è quello che guadagna di meno, l’incremento prestazionale è comunque nell’ordine del settantacinque percento, più che buono, ma bisogna tenere comunque in considerazione il supplementare esborso monetario da sostenere.

La GeForce GTX 770 promette prestazioni di tutto rispetto, sia in singola configurazione che in multi scheda. Il fatto che il chip alla base di tale scheda video sia una versione riveduta e corretta del GK 104 che ottime impressioni aveva destato con la precedente serie di GPU, non ne va a inficiare la qualità. L’incremento delle frequenze di lavoro e un BIOS ottimizzato rendono la nuova scheda video NVIDIA molto performante, andando a soddisfare quella fascia di giocatori che, scoraggiati dal prezzo della sorella maggiore, vogliono comunque godersi a pieno gli ultimi titoli rilasciati sul mercato.

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