Le notizie della settimana sui videogiochi nel What's Up 6-12 agosto

Apriamo parlando di alcuni giochi molto attesi, come ad esempio Life is Strange: Before the Storm: il prequel delle vicende di Chloe, infatti, non conterrà spoiler da Life is Strange. Se non avete ancora giocato il titolo originale, non avete niente da temere: potete decidere liberamente in che ordine vivere le vicende di Archadia Bay. Se siete invece tra coloro che sono in attesa di Dragon’s Dogma: Dark Arisen nella sua versione PS4/Xbox One, Capcom ha fissato l’appuntamento anche con l’Occidente: la data da segnare sul calendario, in questo caso, è il prossimo 3 ottobre.

Ci sono novità anche per Destiny 2, che vi consentirà di importare il vostro personaggio direttamente dal primo episodio della serie. A farlo sapere è stata Bungie, che ha però precisato che, una volta eseguita la procedura, non sarà possibile personalizzarlo. Vi abbiamo riferito tutti i dettagli nella nostra notizia dedicata. Imminente, nel momento in cui battiamo queste righe, anche qualche novità per un altro gioco spaziale: Hello Games ha infatti annunciato l’aggiornamento Atlas Rises per il suo No Man’s Sky, che tra le altre cose introdurrà anche circa trenta ore di campagna aggiuntiva, oltre ad una prima forma di multiplayer. Troviamo tra i giochi spaziali anche Mass Effect Andromeda, con il futuro della serie che sembra però ancora decisamente incerto: interpellata in merito, BioWare è rimasta estremamente sul vago su qualsiasi domanda inerente il futuro della serie, facendo anche sapere che non può garantire che Andromeda venga ottimizzato per Xbox One X. Vedremo se ci saranno novità nelle prossime settimane.

Torniamo decisamente sulla Terra, anche se parecchio distopica, per parlarvi di The Frozen Wilds, l’espansione di Horizon: Zero Dawn: Guerrilla Games ha infatti fissato l’appuntamento con la sua uscita, attesa su PS4 per il prossimo 7 novembre.

Non manca nemmeno la notizia curiosa: in settimana è stato infatti annunciato Zlatan Legends, che come vi suggerisce il nome è il primo videogioco dedicato al campione di calcio Zlatan Ibrahimovic. Il gioco, realizzando da una software house finanziata dal bomber svedese, è in arrivo su dispositivi mobile. Aspettiamo ora di scoprire quali saranno le sue meccaniche.

Parliamo anche del nuovo Pokémon in lavorazione per Nintendo Switch, con lo sviluppatori Junichi Masuda che è stato più sincero che mai, invitando i fan a non ingigantire troppo le loro aspettative. Il gioco è attualmente in lavorazione e, tra le altre cose, Game Freak sta riflettendo su quale approccio potrebbe essere quello ideale per diventare allenatori di Pokémon su Nintendo Switch: meglio quello domestico, quello da tavolo o quello portatile? Vedremo.

Il gioco più chiacchierato della settimana è indubbiamente Hellblade, sul quale si è diffusa una questione curiosa: diversi colleghi avevano segnalato di essere incappati nella permadeath, che sarebbe nascosta all’interno del gioco. Per sbloccare questa morte permanente, sarebbe necessario morire davvero tantissime volte, al punto che il titolo finirebbe con il cancellare il nostro salvataggio. La cosa, sottoposta ad ulteriori verifiche, sembrerebbe essere però non veritiera, dal momento che anche dopo decine e decine di morti non si riesce ad incappare nella morte permanente. Vedremo se nelle prossime settimane si tornerà su questa curiosa questione ed emergeranno ulteriori dettagli.

Chiudiamo con Assassin’s Creed Origins, in settimana protagonista anche di un nuovo video gameplay da 19 minuti. Ubisoft ha promesso che il gioco offrirà una grande varietà ed un mondo vivo tutto da scoprire, dotato di un’IA che fa agire tutti, animali compresi, con comportamenti naturali e credibili. Secondo la casa francese, grazie a queste caratteristiche, sarà impossibile vivere due playthrough uguali. Se la vostra intenzione è giocare ad Assassin’s Creed Origins su PC, dovreste poter dormire sonni tranquilli: Ubisoft ha assicurato di stare tenendo un occhio di riguardo per questa versione del gioco, che dovrebbe essere pronta ed ottimizzata fin dal lancio.

Nonostante non ci si trovi esattamente nell’alta stagione delle release videoludiche, gli appuntamenti interessanti non sono mancati. Abbiamo aperto con Sine Mora EX, ben doppiato e bene ottimizzato, ma con poche novità rispetto all’edizione originale (Voto 8,0). Ci ha colpito molto positivamente anche la scrittura di Hellblade: Senua’s Sacrifice, molto profonda e curata, anche se il gameplay non è vario nel suo combat system e i puzzle ambientali non sono pienamente convincenti. Di contro, il lavoro di caratterizzazione è ottimo (Voto 7,5). Momento del verdetto anche per l’indie italiano A Bloody Night, molto divertente e immediato con le sue meccaniche, ma basilare nel level design (Voto 6,5).

Abbiamo messo poi le mani su Mega Man Legacy Collection Vol. 2, porting davvero ben fatto e che rende omaggio ai pregi della serie Mega Man, anche se ovviamente tutto avrà un sapore già provato (Voto 8,0). Ci siamo poi spostati in miniera per Miner Meltdown, originale e divertente soprattutto in multiplayer, al punto che in singolo non rende allo stesso modo (Voto 6,0). Spazio anche alla VR con David Attenborough’s Atomic Ghost Fleet, interessante soprattutto dal punto di vista storico, ma ludicamente si poteva fare di più (Voto 6,0).

 

Numerose le nostre anteprime della settimana: vi abbiamo parlato infatti del MOBA Arena of Valor, ma anche di Yakuza Kiwami, dell’horror White Day, della modalità carriera di F1 2017 e di Monster Hunter Stories.

Negli speciali abbiamo passato in rassegna le novità estive di Overwatch, oltre a riflettere su ciò che dovrebbe offrire GTA VI e sul Cacciatore in Destiny 2.

Infine, nelle rubriche abbiamo parlato di natura pop dei videogiochi. Abbiamo proposto nuovi appuntamenti con Videogiochi senza frontiere, oltre ad un primo e ad un secondo nuovo numero di Un videogioco con ghiaccio.