Nelle stesse ora in cui Samsung negava ufficialmente i primi rumor sul Galaxy S4 e Motorola presentava il suo nuovissimo Razr i, il variopinto mondo di Android si è arricchito di un altro smartphone di fascia alta di cui sentiremo parlare parecchio nelle prossime settimane. Ad annunciarlo è LG, che dopo l’Optimus 4X HD e l’originale Optimus VU ha ufficialmente presentato il top di gamma Optimus G.
Hardware al massimo
Per dare una forte sterzata a un mercato mondiale sempre più in balia di Samsung e Sony (almeno in ambito Android), il produttore coreano propone con questo nuovo device lo smartphone con l’hardware più potente oggi in circolazione. A muovere l’Optimus G troviamo infatti un processore quad-core Qualcomm Snapdragon S4 Pro da 1,5 GHz con architettura a 28 nanometri, chip grafico Adreno 320 e supporto per memoria dual-channel a 533 MHz. Tutto ciò, unito a ben 2 GB di RAM, dovrebbe assicurare prestazioni mai viste prima con nessun altro smartphone soprattutto in ambito videoludico, grazie a una GPU di nuova generazione che dai primi benchmark offre prestazioni praticamente doppie rispetto al chip Adreno 225 dell’HTC One X, dell’imminente Nokia Lumia 920 e della versione americana e giapponese del Galaxy S III. Un vero e proprio mostro di potenza che segna tra l’altro l’ingresso di Qualcomm nella fascia dei processori quad-core e che, benchmark alla mano, si è spinto fino a 7500 punti con Quadrant, superando il principale rivale Galaxy S III in tutte le prove con l’unica eccezione del benchmark SunSpider, dove invece il top di gamma di Samsung ha avuto la meglio. Ma le sorprese non finiscono qui. LG ha optato anche per un ampio display da 4,7 pollici True HD IPS con risoluzione di 1280×768 pixel e tecnologia Zerogap Touch, ma anche per dimensioni e peso siamo di fronte a un prodotto molto interessante. Sempre rispetto al Galaxy S III si aggiungono 12 grammi (145 contro i 133 del S III), ma si guadagna qualcosa nello spessore, limitato a soli 8,45 mm rispetto agli 8,60 del Samsung.
A quando Jelly Bean?
Tra le altre caratteristiche annunciate nel comunicato stampa ufficiale di LG si aggiungono la batteria da 2100 mAh, che dovrebbe assicurare un’autonomia nella media per un device top di gamma, i 32 GB di memoria purtroppo non espandibili e sistema operativo Android 4.0 Ice Cream Sandwich. Scelta quest’ultima davvero discutibile che rischia di tagliare fuori una buona fetta di potenziali clienti “enthusiast”, sempre attenti ad avere un dispositivo aggiornatissimo e al passo con i tempi. LG infatti non è mai stata famosa nè per l’ottimizzazione delle sue interfacce nè tantomeno per la velocità degli aggiornamenti; uscire ora sul mercato con uno smartphone così potente ma senza Jelly Bean è quindi uno smacco non da poco, anche perchè per il passaggio ad Android 4.1 potrebbero volerci ancora diversi mesi. A non difettare in questo Optimus G è invece la connettività; oltre al supporto per reti LTE troviamo infatti Bluetooth 4.0, Wi-Fi, USB 2.0 HS, A-GPS, MHL, DLNA e NFC, nel segno della massima completezza e di un device già a prova di futuro. Il reparto imaging si affiderà a una fotocamera posteriore da 13 Megapixel (o da 8 a seconda dei Paesi) e a una frontale da 1.3 Megapixel, ma su questo versante si aspettano notizie più dettagliate, magari con l’elenco di nuove funzioni. Pochi per ora anche i dettagli sul prezzo e la disponibilità in Europa. Si sa solo che LG dovrebbe distribuire l’Optimus G prima sul mercato coreano (già la prossima settimana a quanto pare) e poi, entro la fine di ottobre, anche nel resto del mondo. Per il prezzo si parla di circa 685 euro al cambio con il Won coreano e, viste le caratteristiche di altissimo livello, non ci stupiremmo se il prezzo di lancio in Italia raggiungesse i 699 euro.
Scheda tecnica LG Optimus G
OS: Android 4.0 Ice Cream Sandwich
CPU: Snapdragon S4 Pro da 1,5 GHz
Memoria RAM: 2GB
ROM: 32 GB
Connessione dati: Wifi/3G/4G
Connettività: 802.11 b/g/n, Bluetooth v3.1
Display: 4,7” True HD IPS da 1280×768 pixel
Camera: 1.3MP (frontale) camera e 8 MP – 13 MP (posteriore)
Battery: 2100 mAh
Varie: USB 2.0 HS, A-GPS, MHL, DLNA e NFC
LG punta molto sull’Optimus G e in effetti questo imminente top di gamma Android ha tutte le carte per sfondare a livello mondiale e non solo in patria, come è sempre capitato fino ad oggi. Hardware potentissimo, display IPS di grandi dimensioni, tutta la connettività possibile e immaginabile, spessore e peso vicini ai massimi livelli. Eppure bisognerà vedere come questo “mostro” di fascia alta saprà risolvere due ostacoli non da poco, ovvero l’aggiornamento a Jelly Bean (con LG non si può mai dire) e un prezzo di vendita che si preannuncia molto alto. Quasi 700 euro per uno smartphone simile non sono esagerati in senso assoluto, ma se non ci si chiama Apple o Samsung possono fatalmente diventarli.