Che il mercato del gaming sia la gallina dalle uova d’oro, è cosa ben nota e risaputa a tutti gli esperti di marketing e di new technlogies. Proprio per questo, da qualche anno a questa parte, si sono triplicati gli sforzi economici delle aziende che si occupano di mobile devices al fine di offrire agli acquirenti prodotti sempre più rifiniti e di anno in anno più potenti. I motivi di questo aumento prestazionale, quasi esponenziali a dire il vero, sono dovuti alla platea che si ciba di questi prodotti. Molti di quelli che mettono le mani su un
tablet di ultima generazione vogliono innanzitutto facilità di utilizzo e nessun problema legato alle prestazioni del prodotto. Che sia durante la visione di un film in streaming, o mentre si naviga su di uno dei mille social network, oppure mentre si è seduti sulla tavoletta a fare una partita ad
Angry Birds, il dettame è sempre quello: sbloccare il dispositivo con un gesto, avviare l’applicazione con un tocco, utilizzarla per il periodo strettamente necessario, chiuderla con un ulteriore tocco. Finito. Dopo cinque minuti di spensieratezza, si può partire nuovamente verso gli orizzonti del tran tran quotidiano. Gli ultimi anni hanno segnato il mercato del mobile gaming ed
Amazon non è stata di certo a guardare. Presentato qualche mese fa, l’azienda di Seattle ha rilasciato al pubblico una nuova versione del proprio tablet
Kindle Fire, ora chiamato
Fire HDX 8.9. Pronto a rivoluzionare ancora una volta il mondo dei mobile device, il nuovo tablet di
Jeff Bezos ci è stato presentato come il dispositivo che garantirà un notevole incremento di prestazioni per quello che riguarda giochi ed applicazioni. E noi di Spaziogames, che di videogiochi viviamo, abbiamo fatto un bel giretto assieme a questo piccolo mostro. Ecco il nostro verdetto.
Un po’ di numeri e dati
Non neghiamo che la prima impressione avuta dal tablet Amazon appena tirato fuori dalla scatola è stata buonissima. Il Fire HDX, infatti, si presenta molto bene sia in termini di estetica che di maneggevolezza. Molto leggero (pesa poco meno di 400g) e sottile (circa 8mm), come si può evincere dal nome monta uno schermo da 8.9 pollici. Rivestito posteriormente di plastica nera lucida ed opaca che permettono un buon grip, il senso generale che dà all’occhio è quello di una sobria eleganza. Concepito per essere utilizzato principalmente in modalità landscape, cioè orizzontalmente, grazie al proprio formato contenuto nell’uso quotidiano risulta molto maneggevole e manovrabile anche quando si tratta di utilizzarlo al letto, avvolti nelle coperte.
Il display, senza mezzi termini, è uno dei migliori in commercio. Tralasciando numeri e statistiche spicciole, vi basti sapere che la densità di pixel sullo schermo è di 339 ppi, un’enormità se si confronta con altri modelli di pari prezzo. Parlando chiaro, questa altissima densità permette una nitidezza notevole del display riuscendo a superare il ben più famoso Retina display Apple su iPad Air 2. Non che ciò influisca in particolare sulle prestazioni generali ma ci fa riflettere sulla cura costruttiva e la potenza su cui il prodotto è stato concepito.
Il Fire HDX monta – come oramai tutti i tablet- due fotocamere, una posteriore da
8MP dotata di flash led ed una anteriore con risoluzione
720p utile per le videochiamate. Passando ora alla componentistica, nel momento in cui abbiamo letto cosa si celava all’interno del Fire non possiamo non dire di essere rimasti sorpresi. L’HDX monta infatti un processore
SnapDragon 805, uno dei processori quad-core più potenti al momento sul mercato. Il tutto è supportato da
2GB di
RAM e diversi tagli di memoria non espandibili (
16GB,
32GB e
64 GB). Sul tutto, infine, è installato il sistema operativo proprietario di Amazon
Fire OS 4 Sangria. Ora che abbiamo una visione generale del prodotto, vi spiegheremo quali sono state le nostre sensazioni a riguardo dell’utilizzo.
Gaming all’ennesima potenza. O quasi.
Dopo aver snocciolato a fondo tutta la componentistica hardware, buttiamo un occhio più da vicino a questo Fire HDX 8.9 e vediamo come esso si comporti nell’uso quotidiano. Che sia un tablet user friendly che punta alla fruizione veloce dei contenuti è chiaro sin dal primo utilizzo, fin dal primo momento in cui si posa lo sguardo sull’interfaccia.
La schermata sarà dunque divisa in tre sezioni principali nella quale spiccheranno vistosamente i contenuti centrali che appariranno sotto forma di icone giganti. Questi saranno gli ultimi contenuti visionati dall’utente e cioè tutto ciò che tra applicazioni, film o fumetti, è stato utilizzato di recente. Scorrendo la lista a destra e sinistra, avremo la cronologia completa di tutte le applicazioni da noi usate precedentemente, nessuna esclusa. Segnaliamo che mai abbiamo avuto rallentamenti nell’interfaccia, gestita molto bene dall’OS 4 Sangria che gestisce molto bene le grandi risorse della RAM risultando sempre fluido e che mai ci ha piantati in asso .
Un tablet, dunque, che mira all’utilizzo veloce dei contenuti e che non vuol far perdere tempo all’utente che lo utilizza.
Ma ora passiamo alla parte che più ci interessa e cioè il discorso relativo al gaming. Il Fire HDX riesce a gestire bene la potenza del processore e della RAM al punto tale che nonostante lo abbiamo messo sotto pressione più volte, la sua risposta è sempre stata ottimale. Testato con alcuni tra i giochi più grandi e pesanti e circolazione, come Real Racing 3 o Goat Simulator per citarne un paio, il Fire HDX non ha mai perso un colpo, mantenendo la resa grafica e la fluidità ad altissimi livelli. L’unico neo di queste prestazioni elevatissime è però l’eccessivo consumo energetico. Giocare per molto tempo di seguito spingendo al massimo il processore, oltre a surriscaldare il dispositivo, può intaccare pesantemente la batteria che, seppur dignitosissima nella sua durata, non arriva a reggere qualche ora di gioco continuativa.
Altra problematica relativa al tablet e all’eventuale uso videoludico è il problema legata allo store di Amazon. Il Fire HDX, nonostante sia a matrice Android, non supporta infatti il Play Store ed alcuni titoli non possono essere reperiti dallo store proprietario di Amazon. Una soluzione ci sarebbe ma non è sempre percorribile a causa dell’incompatibilità di alcune applicazioni. Parliamo del market libero Aptoide dal quale si riesce a sopperire in parte la mancanza del Google Play e di alcuni titoli in esso presenti.
Per quello che riguarda l’audio, invece, possiamo dire che il nuovo tablet di casa Amazon ha passato il test e lo ha passato a pieni voti. Forse il più potente della categoria, tiene bene bassi e alti anche se sparati ad alto volume. Molto buoni anche i medi che però ad alto volume tendono un po’ a perdersi.
Parlando di altro, invece, buone nuove per gli amanti della lettura. Essendo figlio della gestione Amazon, il Fire HDX si è rivelato un ottimo dispositivo per la lettura sia di ebook che di fumetti. Attraverso applicazioni proprietarie snelle e fluide, ed uno store praticamente sconfinato ed immediato, Fire HDX è uno dei tablet migliori in circolazione per quello che riguarda la lettura soprattutto di fumetti. Il collegamento sempre attivo con lo store, inoltre (quando si è sotto rete Wi-Fi o dati, sia chiaro) rappresenta una pericolosa tentazione per gli amanti dei comics e dei romanzi. Noi vi abbiamo avvertiti. A margine, molto buono ed intuitivo anche il browser proprietario Silk e il client che si occupa dello smistamento della posta elettronica. Veloce ed immediato, nel mese di test effettuato non ha mai dato nessun problema.
In conclusione, parliamo di versioni e prezzi. Fire HDX parte da un prezzo di listino di 379 euro con 16GB di memoria e la fastidiosissima politica di Amazon dei messaggi promozionali sparsi qui e lì. Aggiungendo venti euro al costo del tablet, è possibile togliere i messaggi pubblicitari dall’interfaccia. A salire, abbiamo sempre lo stesso modello ma con la memoria d’archiviazione aumentata arrivando ad un massimo di 594 euro per la versione da 64GB con Wi-Fi e 4G LTE integrato. Prezzi che ci sono apparsi in linea con la concorrenza (se si pensa al suo diretto concorrente e cioè Nexus 9 di Google) e ad altri tablet Android di fascia medio-bassa.
Fire HDX 8,9 è a tutti gli effetti un piccolo mostro. Dotato di uno dei processori più potenti in commercio, una buona RAM ed una notevole facilità di utilizzo e fruizione dei contenuti, pone nelle mani degli utenti uno dei tablet più performanti al momento. Non lasciatevi ingannare, però. Croce e delizia di questo dispositivo è la stessa Amazon che si cela alle sue spalle. Con il suo ecosistema Amazon-dipendente questo tablet ha alcuni punti di luce molto brillanti che rischiano di essere oscurati dai suoi punti a sfavore. Il market Android di Amazon, espressamente per quello che riguarda il mobile gaming, ci sembra al momento un po’ indietro rispetto ai concorrenti e questo potrà essere l’ago della bilancia verso chi è intenzionato ad acquistare un nuovo tablet o a cambiare il proprio. Il nostro consiglio è quello di riflettere bene prima dell’acquisto. Se siete degli hardcore gamers che non riescono a stare un minuto senza videogiocare e al contempo avete bisogno di un tablet, ponderatene bene l’acquisto. Per tutti gli altri invece, che passano la giornata tra un social network, un libro e un giochino rompicapo, e che al momento hanno bisogno di un tablet da utilizzare spensieratamente, potete prenderne in seria considerazione l’acquisto.