Lasciatici alle spalle un mese di giugno decisamente sgonfio, ecco che, inaspettatamente, luglio risolleva le sorti del mercato videoludico on the go, grazie a quattro titoli 8e ne abbiamo lasciato fuori un quinto…) che hanno saputo attirare l’attenzione della stampa specializzata e del pubblico negli scorsi trentuno giorni. Per la gioia di tutti i nostri lettori, e alla faccia di chi alimenta stupide console war, i titoli coprono tutte e tre le piattaforme mobili attualmente sul mercato: uno per Switch, due per Vita e uno per la famiglia di console 3DS.
Andiamo a scoprirli.
Splatoon 2
Come non inaugurare la rubrica di questo mese con uno dei titoli più frizzanti dell’estate?
Splatoon 2, che, come avrete letto, è piaciuto molto al nostro Matteo, rappresenta la naturale evoluzione di uno dei titoli più innovativi, freschi e divertenti degli ultimi anni, colpevolmente ignorato da molti perché la console ospite, il sottovalutato Wii U, non ha fatto breccia nel cuore del numero di appassionati che avrebbe probabilmente meritato.
Alla solida struttura del predecessore, Splatoon 2 aggiunge una campagna in single player, seppur breve, una serie di nuove armi, mappe ancora più ispirate e, soprattutto, una presentazione visiva decisamente migliorata, figlia delle maggiori potenzialità tecniche di Switch.
La pioggia di modalità e le numerosissime possibilità di personalizzazione del proprio team rappresentano due ciliegine su una torta già di suo molto nutrita, insomma.
Nonostante le lamentele per l’arretratezza dei servizi online offerti dalla grande N, poi, Splatoon 2 esplode (letteralmente!) se fruito con quattro o più amici, dando il meglio di sé con sfide senza esclusione di colpi e susseguenti prese in giro da parte dei vincitori ai vinti.
Il successo della console ibrida della casa di Kyoto dipende molto da titoli come questo, che riescono a coniugare efficacemente le prestazioni tipiche di una console casalinga con la flessibilità e la libertà di poter giocare ovunque.
Se possedete Switch Splatoon 2 è un acquisto praticamente obbligato, soprattutto nel caso vi foste persi il capostipite.
Tokyo Xanadu
Piccolo paradiso portatile per tutti gli amanti di JRPG, PlaystationVita aggiunge un diamante alla sua corona con Tokyo Xanadu, un titolo che, per quanto provenga dagli stessi creatori di serie di successo come quelle di Ys e The Legend of Heroes, è riuscito nondimeno a stupirci.
Incrociando la cura per la caratterizzazione dei personaggi e per la struttura narrativa della seconda e il combat system veloce e reattivo della prima, i ragazzi di Falcom hanno confezionato un prodotto che, pur non brillando per originalità, riesce ad offrire contenuti di qualità, da una campagna longeva e discretamente rigiocabile, vista la presenza di finali multipli, ad un cast di personaggi a cui è facile affezionarsi, senza dimenticare la colonna sonora, ormai vero e proprio marchio distintivo delle produzioni della software house nipponica.
La cura per i dettagli (come il minigioco Blade inserito all’interno del titolo), una localizzazione ben fatta, un gran numero di quest secondarie di qualità, lontane dalle fetch quest standard di cui molti titoli contemporanei sono infarciti, assicurano al pacchetto un livello qualitativo generale elevato, pur senza raggiungere picchi di assoluta eccellenza in nessuno dei campi.
Se cercate un titolo con cui spendere una cinquantina di ore durante la seconda parte dell’estate, la vostra ricerca potrebbe tranquillamente fermarsi qui.
God Wars Future Past
Come per Tokyo Xanadu, anche qui abbiamo un titolo che sacrifica il fattore novità per offrire in cambio un’esperienza di gioco solida, rodata, longeva, che farà la felicità di tutti gli appassionati di strategia a turni, genere che su Vita non può fregiarsi della presenza di un peso massimo come Fire Emblem.
God Wars Future Past rappresenta un ritorno alle origini per Kadokawa, dopo le sperimentazioni legate a Natural Doctrine, altro strategico che, nel tentativo di proporre qualcosa di nuovo per il genere di riferimento, perdeva di vista elementi fondamentali, che rappresentano invece la base di questo prodotto, dall’alto livello di personalizzazione del proprio piccolo esercito ad un livello di sfida decisamente impegnativo.
L’ambientazione medievale giapponese, poi, ha consentito al team di sviluppo di alternare con grande naturalezza temi maturi, come il sacrificio e la devozione verso gli dei, con siparietti comici tipicamente nipponici, di quelli che strappano un sorriso quando meno ce lo si aspetta.
L’unico compromesso, al di fuori della già citata mancanza di originalità, è rappresentato da un comparto tecnico veramente arretrato, che una pur ispirata direzione artistica non riesce a mascherare del tutto: se però la sostanza per voi conta più della forma, God Wars Future Past rappresenta una scelta da non sottovalutare.
Miitopia
Per l’ambito titolo di quarto ed ultimo titolo consigliato del mese hanno battagliato fino in fondo due giochi per Nintendo 3DS, usciti in contemporanea con la nuova console portatile della grande N, il 2DS XL: parliamo di Hey!Pikmin e Miitopia.
Premiati sulle nostre pagine con lo stesso voto (7), specchio di buone qualità ma anche di qualche problemino, i due prodotti possono comunque rispondere all’esigenza di giocare a qualcosa di rilassante, di poco impegnativo, mentre ci si gode una granita o una chiacchierata con il vicino di ombrellone, ma, dovendo sceglierne uno, abbiamo optato per il titolo dedicato ai Mii, unico nel suo genere e fratello di latte del mai troppo lodato Tomodachi Life.
Miitopia si diverte a subissare il giocatore con la stessa comicità surreale del titolo appena citato, aggiungendovi, però, delle discrete meccaniche da gioco di ruolo, sebbene molto semplificate: si combatte, si assiste a scenette esilaranti, ci si fa carico di un paio di quest astruse e le si porta a termine combattendo contro mostri che fanno ridere invece che paura.
La sublimazione dello stile Mii, in altre parole, che di sicuro non piacerà a tutti ma che saprà regalare sprazzi di divertimento a coloro che amano gli strambi avatar Nintendo.
Il meglio fuori casa di questo mese torna a proporre titoli di qualità più che buona, spargendo su tutte e tre le piattaforme i consigli: Switch punta al top con Splatoon 2, uno dei pesi massimi della line up della console ibrida per questi primi mesi sul mercato, mentre Vita si difende con due titoli provenienti dal Giappone, poco pubblicizzati (una costante per la piccola di casa Sony) ma non per questo meno validi, soprattutto per chi ama i giochi di ruolo.
Chiude 3DS, che, con l’ingresso di New 2DS XL nella famiglia, arricchisce la sua libreria con Miitopia, un inno alla spensieratezza e alla follia nipponiche, sotto le mentite spoglie di un RPG adatto a tutti.
Godetevi le ferie, ci vediamo a settembre con il meglio di agosto!