1 febbraio
Nonostante il ritmo elevatissimo a cui sforna musou, Omega Force sembra aver trovato il tempo di diversificare la sua offerta ludica con Dynasty Warriors: Godseekers, strategico a turni in uscita oggi su PS4 e Vita che ha come protagonista uno dei personaggi più iconici delle saghe di Koei Tecmo, Zhao Yun.
In un certo senso, il team di sviluppo non ha fatto che traslare le battaglie campali a suon di button mashing in un’esperienza molto più ragionata, dove ogni mossa va ponderata attentamente e le variabili in gioco sono molteplici, dall’arruolamento di nuovi soldati al loro equipaggiamento, passando per la direzione in cui le unità sono rivolte, utile per massimizzare i danni o, al contrario, minimizzarli.
Ambientazione, personaggi e storia non si discostano troppo da quelli che hanno reso famosi molti dei musou usciti ma il gameplay è completamente differente: vedremo come se la caverà su Vita, che in genere si presta bene a questo tipo di esperienze di gioco.
3 febbraio
Da settimane, subito dopo il reveal ufficiale, Nintendo ci sta bombardando con una serie di spot di Poochy & Yoshi’s Woolly World, uno dei platform più teneri e belli davedere degli ultimi anni.
Nel tentativo di dare in pasto ad un’audience più vasta di quella dello sfortunato Wii U uno dei platform migliori usciti su questa piattaforma, la grande N ha affidato a Good Feel (già autori della prima versione) il porting per 3DS, in arrivo proprio oggi dopo la demo di una decina di giorni fa.
Un frame rate variabile (60 fps su New 3DS e 30 sui vecchi modelli di 3DS), una marea di livelli rivisitati per l’occasione e un nuovo amiibo, quello dell’adorabile Poochy, basteranno a conquistare l’utenza portatile della grande N, abituata a giochi a piattaforme di qualità?
Dovreste trovare la risposta a questa ed altre domande sulle nostre pagine a breve, visto che siamo già al lavoro per voi sulla versione finale del prodotto.
Stay tuned!
17 febbraio
Dopo la buona accoglienza ricevuta tanto in patria quanto negli Stati Uniti, dov’è disponibile già da qualche mese, Dragon Ball Fusions arriva finalmente anche sui 3DS nostrani, con tutto il suo carico di personaggi a cui diverse generazioni di ragazzi sono affezionatissimi.
Sulla carta, il gioco dovrebbe rappresentare il sogno bagnato di ogni amante della serie, visto che include personaggi provenienti da Dragon Ball, GT e finanche dalla recente serie Super, e che implementa dinamiche da gioco di ruolo a turni in luogo delle classiche da picchiaduro della maggioranza dei tie-in usciti fino ad oggi.
Oltre a questo, la storyline sarà del tutto inedita, e vedrà il personaggio creato dal giocatore tramite un editor al centro delle vicende: ovviamente, non mancherà la possibilità di arruolare alcuni tra i personaggi più amati e rappresentativi del franchise, sulla falsariga del successo dei Pokemon e dei recenti videogiochi dedicati a Yo-Kai Watch.
Attendiamo a breve di poter mettere le mani sulla versione finale per sottoporlo al nostro test: aspettatevi una recensione entro metà mese.
21 febbraio
Ys Origin sbarca oggi su PS4 e Vita, dopo l’annuncio a sorpresa alla PlaystatioN Experience dello scorso dicembre: parliamo di un prequel di tutte le avventure di Adol Christin, che va a collocarsi all’inizio della lunga linea temporale del franchise e che potrà contare su diverse migliorie rispetto alla versione uscita nel 2006 su PC, come l’aggiunta dei sottotitoli in diverse lingue, tra cui l’italiano e il pieno supporto ad una risoluzione full HD.
Purtroppo, non è al momento prevista una distribuzione in versione fisica ma dovremo accontentarci del file digitale da scaricare via Playstation Store, ma, nondimeno, questa sembra una ghiotta opportunità per le generazioni più giovani di mettere le mani sugli albori di una delle saghe action/rpg più durature di tutti i tempi.
24 febbraio
Ultima uscita del mese, altra licenza particolarmente pesante: anche a diversi anni dalla sua uscita, Berserk rimane uno dei manga più amati e seguiti degli ultimi trent’anni, ma, nonostante questo successo, non ha mai goduto di adattamenti videoludici davvero degni di nota, con la parziale eccezione di un action game uscito per Sega Dreamcast, due ere videoludiche fa…
Koei Tecmo spera di porre rimedio a questa mancanza con Berserk and the Band of the Hawk, che, nemmeno a dirlo, rientra pienamente nella categoria dei musou che hanno reso famosa la software house giapponese.
Stavolta, però pare che gli sviluppatori si siano impegnati per variegare un po’ le dinamiche base del gioco ed aggiungere una robusta dose di contenuti secondari, atti ad approfondire la storia dei personaggi e ad arricchire il già notevole lore del manga originale.
Difficilmente cambierete idea se non amate i musou, ma con una licenza del genere e una tale cura artistica nel riprodurre personaggi, ambientazioni e vicende, non possiamo che concedere almeno una possibilità all’ultima fatica della softco giapponese.
Febbraio porta in dote cinque titoli interessanti, che vanno a coprire parecchi generi, dagli strategici a turni ai musou, passando per i platform e i giochi di ruolo classici: sia su 3DS sia su Vita, quindi, ci si possono aspettare sorprese.
Se Poochy & Yoshi’s Woolly World sembra una certezza, vista l’ottima qualità del materiale originario, Dragon Ball Fusions e Berserk and the Band of the Hawk possono contare su due licenze di grandissimo richiamo, sufficienti, da sole, ad attirare l’attenzione del pubblico: speriamo che entrambi siano supportati da meccaniche di gioco soddisfacenti e una certa profondità.
Siamo curiosi, poi, di vedere Omega Force finalmente alle prese con qualcosa di diverso dai consueti musou per cui è diventata famosa, visto che quando il team si è cimentato con un genere differente, ovvero gli hunting game, ha dato vita al soddisfacente Toukiden: ecco perché Dynasty Warriors: Godseekers costituisce un banco di prova probante.
Cosa dire, infine, di Ys Origin? Parliamo di un pezzo di storia, sfortunatamente misconosciuto ai più, pronto a tornare sugli schermi in alta definizione, con aggiunte e migliorie rispetto al prodotto visto nel undici anni or sono.