E’ trascorso solo un mese dall’ultimo Crowd Control, rubrica mensile che Spaziogames dedica al panorama MMO, ma tanto è bastato per registrare la discesa nell’agone di un calibro da 90 come Final Fantasy XIV e la fine prematura di All Points Bulletin, a dimostrazione di come questo particolare segmento del mercato sia in continua evoluzione e cambiamento. Ma andiamo a vedere con ordine quello che è successo in questi ultimi 30 giorni
Final Fantasy XVI: Finalmente OnlineDopo una gestazione relativamente breve, sopratutto se paragonata alla concorrenza, Final Fantasy XIV è finalmente disponibile in praticamente tutto il mondo, almeno per quanto riguarda la versione PC. Il day one non è stato dei più sereni, ma possiamo dire che anche grazie alla divisione delle giornate di apertura (anticipata al 22 Settembre per chi aveva acquistato la Collector) si è svolto tutto senza eccessivi intoppi. Rispetto alla open beta il titolo a dire il vero non è molto cambiato, anche se non possiamo che essere contenti dell’abilitazione supporto hardware per il mouse e la riduzione da 48 a 36 ore del tempo di attesa per ripetere le Levequest già terminate. Nonostante le migliorie condivisibili, ci sono già preoccupanti segnali a rannuvolare il cielo sopra Eorzea, come le basse recensioni fino ad ora ricevute e, in testa a tutto, la decisione del team di regalare un secondo mese di prova gratuita, quasi a scusarsi dei bug fino ad ora riscontrati e alla pochezza di contenuti presenti.Fervono intanto i lavori per rendere il gioco sempre più completo ed a misura d’utente: se infatti sembra difficile trovare difetti al completissimo sistema di livellamento e alla grande varietà di job (soprattutto per un titolo appena uscito), ciò che salta subito all’occhio è la mancanza di un sistema economico solido, e sopratutto di una Auction House come si deve, visto che per ora i player devono cercare di bazaar in bazaar cosa gli è utile per la risoluzione delle quest. Il team di sviluppo promette che nei prossimi aggiornamenti di metà novembre e dicembre verranno meglio bilanciate le varie professioni, inserite nuove quest per crafter e di combattimento e migliorata la gestione dell’inventario, che al momento non prevede nemmeno una funzione di riordino degli item raccolti.
All Points Bulletin: La fine del viaggioPer un MMORPG come Final Fantasy XIV che apre, un altro chiude: “APB è stato un viaggio fantastico. Ma purtroppo questo viaggio è giunto al termine“. Con queste parole Ben Bateman, responsabile Realtime Worlds, ha annunciato la chiusura oltremodo anticipata di All Points Bulletin. Il titolo era stato lanciato solo tre mesi addietro e, nonostante i grossi problemi di sottoscrizioni fossero evidenti, perlopiù dovuti ad una realizzazione imperfetta, non si pensava ad un evoluzione così drastica della situazione. Ma tant’è, ormai i server sono chiusi e non sapremo mai se la lunga lista di cambiamenti e fix annunciata dal team di sviluppo poco prima della chiusura sarebbe realmente servita a raddrizzare la barra del timone, a meno che Epic, come si vocifera, non sia realmente intenzionata ad acquistare i diritti del titolo per donargli una seconda chance.
Champions Online: Demonflame alle porteE’ passato un anno anche per Champions Online, che il mese scorso ha festeggiato con una settimana gratuita di gioco per chiunque registrasse un account sul sito ufficiale e sconti del 20% per tutto ciò che era vendita nel C-Store. E’ invece notizia di pochi giorni fa che Cryptic Studios ha annunciato per il mese di ottobre l’uscita di Demonflame, secondo adventure pack (il primo fu Serpent Lantern), che ci vedrà alle prese contro l’organizzazione di Luther Black, impegnata a ricreare le condizioni per l’evocazione di Sharna Gorak, che già una volta è stata fermata da Viper e Supereroi. Ma cosa aggiungerà nello specifico questo adventure pack? La lista dei contenuti è decisamente corposa, e comprenderà ad esempio nuove battaglie contro Jack Fool, secondo di Luther Black, nuove aree, come Qliphotic Realm e la Torre Demoniaca, la possibilità di guadagnare Merit Point partecipando al progetto Hermes (utili all’acquisto di costumi, device etc.) e molto altro ancora. Con Demonflame potremo inoltre giocare tutti i contenuti del pack con amici o per conto nostro, dal livello 11 fino al 40, cambiando semplicemente il livello di difficoltà tramite l’apposita opzione
Final Fantasy XI: Vana’diel alla riscossaLo abbiamo già detto molte volte, ma non ci stancheremo di ripeterlo: nonostante in molti pensassero che con Final Fantasy XIV il precedente MMO di Square Enix fosse destinato ad una graduale chiusura, l’undicesima fantasia finale della casa giapponese non potrebbe godere di maggiore salute. Grazie infatti ad uno zoccolo duro di fan che farebbe invidia a qualsiasi titolo, i server rimangono popolati, e in questi mesi stanno vivendo il graduale aumento del cap a 99 (ora è fermo a 85), e l’introduzione di diversi nuovi contenuti. Con la conclusione di Wing of The Goddess sono stati introdotti a Vana’diel una notevole quantità di cambiamenti: nuovi equip ed armi, 6 nuove Battle Area con un rinnovato sistema di exp, nuovi Notorius Monster e il nuovo sistema Trial (che consiste nell’uccisione di una certa quantità di nemici in determinate circostanze, o il drop di determinati item) per aumentare la potenza e l’efficacia di armi, weapon skill ed equip. Oltre a tutto questo ovviamente hanno fatto la loro comparsa anche nuove abilità per ogni job, in modo da meglio adattarsi al nuovo level cap e le tanto attese Artifact 3, speciali pezzi di equipaggiamento (per ora sono disponibili solo testa, gambe e piedi) reperibili tramite lunghe serie di quest o farm in Abyssea.
Warhammer Online: Skaven ai blocchi di partenzaSi preannuncia un inverno niente male per l’MMO BioWare, finalmente con qualche notizia in più relativa all’atteso RvR Pack e tutto ciò che questa sorta di espansione comporterà per i player. Ma iniziamo con i doverosi auguri: Warhammer Online ha compiuto 2 anni! Lo sanno sicuramente i player storici, che hanno ricevuto il Double Aegis (un oggetto che aumenta l’esperienza dei player nelle immediate vicinanze), un mantello speciale e fuochi di artificio a volontà come ricompensa per i 24 mesi di sottoscrizione continuativa.Parlando invece di ciò che li aspetta nei prossimi mesi, non si può non menzionare l’inizio (8 Ottobre) della fase di test negli appositi server europei dell’RvR Pack, che porterà ad una revisione dell’Open RvR (le battaglie verteranno infatti alla conquista di particolari zone e fortezze) e un cambiamento del sistema di lock delle zone, oltre che all’attesissima introduzione degli Skaven, la quale verrà introdotta con una apposita zona RvR nella campagna di Tier 4. In aggiunta a tutto questo non può che far piacere la smentita ufficiale di Mythic a tutte le voci che davano Warhammer Online sulla via dei MMO Free to Play. La software house infatti si è detta non interessata al sistema basato sulle microtransazioni proprio dei F2P, facendo tirare un sospiro di sollievo a tutti i sottoscrittori.
World of Warcraft: Due mesi al CataclismaCon la data del 7 settembre (giorno in cui arriverà l’attesissima espansione Cataclysm) stampata a fuoco sull’agenda di almeno 12 milioni di persone in giro per il globo, Blizzard ha finalmente iniziato a smuovere le acque di World of Warcraft con l’inizio del ciclo di quest che porteranno alla riconquista di Gnomeregan e Echo Isles, propedeutiche all’arrivo dell’espansione. L’avventura saranno fruibili da chiunque sia almeno di quinto livello, ma solo i 75+ potranno partecipare alla battaglia conclusiva.Passiamo ora a dare uno sguardo al futuro di Raid e istance con l’avvento della nuova espansione. Come promesso da Blizzard, nonostante il numero di nuove istance inferiore rispetto alle altre espansioni, queste saranno sensibilmente più impegnative in un tentativo della software house di rispondere alle critiche di eccessiva facilità spesso mosse nei confronti di World of Warcraft. In tutto i nuovi dungeon saranno 7: Blackrock Caverns e Throne of Tides, affrontabili già dai livelli 80-81, situate a Blackrock Mountain e Vashj’ir (una nuova area), Vortex Pinnacle e Stonecore, accessibili invece dai livelli 82-84 e rispettivamente a Uldum e Deepholm, e infine, per chi ha raggiunto il cap, ci saranno le istance The Lost City of Tol’vir, a Uldum, e Halls of Origination. Per quanto riguarda i Raid invece all’inizio saranno 3: Blackwing Descent, dove incontreremo Nefarian, Throne of the Four Winds, terra di Al’Akir, e Bastion of Twilight, nel quale ci scontreremo con 4 differenti boss (5 nella verione eroica). Oltre a queste tre Raid Istance è prevista anche l’aggiunta di Firelands, raid nel quale con tutta probabilità ci troveremo di nuovo faccia a faccia con Ragnaros.
AionUn breve aggiornamento anche per Aion, che ha finalmente visto la patch 2.0, Assault on Balaurea, raggiungere il mercato. Questo attesissimo aggiornamento porta una nuova area, Balaurea, divisa a sua volta in 2 regioni, Inggisson e Gelkmaros, nelle quali sono state aggiunte ben 7 nuove istance, oltre ad artefatti, fortezze, e nemici totalmente nuovi da scoprire. Il cap del livello è stato portato a 55, mentre quello delle professioni a 549.
Spostiamo ora la nostra attenzione dai titoli già sul mercato ad una breve selezione di ciò che ci aspetterà nel prossimo futuro, dedicando questo mese particolare attenzione a The Old Republic e T.E.R.A.
Star Wars The Old Republic: Han e ChewbeMentre si vocifera di una nuova infornata di inviti alla più che closed beta di Star Wars: The Old Republic, emergono nuove informazioni grazie sopratutto al video mostrato all’ultimo PAX e all’aggiornamento del sito ufficiale, che contiene informazioni a dir poco succose su una classe che sicuramente non mancherà di attrarre un gran numero di giocatori: lo Smuggler. Questa classe, evidentemente ispirata ad Han Solo (tanto che il companion sarà uno Wookie chiamato Bowdaar) sarà una classe principalmente stealth, con propensione al supporto del party, la cui astronave sarà una XS Stock Light Freighter corelliana. Una volta scelto lo Smuggler, avremo la possibilità di svilupparlo in due diverse classi avanzate, chiamate Scoundrel (classe votata quasi totalmente al supporto) e Gunslinger (che sarà invece un vero e proprio damage dealer), le quali garantiranno numerose abilità, divise a loro volta in categorie, che soddisferanno i desideri di gameplay di tutti. Insieme a questa nuova classe infine è stato mostrato anche il sistema stellare Corelliano, patria dello stesso Han Solo, teatro di un feroce attacco da parte dell’impero. Non c’è che dire, l’attesa cresce sempre più per quello che è uno dei titoli più attesi del prossimo anno.
T.E.R.A.Dopo il recente annuncio da parte di Frogster di portare anche in Europa T.E.R.A., è il momento di dare uno sguardo a ciò che gli sviluppatori En Masse hanno proposto (e promesso) ai futuri giocatori del loro MMORPG. Un aspetto su cui gli sviluppatori si sono dedicati con molta attenzione è sicuramente il combattimento, che promette di essere molto dinamico e influenzato da una serie di fattori che solitamente vengono poco considerati nei MMO, il posizionamento e il movimento durante il combattimento. Queste due caratteristiche dovranno essere tenute in considerazione anche dalle classi ranged, come arcieri o maghi, che sopperiranno alla lentezza dei loro attacchi e alla bassa difesa fisica con speciali abilità come la possibilità di posizionare delle trappole per rallentare il nemico o una sorta di teletrasporto a breve raggio per poterne scappare. Sam Kim e Stefan Ramirez inoltre si sono lasciati andare in commenti entusiastici nei confronti della loro creatura, definendo T.E.R.A. non come un titolo caratterizzato da un arco narrativo specifico, ma un’insieme di storie, che nel complesso vanno a creare l’intero mondo di gioco, nel quale il giocatore sarà portato a scoprire il suo ruolo e la sua importanza all’interno di esso.
I Free to Play della settimana sono: Everquest II e The Lords of the Rings OnlineQuesta settimana, anzichè recensire brevemente un titolo pensato e sviluppato per essere Free to Play, abbiamo deciso di proporvene due, che sono sbarcati solo recentemente nel mondo dei MMO gratuiti. Come molti avranno intuito stiamo ovviamente parlando di Everquest II e The Lords of The Rings Online, che solo negli ultimi mesi sono stati convertiti dagli sviluppatori al sistema di business basato sulle microtransazioni. Non c’è molto da dire (che non sia stato già detto anche sulle nostre pagine) su questi titoli: Il primo, Everquest II, titolo prodotto da SOE, ha diversi anni sulle sue spalle, che in questo ambiente si trasforma semplicemente in classi bilanciate, un mondo sterminato, e una quantità di contenuti tra quest e missioni da fare invidia a qualunque titolo presente sul mercato attuale. Il secondo invece, The Lords of The Rings Online, ha dalla sua invece già due espansioni (Mines of Moria e Siege of Mirkwood) e, nonostante la scelta della razza sia limitata ai soli personaggi con allineamento positivo, il fascino dell’ambientazione Tolkeniana è un richiamo irresistibile per molti, che potrebbero aumentare ora che il gioco è aperto a tutti.