Anche questo mese, come ormai è da tradizione, Call of Duty: Modern Warfare 3 torna a far parlare di sé con nuovi contenuti scaricabili che arricchiscono ulteriormente l’esperienza di gioco, questa volta aggiungendo anche qualche inaspettata sorpresa. Il 22 maggio è la data prefissata per il rilascio dell’atteso Content Collection #2, corposo pack che racchiude tre mappe multiplayer standard, due nuove missioni Spec Ops e altre due mappe dedicate alla nuova modalità Scontro, oltre alle prime due che in seguito a un miracoloso annuncio sono state offerte gratuitamente a tutti i possessori del titolo. Senza indugiare oltre passiamo ora a una panoramica sugli aspetti caratteristici di tutta la nuova carne aggiunta al fuoco, sperando di stuzzicare l’interesse di tutti quei lettori che, pur avendo acquistato il gioco, hanno già deciso di accantonarlo.
OasisLa prima mappa che abbiamo avuto occasione di testare in questa ultima release è Oasis, ambientata in un oltremodo lussuoso albergo marittimo di Dubai che sarà luogo di scontri frenetici e per niente dispersivi. La planimetria del posto, infatti, non si sviluppa attorno a un unico centro di raccolta particolarmente esteso o riconoscibile: tutte le zone del resort sono invece collegate da corridoi e scale che spingono il giocatore a continuare a muoversi costantemente e quasi mai ad appostarsi per attendere l’avversario. Proprio per queste caratteristiche la mappa sembra prestarsi ottimamente a modalità quali Dominio, in cui controllare gli spot delle bandiere sarà un’impresa ardua per chi difende e una bella sfida per chi attacca, soprattutto perché, salvo rare eccezioni, la mappa non permette eccessi di camperaggio. Il giocatore avrà l’occasione di spostare l’azione su due piani, spostandosi tra cortili, giardini, parcheggi e aree interne quali la reception, le camere degli ospiti, gli uffici e via discorrendo. Tutto è estremamente luminoso e curato nei dettagli: dagli ascensori adornati di fantasie curvilinee ai corridoi tappezzatti di costosi vasi, quadri e mosaici. Da segnalare anche un divertente glitch che permette, salendo sul corrimano di una scala e successivamente saltando oltre una palma di fronte, di accedere al tetto di un edificio che garantisce una visuale piuttosto favorevole su tutta la zona circostante. Durante le nostre partite moltissimi giocatori hanno tentato di raggiungere questo luogo segreto fino allo sfinimento, al punto che i match finivano per svolgersi unicamente su quella scala e si faceva a gara per saltare da un tetto all’altro. Fasi platform a parte, Oasis ci è piaciuta tanto per il suo impatto visivo piacevole, quanto per lo stile di gioco veloce e movimentato che promuove.
ErosionLa prima delle due mappe gratuite che andiamo ad analizzare è Erosion, nome tutt’altro che casuale visto che l’ambientazione mediterranea ci porterà in visita nell rovine di un sistema di acquedotti romani, con la possibilità di usare tutto ciò che è rimasto in piedi come copertura nei nostri scontri 1 vs 1 e 2 vs 2. Erosion è infatti anche la prima mappa Scontro di questa Content Collection e, vista la sua natura labirintica e tortuosa, dobbiamo dire che non poteva essere altrimenti. In questa release ci sono altre tre mappe dedicate alla stessa modalità, ma quella in analisi è l’unica in grado di tenere col fiato sospeso dall’inizio alla fine. Nelle prime partite orientarsi in questo labirinto a due piani non sarà certamente facile, complici le varie muraglie e arcate in sovrannumero nella parte centrale, che non aiutano di certo a individuare immediatamente i punti di riferimento opportuni. Nonostante ciò, una volta presa dimistichezza con l’ambiente circostante, i giocatori potranno godersi partite cariche di tensione in cui trovare e sorprendere un nemico potrà essere un vero lavoro metodico, basato sul fermarsi ad ascoltare i suoi movimenti o anticipare le sue mosse in base alle kill precedenti. Non fatevi ingannare dalla presenza di qualche punto sopraelevato e ricordate che anche quado non vedete il nemico, lui potrebbe avere il mirino puntato esattamente sulla vostra testa. Unico neo è la presenza di fin troppe zone che favoriscono l’attivita dei nostri “amici” camper.
AgroundLa seconda mappa Scontro gratuita del pack si chiama Aground e ci porta in Scozia, su una scogliera contaminata dai resti arrugginiti di una vecchia nave da trasporto. Le onde che si infrangono sulle pareti rocciose e i gabbiani che in un loop infinito disegnano traiettorie nel cielo nuovoloso che ci sovrasta, sono elementi in grado di determinare una forte attrattiva dal punto di vista stilistico. I resti della nave costituiscono la parte principale di questa piccola mappa, con due parti sopraelevate e opposte che si ergono a dominare sul resto del relitto. Ai lati della nave si diramano vie alternative che, attraverso un passaggio sotto le rocce e un altro vicino alle onde del mare, potranno condurre facilmente a qualsiasi punto della nave desideriamo. Inoltre la nave è tagliata trasversalmente da un ponte sottocoperta che permette di raggiungere velocemente le due strade secondarie appena descritte, un escamotage utile qualora si voglia evitare di esporsi ai colpi nemici sulla superficie della nave. Aground si presta praticamente in egual misura a scontri ravvicinati e colpi piazzati dalla distanza. I due punti rialzati cui abbiamo accennato prima offrono una visuale quasi completa sul resto della mappa, per cui, onde evitare di essere one-shottati brutalmente durante gli spostamenti, bisognerà prestare molta attenzione a usare la struttura della nave, le rocce e altri elementi di scenario come copertura. Allo stesso modo non sarà un’occasione rara quella di incontrare un nemico veloce a pochi passi dalla vostra posizione, ma tenete a mente che i punti focali della mappa sono quelli più alti, per cui tutti finiranno per dirigersi sistematicamente verso una di quelle due zone. Statisticamente sembra che tra le nuove aggiunte questa sia la preferita degli sniper.
GetawayContinuiamo con Getaway, ennesima mappa dedicata al Face Off che ci porta in visita in una bellissima villa in riva al mare, con tanto di piscina, ampio giardino e garage. La zona di combattimento in questo caso è molto ristretta e, principalmente per questo motivo, è ottima per utilizzare armi a corto raggio e Claymore. L’interno della casa sarà il fulcro dell’azione, sviluppata su due piani e tre stanze principali da poter visitare, dove avverrà la stragrande maggioranza degli scontri. In quanto a possibilità d’azione la tattica è ridotta all’osso e l’unica accortezza dovrà essere quella di prestare attenzione a porte e finestre. E’ vero, quello della villa è un ambiente ristretto, ma girandoci attorno è possibile puntare in qualsiasi posizione al suo interno senza alcuna difficoltà, per cui sarà necessario muoversi velocemente e con cautela, per quanto possibile. Da segnalare è anche l’acquario che divide due zone del piano terra e che, pur non cadendo a pezzi, può essere attraversato da tutti i proiettili dal mondo. Nella zona esterna il tocco di classe è invece la piscina, anche se vi si potrà stare sottacqua per un tempo fin troppo limitato. Utilizzarla non è una grande mossa dal punto di vista tattico, perché ci si espone fin troppo al fuoco di chiunque si trovi nei paraggi. Tuttavia spuntare fuori dall’acqua sorprendendo i nemici con uno Spas-12 è un’esperienza che tutti dovrebbero provare almeno una volta nella vita. Una grossa pecca che abbiamo riscontrato è invece l’estrema vicinanza del respawn al luogo dell’uccisione, costataci un nuovo decesso in ben più di un’occasione.
LookoutL’ultima mappa di cui vi parliamo per questo mese è ancora dedicata alla modalità Scontro, per cui vanta ancora dimensioni piuttosto contenute. Si tratta di Lookout, ambientata in un trincerato accampamento afghano ricavato sul lato di una montagna e, pertanto, totalmente in pendenza. Casupole e altipiani disseminati abbondantemente nell’area di gioco formano una vera e propria rete di sentieri, per cui a qualsiasi angolo si ha la sensazione di poter cadere vittima di un agguato. Tuttavia, almeno per quanto ci è stato possibile constatare, pare proprio che ci si avvalga di una posizione più elevata riesca a dominare gli scontri con più facilità. Da quell’enorme rigonfiamento che si erge al centro di Lookout, ad esempio, è possibile avere una visuale piuttosto completa di quello che sta accadendo di fronte e, qualora si scorga il movimento di un nemico nelle vicinanze, sorprenderlo con una raffica di colpi non sarà affatto un’impresa. In definita troviamo però che rispetto alle altre mappe questa sia leggermente sottotono: un po’ anonima nel design, un po’ povera di elementi che la facciano preferire ad altre. Per questi motivi dubitiamo che una volta spenta la curiosità iniziale Lookout sarà ancora in grado di vincere i ballottaggi con le sue avversarie. Staremo a vedere.
Spec Ops: InterruttoreCon le aggiunte di questo mese Activision e Infinity Ward hanno proprio deciso di non badare a spese e, assieme al fantastilione di mappe appena descritte, hanno offerto anche due nuove missioni speciali da affrontare preferibilmente in cooperativa. La prima di queste si chiama Interruttore e vede il nostro team impegnato in una missione ad alto rischio dietro le linee nemiche. Ciò che ci viene chiesto è di infiltrarci in una stazione radio russa, piazzare un EMP e fuggire per mari, niente che i nostri consumati pollici da gamer non siano in grado di portare a termine. Un giocatore si occuperà del lavoro a terra, cercando di sfuggire quanto più possibile all’attenzione dei nemici onde evitare di attirarne troppi alla nostra posizione. L’altro si occuperà della copertura dall’alto, utilizzando un fucile da cecchino e successivamente un bel po’ di missili Predator per spazzare via la maggior parte dei soldati nemici. Una volta piazzato l’impulso, entrambi i personaggi dovranno fuggire in direzione del porto, facendosi strada a suon di piombo tra soldati e Juggernaut fino al punto di evacuazione.Sebbene non brilli per fantastia o difficoltà, Interruttore è una missione divertente che ben si presta a essere rigiocata a ruoli invertiti. Fasi di sniping, furtitvità e un finale a pistole spianate sono elementi più che sufficienti per farsi un’opinione positiva di questa missione speciale.
Spec Ops: CorazzatoLa seconda missione speciale di questo mese si chiama Corazzato e vede un giocatore al timone di un Tank, mentre l’altro si occupa di scortarlo a piedi segnalando i nemici da colpire col carro e facendone fuori lui stesso quanti più possibile. Uscire da Amburgo illesi sarà tutt’altro che un gioco da ragazzi, visto soprattuttto l’enorme quantitativo di soldati nemici disseminati in questa missione. Durante la nostra parata per le strade della città i proiettili ci verranno addosso come confetti da ogni dove e la situazione non migliorerà affatto quando il giocatore appiedato si troverà costretto a far saltare ostacoli per mezzo del C4 e a fronteggiare soldati kamikaze che, non contenti di riempirci di piombo, vorranno esploderci affianco. Più avanti sarà il turno di un Hind e di un Tank nemico, entrambi mezzi che se non abbattutti per tempo sapranno ridurre notevolmente la resistenza del nostro carro fino a renderlo inutilizzabile e farci ripetere la missione.In definitiva Corazzato è una missione sicuramente molto più ostica di quanto non sia Interruttore, ma purtroppo anche qui ci troviamo di fronte a una certa mancanza di fantasia che, a conti fatti, ci porta a individuare un piccolo calo nella qualità delle missioni speciali rispetto al passato.
0
Gli ultimi drop content di Call of Duty: Modern Warfare 3 confermano ancora una volta un supporto continuo e di qualità da parte di Activision e Infinity Ward. La scelta di aggiungere due mappe gratuitamente (Erosion e Aground) per la modalità Scontro, è una scelta che per una volta dobbiamo semplicemente apprezzare, anche se il più della ciccia è come sempre nascosto nella parte a pagamento. Getaway e Lookout sono altre due mappe Face Off che si dividono tra alti e bassi, mentre Oasis è una standard veloce, bella da vedere e curata nei dettagli. Per quanto riguarda le due nuove Spec Ops, queste purtroppo si rivelano meno entusiasmanti di quanto visto in passato, ma probabilmente l’aggiunta di sei nuovi obiettivi per un totale di 150G riuscirà comunque ad attirare molti giocatori affamati di achievement.