In un periodo in cui i classici PC Desktop stanno attraversando una significativa flessione di vendite, il computer “da tavolo” è riuscito a mantenere una significativa quota di mercato soprattutto nel settore gaming e di fascia alta, dominato da un’estrema personalizzazione della componentistica (case, processori, alimentatori, memorie, schede grafiche, Hard Disk) e da prestazioni sempre più missilistiche. Gli stessi notebook non sono rimasti a guardare e accanto ai classici desktop replacement il filone dei portatili da gioco sta conoscendo una congiunzione molto favorevole.
Divoratore di giochi
Lo dimostra ad esempio il G74SX di Asus, ultimo arrivato nel settore gaming portatile del colosso taiwanese che va ad affiancare i più economici modelli della serie G53 e G73. Il G74SX nella sua variante più completa e costosa (91328V) è in vendita in Italia al prezzo di listino di 1965 euro, cifra decisamente impegnativa che va comunque a collocarsi nella media di questo tipo di prodotto (e online abbiamo visto riduzioni anche del 20-25%). Chi opta per questo notebook da gioco lo fa esclusivamente per le prestazioni ludiche e su questo versante Asus ha optato per una GeForce GTX 560M. Non si tratta del modello di punta in ambito mobile (il primato per ora spetta alla 580M presente ad esempio nel GT783 di MSI), ma stiamo comunque parlando di una scheda con 3 GB di memoria DDR5, 192 CUDA Cores, clock del processore a 775 MHz, supporto per DirectX 11, Shader 5.0, Nvidia 3D Vision e PhysX. I 16 GB di RAM DDR3 a 1333 MHz e il processore Intel Core I7 2670Q da 2,20 GHz completano un quadro estremamente positivo.
A livello di CPU praticamente solo l’Alienware M17x R3 riesce a fare di meglio con l’opzione per l’I7 2860QM da 2,50 GHz, ma per il resto l’accoppiata GTX 560M e I7 2670Q assicura performance notevoli con tutti i giochi in commercio. In alcuni test della scheda Nvidia solo Metro 2033 si è dimostrato un osso molto duro da far girare a 1080p, ma altri titoli impegnativi come The Witcher 2, Crysis 2 e Battlefield 3 hanno macinato fps con ottimi risultati, mentre The Elder Scrolls V: Skyrim è andato in crisi solo con i settaggi Ultra. Si tratta di risultati molto positivi che fanno del G74SX una macchina da gioco di ottimo livello, tanto che nella maggior parte dei benchmark solo il Toshiba Qosmio X775 ha superato il modello di Asus seppur con percentuali davvero minime (siamo attorno al 2-3 per cento).
Peso e dimensioni da desktop replacement
Anche un altro componente fondamentale nell’esperienza gaming come lo schermo non manca di convincere nella proposta di Asus. I 17,3 pollici del G74SX equivalgono a una diagonale di circa 49 cm, mentre il formato in 16:9 e la risoluzione massima di 1920×1080 pixel lo rendono un notebook ideale anche per la visione di film in Full HD. Non a caso l’unità ottica è un masterizzatore Blu-ray e il supporto per i 120Hz rende possibile la visione di Blu-ray 3D, oltre che permettere la modalità 3D Vision con tutti i giochi che la supportano (il sensore è già integrato nella cornice del monitor). Attivandola, le prestazioni scendono di circa il 25-30% a seconda dei titoli più o meno ottimizzati, ma rinunciando a qualche dettaglio e mettendo mano ai settaggi grafici dei giochi si riesce comunque a ottenere un ottimo compromesso tra stereoscopia, performance e appagamento visivo.
Sul versante delle connessioni troviamo tre ingressi USB 2.0 e uno 3.0, un’uscita video HDMI (naturalmente 1.4), un card reader 3-in-1 e connettività Gigabit Ethernet LAN, WiFi 802.11b/g/n e Bluetooth 3.0+HS. Gli speaker interni non promettono grandi risultati in termini di potenza e dettaglio, o almeno non come le soluzioni adottate da Asus nel suo N75SF con tecnologia SonicMaster di Bang & Olufsen o nel GT783R di MSI, che vanta una configurazione 2.1 studiata appositamente da Dynaudio. In quanto a ergonomia il G74SX non è certo una piuma, ma questo è lo scotto che si deve pagare per notebook di questo genere. Il peso si avvicina ai 4,30Kg e le dimensioni sono assai generose, come dimostrano la profondità di 32,5 cm e lo spessore (con monitor richiuso) di 6 cm. Anche in questo caso nulla di strano per un desktop replacement e lo stesso dicasi per la batteria a 8 celle da 5200 mAh. I dati ufficiali parlano di un’autonomia di due ore e mezza, ma come al solito aspettiamoci pure un livello più basso soprattutto giocando alla risoluzione nativa del monitor. L’ultimo fattore interessante di questo notebook è la possibilità di aggiungere un secondo Hard Disk (anche SSD volendo) oltre a quello Serial ATA da 750 gigabyte a 7200 RPM già installato.
Scheda tecnica
SCHERMO: LCD Led lucido 17.3” 16:9 (Full HD 3D 1920×1080 120 Hz).
CHIPSET: Intel HM65 Express.
CPU: Intel Core i7-2670QM (2.20 GHz / 3.10 GHz, 4 core, 6 MB CACHE L3).
SCHEDA GRAFICA: NVIDIA GeForce GTX 560M 3 GB GDDR5.
HARD DISK: 750 GB SATA 7200 rpm.
RAM: 16 GB DDR3-1333.
DRIVE OTTICO: masterizzatore dvd double layer + masterizzatore Blue Ray.
AUDIO: altoparlanti e microfono integrati, EAX Advanced HD 5.0, THX TruStudio.
WEBCAM: webcam HD 2 megapixel.
RETE: LAN 10/100/1000, WLAN 802.11n, Bluetooth 3.0+HS.
INTERFACCE: 3 x USB 2.0, 1 x USB 3.0, 1 x VGA, 1 x HDMI, 1 x LAN RJ-45, 1 x ingresso microfono, 1 x uscita cuffie.
SLOT: 1 x schede di memoria SD, SDHC, SDXC, MS, MMC.
SISTEMA OPERATIVO: Microsoft Windows 7 Home Premium a 64 bit.
PESO: 4,28 Kg.
DIMENSIONI: 42,00 cm (Larghezza) x 32,50 cm (Profondità) x 2,09 cm (Altezza min.) 6,20 cm (Altezza max.).
BATTERIA: ioni di litio 8 celle 5200 mAh.
GARANZIA BASE: 24 mesi con ritiro e consegna, 12 mesi assicurazione Kasko, 30 giorni Zero Bright Dot.
ACCESSORI: tastiera retroilluminata, Kit occhiali 3D Vision.