Gli utenti degli smartphone, nell’epoca dei social network, si divertono sicuramente a scattare fotografie e a modificarle/personalizzarle attraverso l’uso di applicazioni apposite. Attenti, però, a quelle che scaricate: secondo la compagnia per la sicurezza Trend Micro, infatti, 85 applicazioni ingannevoli presenti su Play Store (e ora rimosse) hanno portato a 8 milioni di download da parte degli utenti.
Mascherate da applicazioni fotografiche, queste ultime miravano solo a imporsi sul vostro touchscreen per fare in modo da farvi cliccare sulla pubblicità – consentendo così all’autore dell’app di monetizzare. Secondo la compagnia che si occupa di sicurezza digitale, in particolare questi 85 casi erano particolarmente spinosi, poiché tentavano a tutti gli effetti di raggirare l’utente e il suo effettivo interesse per quella pubblicità.
Tra i comportamenti rilevati, ad esempio, queste applicazioni erano in grado di nascondere la loro icona e creare un collegamento al file eseguibile del programma: in questo modo, disinstallando l’app a partire dall’icona, l’utente si ritrovava a cancellare il collegamento, non il software vero e proprio.
Tra le applicazioni incriminate, anche dei nomi estremamente popolari, come Super Selfie Camera, Pop Camera e Cos Camera, ma anche giochi come One Stroke Line Puzzle. Attenti, quindi, alle applicazioni che scaricate, e alle pubblicità in pop-up che potrebbero proporvi.
Fonte: TechCrunch