Il panorama videoludico spesso è occupato dai giochi che si prendono la vetrina: sono quelli che fanno più parlare di sé, che monopolizzano l'attenzione, che spesso ricadono nel panorama dei cosiddetti "AAA" e che richiedono team strutturati e grossi budget.
Il mondo dei videogiochi, però, è fatto anche di produzioni più piccole, che magari non hanno la stessa forza mediatica e che può essere difficile comunicarvi, perché un tradizionale approccio da "notizia" e "recensione" magari non vi aiuta davvero a scoprirli.
Così, dopo il grande apprezzamento mostrato per la rubrica dove andavamo alla (ri)scoperta delle perle nascoste del 2024, abbiamo deciso di provare a raccontarvi mensilmente delle piccole perle nascoste del mondo dei videogiochi che meritano le vostre attenzioni, lontane dalle classiche vetrine a cui facevamo cenno.
Ecco quelle di marzo 2025, sentitevi liberi nei commenti di segnalare ulteriori nomi da far scoprire agli altri giocatori!
Karma: The Dark World
- Sviluppatore: POLLARD Studio
- Publisher: Wired Productions
- Uscita: 27 marzo 2025
- Genere: avventura, horror
- Piattaforme: PC, PS4, PS5, XONE, XSX, Switch
Karma è un videogioco che mette in scena una "ucronia", ossia uno scenario storico alternativo a quanto è accaduto realmente. Così, ci porta nella Germania dell'Est nel 1984, immaginando che una corporazione conosciuta come Leviathan Corporation abbia preso il controllo della società, ormai soggiogata a sorveglianza continua, all'obbedienza e all'uso di sostanze psicoattive.
In questo scenario inquietante, saremo chiamati a vestire i panni di Daniel McGovern, un agente che ha il potere di entrare nella mente degli accusati per analizzare le scene del crimine e condurre i suoi casi. E che, una volta fatto, deve riportare cosa ha scoperto proprio alla temibile Leviathan Corporation... Infilarsi nella mente delle persone però è tutt'altro che una passeggiata di salute, ed ecco che Karma si muove ispirandosi dichiaratamente agli stili di Hideo Kojima e di David Lynch, risultando come un thriller horror che gioca con le vostre percezioni.
E, anche se come ha spiegato Domenico nella nostra recensione non tutto è finito al posto giusto, si tratta di un esperimento interessante e di personalità: cose che ai videogiochi odierni fanno benissimo.
Cataclismo
- Sviluppatore: Digital Sun
- Publisher: Hooded Horse
- Uscita: 20 marzo 2025
- Genere: strategia, costruzione
- Piattaforme: PC
Un po' tower defense, un po' strategico, un po' un vero e proprio gioco di costruzioni, Cataclismo mette insieme tutte queste anime chiedendovi di costruire e poi difendere il vostro fortino, mentre orde di mostri conosciuto come "Orrori" sono pronte a prendervi d'assalto. È davvero come se doveste prendere i vostri mattoncini LEGO per costruire le vostre difese, attendere l'orda e infine gestire le persone e le risorse per resistere all'assalto – e sì, quando ci si riesce la cosa si fa molto soddisfacente.
Il fatto che il gioco unisca anime così diverse tra loro lo rende intrigante per pubblici molto diversi: ad esempio, chi ama i giochi di costruzione si sta sbizzarrendo a creare fortezze assurde che non sarei nemmeno riuscita a immaginare, mentre gli amanti delle strategie si divertono di più con la parte di gestione delle forze di difesa – tra fanteria, arcieri e soldati da disporre nelle posizioni migliori per resistere agli Orrori.
Gli sviluppatori lo descrivono come «tre giochi in uno», perché a questi due aspetti – a cui si lega anche una componente narrativa – si affiancano modalità che reinventano le regole del gioco, come la modalità schermaglia con mappe procedurali e un editor di mappe dove potrete creare voi stessi le sfide da condividere con la community.
Look Outside
- Sviluppatore: Francis Coulombe
- Publisher: Devolver Digital
- Uscita: 21 marzo 2025
- Genere: horror, gioco di ruolo
- Piattaforme: PC
- Vedilo su Instant Gaming
Torniamo ad atmosfere decisamente più oscure con Look Outside – e non lasciatevi fregare dal suo comparto grafico retrò: il gioco è decisamente tetro e vi vede impegnati all'interno di un palazzo di appartamenti dove succedono... brutte cose, a voler usare un eufemismo.
Mentre vi ritrovate a spostarvi di stanza in stanza, in cerca di qualsiasi cosa vi permetta di sopravvivere, farete incontri sempre più grotteschi e non proprio rassicuranti, scoprendo che per diventare dei mostri orribili basta semplicemente guardare fuori dalla finestra. E, purtroppo, nell'edificio in parecchi hanno già commesso questo innocente errore.
Su questa concetto molto semplice il gioco costruire una tensione che è stata accolta molto bene dalla critica e dagli amanti degli horror, ma anche da quelli dei giochi di ruolo: quando le cose vanno male, infatti, Look Outside vi fa affrontare i nemici in un sistema di combattimento a turni che richiama i classici di un bel po' di decenni fa, di certo suggestivo per gli amanti del retrogaming.
Expelled!
- Sviluppatore: Inkle
- Publisher: Inkle
- Uscita: 12 marzo 2025
- Genere: investigazione, avventura
- Piattaforme: PC, Switch
Inkle è un team capace di sperimentare e creare videogiochi unici e originali: ce lo ha già dimostrato, in passato, con giochi come Overboard!, 80 Days e A Highland Song, per citarne solo alcuni tra i più recenti. E a quanto pare lo ha fatto di nuovo con Expelled! (con "!" alla fine, per evitare l'omonimia con un altro titolo).
Vi trovate nella Scuola per Ragazze Promettenti di Miss Mulligatawney, è il 1922 e tutto sta procedendo per il meglio, con la vostra borsa di studio. O, almeno, procedeva per il meglio fino a quando non venite ufficialmente espulse dalla scuola, con un'accusa gravissima: omicidio. Qualcuno è volato da una finestra e, secondo la scuola, la responsabile siete voi.
Mentre cercate di non farvi beccare per non essere espulse, nei panni di Verity Amersham (che ha la voce di Amelia Tyler, narratrice di Baldur's Gate III) comincerete a indagare in lungo e largo per tutto il campus scolastico, in cerca della verità o di qualsiasi cosa possa impedire la vostra espulsione – anche al costo anche di far ricadere le colpe su qualcun altro, sì.
Expelled! è quindi strutturato come una visual novel investigativa ottimamente illustrata, dove incontrate personaggi che si muovono e vivono indipendentemente dalle azioni del giocatore – e che si ricordano anche cosa hanno visto e cosa avete fatto. Il che può essere molto pericoloso, se davvero state facendo qualcosa di compromettente. Dovrete così capire chi merita la vostra fiducia e chi può mettervi nei guai: il gioco gode di diverse ramificazioni e Inkle teneva particolarmente al suo valore di rigiocabilità, considerando che un singolo playthrough dura circa 45 minuti, e poi si può ritentare facendo mosse completamente diverse.
Wanderstop
- Sviluppatore: Ivy Road
- Publisher: Annapurna Interactive
- Uscita: 11 marzo 2025
- Genere: avventura, rilassante
- Piattaforme: PC, PS5, XSX
Da persona che si tiene sempre molto impegnata e che ama portare avanti decine di progetti, Wanderstop mi ha colpita dritta come un pugile. Probabilmente, tra i giochi del mese è l'unico che avete già sentito, ma meritava un posticino in questa rubrica in caso ve lo foste perso: nei panni di Alta, vi ritrovate ad aiutare lo staff di un misterioso locale dedito alla produzione di tè. Come ci siete finiti, considerando che Alta è una guerriera?
È successo perché, dopo aver interrotto la sua striscia di vittorie e trionfi, Alta non è stata in grado di fermarsi, perché non sa rifiatare, sa solo spingere al massimo e rimanere sempre al limite. Al punto che la sua spada diventa così pesante da non riuscire più nemmeno a sollevarla. Un segnale della vita, forse, o magari solo del suo corpo: rallenta.
Così, la nostra eroina si ritrova a passare il tempo a dare una mano a raccogliere foglie di tè, riordinare il giardino del locale, servire clienti che non sono mai scorbutici, non danno mai scadenze, in un mondo ideale che cura l'anima e, dato che nella vita reale rallentare sembra così impossibile, permette di farlo e prendersi cura di se stessi quantomeno in un videogioco.
La sua ciclicità ludica, che è volutamente ripetitiva e rilassante, potrebbe non piacere a tutti, ma Wanderstop è a suo modo un gioco terapeutico, dai simbolismi e dai messaggi importanti nell'era delle performance e del tempo che è solo denaro e non più tempo proprio.
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