UFL è la nuova era del calcio virtuale? Lo abbiamo provato
Abbiamo dato i primi calci al pallone digitale di UFL, partecipando a un'open beta ancora acerba, ma che svela qualche aspetto interessante.
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a cura di Marino Puntorieri
Redattore
Informazioni sul prodotto
- Sviluppatore: Strikerz Inc
- Produttore: Strikerz Inc
- Testato su: XSX
- Piattaforme: PC , PS5 , XSX , MOBILE
- Generi: Sportivo
- Data di uscita: 5 dicembre 2024 (PS5, XSX) - TBA (PC, Mobile)
In un weekend colmo di appuntamenti ed annunci per la Summer Game Fest 2024, il team di Strikerz Inc. ha ben pensato di lanciare un'open beta del suo free-to-play UFL. Occasione ideale per testare finalmente il titolo calcistico del team con sede a Cipro, dopo i primi proclami che parlavano di un lavoro che dovrebbe rivoluzionare il mondo di giochi di calcio online, poi col tempo messi da parte a favore di una comunicazione più sobria.
Essendo ancora un progetto tutt'altro che ultimato, ci siamo limitati ad un'attenta analisi figlia delle numerose partite che abbiamo potuto effettuare nei giorni scorsi, utili per tratteggiare i confini di un lavoro con un certo potenziale, almeno sulla carta, ma con ancora parecchia strada da fare per andare in rete.
Calcio d'inizio
Come anticipato, UFL è un titolo free-to-play al momento previsto per la seconda parte del 2024 che si pone come nuovo concorrente in un settore che si sta preparando a una vera e proprio rivoluzione.
La scissione di EA Sports con FIFA, la papabile introduzione del team di 2K per un nuovo progetto sotto lo storico marchio della federazione, senza dimenticarsi di eFootball con i suoi continui aggiornamenti, caratterizzano una competitività che – sulla carta – può solo premiare il videogiocatore.
Considerando la natura gratuita di UFL è il suo proporsi fin da da questa demo come una visione alternativa di Ultimate Team, si ha però la sensazione possa essere una soluzione capace di strizzare l'occhio solo a una specifica nicchia di giocatori.
Quasi perseguendo la stessa strada di eFootball, abbiamo un nuovo metodo per la creazione della squadra dei propri sogni, personalizzando il modulo e le tattiche a seconda del proprio modo di giocare, e scalando così divisioni online per ottenere ancora più crediti e acquistare i giocatori più blasonati.
Fin qui tutto abbastanza classico, ma c'è un'interessante aggiunta per UFL che riguarda la raccolta in parallelo dei "punti rispetto", senza i quali è impossibile ingaggiare gli atleti più forti. Elemento che impreziosisce di una nuova variabile le scelte per rinforzare la propria rosa.
Oltre a ciò non va sottovalutato il potenziale per la personalizzazione estetica del proprio team, dove oltre alle divise e agli stadi, è possibile acquistare e personalizzare scarpe e guanti per ciascun giocatore (compresi i portieri), oltre a decidere in che modo in campo indossare la divisa.
Non diciamo che scegliere personalmente su UFL per ciascun atleta come portare i calzettoni, con la maglia dentro o fuori dai pantaloni, sia chissà quale rivoluzione, ma è comunque una piacevole novità che strapperà più di un sorriso ai fan.
A supporto di ciò, a dir la verità, abbiamo dei pacchetti nella specifica sezione "aspetti", con una classica suddivisione dal più comune al leggendario, che riguardano sempre e solo aspetti meramente estetici.
Difficile però non prevedere dei cambiamenti o altre aggiunte più classiche sui calciatori, a lavori ultimati, così come al momento non ci sono conferme né smentite su possibili coinvolgimenti di... valute reali.
Modulo da rivedere
Per quanto concerne il gameplay di UFL bastano pochi minuti sul rettangolo verde per capire che il team sta cercando di realizzare un'esperienza molto più arcade di quanto potessimo immaginare.
Un titolo adatto a tutti e più basato sul puro divertimento che sul realismo, anche se si ha la sensazione che il team cerchi ugualmente di raggiungere un buon risultato per aspetti come la fisica del pallone o i movimenti dei giocatori con e senza palla.
Il condizionale è una forma voluta nel precedente paragrafo – perché, allo stato attuale, UFL ha un feeling pad alla mano ancora molto acerbo sotto diversi aspetti.
In primis, sulla fase difensiva impiegare scivolate, tackle o azzardare qualsiasi tipo di contrasto è abbastanza tedioso ed inefficiente. Si tratta di imprecisioni che obbligano semplicemente a frapporci con il corpo davanti al giocatore e ad andargli addosso per sperare di recuperare il pallone.
Situazione che si accentua anche con i lanci lunghi o i cross difficili da gestire ed interpretare, dove pallone e giocatori sembrano spesso scivolare sul terreno di gioco e allungarsi rispetto alle traiettorie, quasi fossimo in una partita di calcio saponato.
Un peccato perché risulta invece efficace effettuare fraseggi corti e passare la palla nello stretto con un sorprendente realismo.
Realismo rimarcato nell'intelligenza dei portieri e dei loro comportamenti in gioco, tra tuffi e movimenti molto convincenti. Si tratta di un elemento che genera un sano divertimento durante le partite per creare azioni sempre varie, dove si cerca spesso di capire come mettere in difficoltà il portiere e la linea difensiva avversaria.
L'implementazione delle abilità, tarate su un sistema di progressione differente per ogni giocatore, rappresenta fin dalla demo un'ottima idea. Nello specifico abbiamo la possibilità di poter cambiare ruolo solo in determinati casi a seconda dell'esperienza accumulata, oltre a modificare classici parametri quali precisione, forza o agilità; un risultato che sembra una via di mezzo tra le abilità di EA Sports FC 24 e i livelli di eFootball.
Per quanto concerne il coinvolgimento dello stadio, invece, non riusciamo a rimanere ancora colpiti dal lavoro del team, con un clima generale abbastanza spento.
Sul comparto grafico, invece, c'è ancora lavoro da fare, dal momento che nei primi piani rende giustizia solo ai volti di determinati giocatori più blasonati, mentre per altri a oggi risulta un lavoro fin troppo generico.
Impossibile da giustificare fin da questa prima demo di UFL, infine, la telecronaca italiana realizzata per l'occasione. Un insieme di frasi povere nella forma quanto nella sostanza, estremamente ripetitive e sconnesse rispetto a ciò che succede in-game, che ci fanno quasi rimpiangere le critiche riservate nei passati anni ai progetti di EA – il che dice già abbastanza.
Voto Finale
Conclusioni Finali di SpazioGames
Pro
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Stile arcade immediato che abbraccia qualsiasi tipologia di giocatore
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La reattività dei portieri sorprende fin dalla demo
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Tantissime opzioni di personalizzazione per il proprio club
Contro
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Il gameplay è ancora abbastanza acerbo sotto diversi punti di vista
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Con la telecronaca non ci siamo proprio
Commento
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