Immagine di Final Fantasy VII Remake Intergrade: l'assalto di Yuffie a PS5
VIDEO ANTEPRIMA

Final Fantasy VII Remake Intergrade: l'assalto di Yuffie a PS5

Vediamo da vicino le novità di Final Fantasy VII Remake Intergrade in azione, a partire dai nuovi contenuti dedicati a Yuffie

Avatar

a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Informazioni sul prodotto

Immagine di Final Fantasy VII Remake
Final Fantasy VII Remake
  • Sviluppatore: Square Enix
  • Produttore: Square Enix
  • Distributore: Koch Media
  • Piattaforme: PC , PS4 , PS5
  • Generi: Azione , Gioco di Ruolo
  • Data di uscita: 10 aprile 2020 - 16 dicembre 2021 (PC)

La situazione che circonda il remake di Final Fantasy VII ha visto i fan trovarsi di fronte a un rifacimento di alto livello, che è però solamente il primo di un numero ancora indefinito di appuntamenti. Sappiamo, infatti, che il viaggio di Cloud e compagni sarà chiamato a continuare – non ci ancora è dato sapere come e quando, però – e, per questo motivo, era ovvio che Square Enix avrebbe puntato a portare il gioco anche su PlayStation 5 senza farsi troppo attendere.

Nasce così Final Fantasy VII Remake Intergrade, versione nativamente next-gen del titolo che abbiamo visto su PS4 nel 2020, che includerà al suo interno anche il DLC Intermission dedicato al personaggio di Yuffie. Qui, lo chiariamo subito, orientarsi può diventare ancora più complicato e cerchiamo fin dalle prime righe di diradare i dubbi.

Chi possiede FFVII Remake per PS4 può avere l'upgrade gratuito per PS5, ma non includerà il DLC Intermission.Chi possiede FFVII Remake per PS4 ottenuto con PlayStation Plus non avrà l'upgrade gratuito per PS5.Chi acquisterà FFVII Remake Intergrade per PS5 avrà già incluso nel prezzo il DLC Intermission.Tutti gli altri, potranno acquistare Intermission anche standalone, al costo di $19,99, dal 10 giugno prossimo, solo su PS5.

Affrontato dovutamente questo elefante nella stanza, abbiamo avuto modo di assistere a una presentazione del gameplay della nuova espansione con protagonista Yuffie, che Square Enix ci ha mostrato da vicino. Vediamo oggi che cosa abbiamo scoperto e dove voglia condurci questo ritorno della cacciatrice di Materia per eccellenza.

L'Intermission di Yuffie

All'interno dell'originale Final Fantasy VII, ricorderete, Yuffie era un personaggio totalmente facoltativo, che potevate reclutare o non reclutare all'interno del party di Cloud e dei suoi alleati. Intermission mantiene a modo suo quest'anima, permettendoci di vivere un'avventura con Yuffie come unico personaggio giocabile, che sarà però protagonista di una storia inedita interamente dedicata.

Nel momento della distruzione del Reattore Mako 5, infatti, Wutai decide di muoversi verso Midgar – e lo fa proprio attraverso Yuffie e il suo alleato Sonon. I due dovranno derubare la Shinra della sua Materia più potente, aiutati anche da Avalanche, determinati a compiere la loro missione: nel farlo, però, gli sviluppatori ci promettono che incontreranno tanti capovolgimenti, perché Midgar è sempre piena di sorprese, anche per una ladra armata di stelle ninja.

È proprio dall'arrivo di Yuffie a Midgar che cominciava il gameplay che ci è stato mostrato (e che no, non abbiamo potuto giocare in prima persona), che è stato registrato facendo girare il gioco in modalità performance, per favorire soprattutto il frame rate.

Il combat system nelle mani di Yuffie

Da quello che abbiamo visto, Intermission si mantiene estremamente fedele a quanto abbiamo già visto nel combat system di Final Fantasy VII Remake, senza sconvolgimenti né sorprese. Il fatto che Yuffie sia l'unico personaggio direttamente controllabile si riflette anche qui: l'alleato Sonon, una presenza inedita che affiancherà la nostra ninja nella sua avventura, potrà infatti ricevere ordinicoordinarsi formando sinergie con lei, senza che però gli assegniamo manualmente i comandi di azione.

Proprio le scene di battaglia sono state per larga parte protagoniste del video gameplay che ci è stato presentato: Yuffie gode di diversi attacchi unici, ideali per combattere sia a breve che a lunga distanza. Può inoltre lanciare la sua stella ninja con Triangolo e questo le risulterà utile anche in diversi momenti di esplorazione, in cui potremo usarla per colpire oggetti lontani e ottenere magari cosa si nascondeva dentro una cassa.

La stella funzionerà similmente a un boomerang, il che significa che dopo un po' di tempo tornerà sempre nelle mani di Yuffie: sarà anche possibile combinarla con gli elementi, in maniera tale che arrechi dei danni specifici a seconda della debolezza dei vostri avversari (fuoco, ghiaccio, tuono o vento). Per il resto, la nostra eroina ha attacchi singoli che consumano la barra ATB e altri che colpiscono una determinata area facendo investire, letteralmente, i nemici da una folata di vento violento.

La parte più intrigante del combattimento sono probabilmente le sinergie con Sonon: premendo L2, potrete innescare degli attacchi speciali che consumeranno le barre ATB dei due personaggi, consentendogli di eseguire delle mosse offensive di concerto. Una, ad esempio, permette di concatenare attacchi che arrecano sempre più danni, un'altra rende distruttiva la tempesta di vento che Yuffie più lanciare, coinvolgendo anche la forza di Sonon.

Inoltre, entrambi i protagonisti hanno delle tradizionali limit break, attivabili in caso subiscano una certa quantità di danni: quella di Yuffie funziona come una raffica, quella di Sonon si comporta in modo simile e, promettono gli autori, «arreca un'ampia quantità di danni». Tra le novità che ci sono state mostrate c'è anche Ramuh, un volto noto delle summon della saga: alla fine della demo, abbiamo visto i protagonisti ricorrere alla sua potenza, con il suo attacco finale che, manco a dirlo, strapazzerà i nemici a colpi di elemento tuono.

L'idea che ci siamo fatti è quella di un voluto more of the same che si gioca però ad altissimi ritmi: il tratto distintivo di Yuffie è la sua velocità e la sensazione che tutto sia molto action e adrenalinico, vedendo il gameplay durante i combattimenti, è stata forte. Vedremo pad alla mano se sarà effettivamente così o meno.

Scanzonate avventure a Midgar

Non ci sono dubbi, per quello che abbiamo visto, che Square Enix voglia rendere il suo Intermission un'esperienza il più varia possibile: al di là delle fasi di combattimento, nei circa dodici minuti di gameplay che ci sono stati mostrati abbiamo visto anche alcune fasi di esplorazione, che spaziavano tra gli angoli di Midgar e altre aree più industriali e simili a dungeon popolati da mostri, a missioni secondarie dall'atmosfera decisamente allegra.

Si tratta di un feeling che permea un po' tutto quello che abbiamo visto per Yuffie e Sonon: quando un personaggio le chiederà di recuperare dei poster, vi ritroverete a inseguire dei gatti che, a quanto pare, non fanno che rubacchiarli. Allo stesso modo, anche il modo in cui è musicato il DLC – con atmosfere che vanno dal pop all'industrial a seconda del momento – ci restituisce l'idea di un'esperienza votato soprattutto alla spensieratezza, sebbene non voglia rinunciare a raccontare una storia che si svolge in parallelo agli eventi di FFVII Remake.

Ci sarà spazio anche per i mini-giochi: con questo DLC tornerà infatti Fort Condor, con il mini-gioco strategico un po' RTS un po' tower defense che era presente nel Final Fantasy VII originale e che è stato rinfrescato e ampliato per Intermission. Ancora una volta vi ritroverete a dover schierare le vostre unità per conquistare il territorio nemico: selezionerete il tavolo da gioco (che determina il numero di ATB che potete caricare, sceglierete quali Materia portare e che unità schierare), deciderete come spendere le ATB per sistemare le vostre forze.

Queste truppe marceranno verso il territorio nemico e lo affronteranno automaticamente a seconda del loro ruolo, che può essere offensivo o difensivo (vanguard, ranged o defense, nello specifico). A seconda del ruolo della vostra unità, otterrete effetti differenti sui vostri nemici: ci saranno quindi avversari più deboli a un vanguard che a un ranged, per esempio.

In tutto questo, potrete anche utilizzare le Materia per lanciare incantesimi, ma la componente strategica starà nello sfruttarle nel momento giusto: va da sé, infatti, che ogni Materia si può usare una sola volta e poi sarà consumata, quindi utilizzarla quando non necessaria potrebbe farvi pentire poco dopo per averla sprecata senza aspettare un momento più propizio.

Non c'è ancora chiarezza, almeno per il momento, per quanto riguarda la longevità: Square Enix non ci ha fornito una stima della durata del DLC in ore, ma sappiamo che Intermission sarà suddiviso in due capitoli. L'intero FFVII Remake era composto, invece, da diciotto.

Rimane, ma questo va al di là del gameplay mostrato, la non condivisione dell'idea di lanciare un DLC che sia destinato solo ai giocatori PS5 e che – almeno temporaneamente, se poi dovesse arrivare su PS4 – tagli fuori coloro che hanno supportato il gioco fin dal day-one dello scorso anno. Bisognerà anche comprendere quanto frammentare ulteriormente l'esperienza, proponendo come DLC un personaggio che era sì facoltativo, ma parte dell'originale FFVII, possa risultare fruttuoso per la visione d'insieme di questo Remake, sul cui secondo episodio rimaniamo in attesa di novità.

Se volete recuperare un grande classico della saga, avete già messo le mani su Final Fantasy VIII Remastered?

Voto Finale

Conclusioni Finali di SpazioGames

Pro

  • Alcune interessanti aggiunte al combat system, come le sinergie tra Yuffie e Sonon

  • Arriva anche Ramuh

  • Vuole proporre varietà con Fort Condor e missioni secondarie

Contro

  • Forse un po' troppo more of the same?

  • Situazione penalizzante per chi ha FFVII Remake su PS4 e non può giocare il DLC se non su PS5

Commento

Final Fantasy VII Intermission, il DLC incluso in Intergrade su PS5 e acquistabile dal 10 giugno per chi non comprasse il gioco direttamente sulla nuova console, suona come il more of the same che era lecito aspettarsi. Il pacchetto con protagonista Yuffie sembra proporsi con atmosfere leggere e con l'intento di proporre una buona alternanza tra combattimenti, mini-giochi e incarichi secondari. Tuttavia, i combattimenti visti sembrano votati soprattutto alla spettacolarità e all'azione, complici anche le sinergie possibili con Sonon, e siamo in attesa di metterci le mani in prima persona per comprendere se e quanto pad alla mano l'esperienza si discosterà da quella vissuta con Cloud e compagni.
Leggi altri articoli