Anteprima

Too Human

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a cura di Spetz

Too Human è stato un oggetto misterioso per anni, fin dai tempi in cui Silicon Knights decise di iniziare lo sviluppo del titolo sulla prima Playstation. Da allora sono passati nove anni, una sequela inarrivabile di rinvii che hanno progressivamente scoraggiato l’utenza e il trasferimento del progetto in un primo tempo su Gamecube e successivamente su Xbox 360. Dopo essere stato mostrato nella sua ultima incarnazione in occasione della Game Developers Conference di Febbraio, in questi giorni Microsoft ha comunicato quella che dovrebbe essere (il condizionale è d’obbligo) la data ufficiale e definitiva di uno dei più travagliati titoli della storia videoludica: 19 Agosto per il mercato americano, 29 Agosto per noi europei.

Nel corso della conferenza tenuta da Microsoft è stato confermato il supporto sia per l’esperienza in single-player che per la modalità cooperativa a due giocatori. Interrogato sul motivo dell’esclusione di una co-op a quattro giocatori, il presidente di Silicon Knights Denis Dyack ha risposto che, dopo i dovuti test, l’idea è stata scartata in quanto il gameplay si sarebbe rivelato eccessivamente frenetico e caotico. Al contrario concentrandosi solo su due personaggi giocabili in contemporanea è stato possibile focalizzarsi meglio sulla struttura di gioco e, allo stesso tempo, inserire un maggior numero di nemici all’interno degli scenari.Nonostante la possibilità di intraprendere la campagna in compagnia di un amico, lo stesso Dyack ha tenuto a sottolineare che il gioco andrebbe comunque terminato in un primo tempo in singolo, poiché soltanto in questo modo si può prendere visione delle numerose cutscene di intermezzo tra un’azione e l’altra, che verranno invece completamente tagliate nella fase cooperativa.

Cinque classi e un albero delle abilitàCome già sappiamo il protagonista del gioco è Baldur, una divinità ispirata alla mitologia scandinava. Peraltro nella vicenda narrata la situazione presenta dei connotati diversi, perchè le divinità non sono altro che semplici umani che hanno scelto di utilizzare delle apparecchiature cibernetiche e affrontare la razza di macchine che minaccia la popolazione umana. Grazie al compromesso tra uomo e tecnologia questi guerrieri hanno una potenza di gran lunga superiore a quella dei comuni essere umani.All’inizio del gioco Baldur può essere ricondotto a cinque classi differenti: il “Champion”, dotato di potenti capacità negli attacchi aerei, il ”Defender” in grado di assorbire i colpi più duri grazie alla potente corazza, e ancora il ”Berserk” che fa del contrattacco la sua arma principale, il “Bio-Engineer” dalle utili capacità curative ed infine il “Commando”, specializzato in esplosivi e armi in generale.Nella dimostrazione fatta dagli sviluppatori sono state illustrate due di queste cinque tipologie di personaggio, nello specifico il “Champion” e il Bio-Engineer. Il filmato si è concentrato soprattutto su una meccanica di gioco, attraverso la quale mentre uno dei due personaggi si occupa di affrontare i nemici a terra, il compare deve abbattere tutti gli oppositori volanti. Inoltre prima di iniziare una missione si possono scegliere una serie di opzioni condivise e scambiarsi liberamente qualunque oggetto, ogni volta che le circostanze lo richiedano.Un aspetto di rilievo di questo titolo è rivestito dal sistema di acquisizione delle nuove abilità e degli attacchi speciali, che prende chiaramente spunto dalle dinamiche consolidate dei giochi di ruolo, come già avvenuto in Mass Effect. L’idea di fondo è quella di scalare una sorta di albero delle abilità, utile a sbloccare progressivamente nuove features da impiegare poi attivamente sul campo. Sullo schermo appare una griglia ricca di icone, ciascuna raffigurante l’abilità specifica. Tutte queste caselle sono collegate tra loro da una linea, pertanto solo seguendo il percorso sarà possibile attivare, un gradino alla volta, tutte le funzioni presenti. Nel riquadro posto a fianco della griglia vengono indicate le caratteristiche di ogni potenziamento e quali requisiti si devono soddisfare per poterlo attivare. Dopo aver eliminato un gran numero di avversari e raccolto un buon punteggio è sufficiente premere il tasto Y per sbloccare l’abilità e procedere al livello seguente.

Combattimenti a tutto tondoI combattimenti saranno molto intensi sia per la qualità degli avversari che per le grandi abilità di combattente possedute da Baldur. Utilizzando la levetta analogica destra è possibile dirigersi con un movimento fulmineo verso gli avversari, quasi scivolando sulla superficie del pavimento, per poi colpirli con un violento colpo di spada. Per il suo svolgimento tale dinamica ricorda vagamente una delle mosse sfruttabili in Devil May Cry.Anche le armi da fuoco giocano un ruolo fondamentale, tuttavia mentre di solito negli shooter si è abituati a mirare per poi aprire il fuoco, in Too Human si deve prima iniziare a sparare verso un obbiettivo e solo successivamente aggiustare la mira.La grande varietà di generi contenuti all’interno del gioco, dal gameplay strettamente action, alla selezione del personaggio e delle sue abilità, tipica dell’universo RPG, ci ha convinto delle reali potenzialità di questo titolo, anche per quanto concerne la longevità Infatti portare a termine la storia sia in singolo che in compagnia di un amico richiederà all’incirca tra le trenta e le quaranta ore di gioco, senza contare la rigiocabilità legata ad ognuna delle cinque classi alle quali si può far appartenere il protagonista.

Dal punto di vista tecnico il titolo si presenta in una veste interessante, grazie alla maestosità delle ambientazioni che sembrano voler mescolare al loro interno varie influenze, futuriste e mitologiche al tempo stesso. I dettagli dei personaggi, delle armature e delle armi utilizzate sono promettenti, come anche i particolari facciali. Crediamo che la realizzazione di un comparto grafico di un certo livello sia d’obbligo, dopo l’enorme attesa che ha protratto questo titolo fino ad oggi. Non mancano comunque alcune imprecisioni che speriamo possano essere risolte nei prossimi mesi, legate soprattutto ad alcuni rallentamenti nelle animazioni.

Considerazioni FinaliLe vicende travagliate di Too Human saranno arrivate veramente al capolinea? Chi può dirlo, ci auguriamo vivamente che sia così e che le date annunciate in questi giorni vengano finalmente rispettate. Lo stesso Dyack si è sbilanciato affermando che qualche settimana prima dell’arrivo nei negozi dovrebbe essere distribuita una demo giocabile su Xbox LIVE, che permetterà di provare l’intero primo capitolo dell’avventura. Sembra proprio essere la volta buona, ma non diciamolo troppo forte…!

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