Anteprima

Tokitowa

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a cura di Sora

Oggigiorno, organizzare un matrimonio può risultare dispendioso e di difficile realizzazione, vuoi per motivi sentimentali, vuoi per motivi economici. Nonostante ciò, il giorno delle nozze resta comunque il più rappresentativo della vita degli sposi, in cui ci si sforza per concretizzare tutte le più belle aspettative che il matrimonio rappresenta. Anche le più comuni delle nozze sono fonte di gioia, figuriamoci un matrimonio reale. Perchè è proprio questo l’evento iniziale di Tokitowa (時と永遠): l’unione tra un principe ed una principessa. Lo sfarzo e il clima etereo di felicità e sentimento condisce tutta la presentazione, nel quale vediamo i protagonisti Knight King (nel trailer giapponese ci si appella a lui come 主人公”shujinkou”, l’equivalente italiano di “personaggio principale”) e Toki giungere all’altare. Tale matrimonio avrebbe non soltanto sancito l’inizio di un amore profondo, ma anche gettato le basi per la nascita del regno di Kamuza, di cui purtroppo non abbiamo ancora descrizioni e dettagli specifici. Da quello che possiamo vedere, la festa nuziale si tiene in un castello volante, il che può richiamare “Il castello errante di Howl” per gli appassionati di animazione giapponese. Sì, perchè Tokitowa ha molto da rendere agli anime giapponesi, essendo comunque un gioco di ruolo di stampo orientale.

Quel qualcosa tra il “vissero per sempre” e il “felici e contenti”Non sempre, tuttavia, un matrimonio comincia nel migliore dei modi. Le difficoltà che spesso affronta una coppia, si superano insieme con costanti sacrifici. Laddove però, gli eventi portano alla divisione della bella coppietta che nasce, le avversità vengono affrontate separatamente. Nel videogioco firmato Imageepoch infatti, sarà proprio una serie di sfortunati eventi che darà il lancio alla trama. Un’ignota gilda di assassini farà irruzione nel bel mezzo della cerimonia, con il solo intento di rovinare un matrimonio perfetto. Il personaggio principale, volto a difendere Toki, verrà così assassinato nel panico generale. A questo punto entra in gioco un altro personaggio, non meno importante: Towa, alter ego di Toki, che a causa dell’evento traumatico fuoriesce in aiuto della sposina. Sono state svelate, inoltre, altre due figure importanti, nonostante la data di uscita ancora lontana sia la causa della carenza di fonti: Makimono, un’indovina che aveva predetto l’attentato al matrimonio, e Bikodo, il capo della gilda degli assassini che sono improvvisamente sopraggiunti. Spulciando vari siti giapponesi, siamo riusciti ad ottenere alcune informazioni non ancora note in occidente, come ad esempio il ruolo che avrà il tempo nel gioco. Inoltre, abbiamo conosciuto un nuovo personaggio che farà parte delle vicende di Toki e Towa: stiamo parlando di “Doreiku” (ドレイク), presumibilmente Drake da noi occidentali, un simpatico draghetto blu che ci accompagnerà nella nostra avventura. Dotato della facoltà di parlare e di comprendere la lingua umana, il nostro amico sarà un utile consigliere su cui fare affidamento nelle nostre scelte. Non meno simpatiche saranno le scene in cui Towa, per lavarlo, lo inviterà a fare il bagno con lei… scatenando l’invidia dei giocatori! Esattamente, come vuole la tradizione degli anime giapponesi, non saranno assenti scenette piccanti in cui l’immaginazione del videogiocatore non dovrà faticare così tanto, lasciando spazio alle immagini. Come abbiamo detto precedentemente, il titolo deve molto ai cartoni animati giapponesi, infatti la vera innovazione di Tokitowa sta nel confluire un gioco di ruolo con un film d’animazione: assistiamo alla consacrazione di un lavoro che vede i personaggi sprite 2D animati disegnati interamente a mano, ma che si muovono e combattono in ambienti tridimensionali. Una vera delizia per gli occhi degli amanti dell’animazione giapponese, insomma.

Non a caso il gioco è stato sviluppato in collaborazione con la casa di produzione di anime giapponesi Satelight, che ha garantito una gran quantità di scene d’intermezzo in alta definizione e proprio per questo è stato definito dagli sviluppatori stessi il primo “HD Animation RPG”. In quanto vero j-rpg, per la gioia dei puristi, il titolo manterrà una struttura di combattimenti a turni e il gameplay sembra valido già dalle prime battute. Abbiamo parlato del ruolo fondamentale del tempo nel gioco, infatti Toki per poter avverare il suo sogno e sposare così il suo amato, dovrà viaggiare nel passato. Non sappiamo ancora nella storia cosa cambierà e come influirà la scelta del giocatore, e se si avrà la possibilità di percorrere nuovamente alcuni eventi a nostra scelta, ma abbiamo scoperto che la magia del tempo potrà essere usata in battaglia. A quanto pare, il potere di controllare il tempo è una dote della famiglia reale, per cui una caratteristica ereditata dai genitori. All’inizio ovviamente non saremo in grado di utilizzare la magia, ma solamente andando avanti nella storia e superando alcuni eventi potremo giovare di questa. Sono due i tipi che fino ad ora abbiamo scoperto: la prima permetterà di velocizzare il tempo, consentendoci magari di scagliare attacchi più potenti; la seconda, al contrario, fermerà il tempo, per permetterci di evitare l’attacco nemico. Sfruttando al meglio queste abilità, saremo sicuramente avvantaggiati negli scontri. Secondo quanto riportato da Namco Bandai, inoltre, saranno presenti DLC che daranno modo di aggiungere nuove quest o ambienti ad un’avventura che già di per sé ci convince.

– Originalità

– Grafica particolarmente curata

Le innovazioni vengono sempre prese con molto entusiasmo, ma talvolta l’ardente desiderio di mettere le mani su qualcosa di nuovo viene spento dalla delusione di qualcosa che “non immaginavamo fosse così”. Non ci sembra il caso di Tokitowa, prodotto ancora da sperimentare ma la cui qualità si nota a primo impatto: gli amanti dell’animazione giapponese comincino pure a saltare dalla gioia, il titolo infatti farà presto rotta anche in Europa. La grafica molto curata e i personaggi disegnati a mano, regalano veramente un buon impatto visivo, accompagnato da una trama che non sa di già sentito. L’11 ottobre è la data di uscita giapponese, speriamo solamente non tardi ad arrivare sul vecchio continente.

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