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The Sims 4

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Informazioni sul prodotto

Immagine di The Sims 4
The Sims 4
  • Sviluppatore: EA
  • Produttore: EA
  • Distributore: EA
  • Piattaforme: PC , PS4 , XONE , APPLE
  • Generi: Simulazione
  • Data di uscita: 4 settembre 2014

Era l’oramai lontanissimo anno 2000, quando Maxis, dopo il successo del precedente SimCity, si propose ancora al pubblico con un’opera destinata a conquistare il mondo: The Sims

Il brillante simulatore di vita quotidiana pensato da Will Wright colse nel segno per il suo sistema di gioco intuitivo e la sua inconfondibile personalità, e di lì a pochi anni, mantenendosi fedele a sé stesso, divenne un franchise capace di vendere la bellezza di 110 milioni di copie.
Oggi, tredici anni e molti titoli (ed espansioni) dopo, la celebre serie Electronic Arts è pronta a tornare con un nuovo episodio, che punta ad ottimizzare ciò che ha reso questo gioco un successo e ad ampliarlo con nuove feature che rinnoveranno l’esperienza di The Sims anche agli occhi dei fan più longevi. Vediamo come.
Un mondo e dei Sim tutti da creare…
Fin dagli albori, uno dei punti forti del franchise è stato indubbiamente la capacità di creazione – sia del proprio Sim, sia della propria abitazione. Da questo punto di vista, The Sims 4 non fa assolutamente eccezione, ma anzi amplia e fortifica degli elementi cardine della serie. 
L’editor dei personaggi si ripropone con tutte le sue potenzialità, sostituendo però alle vecchie scelte tra modelli standard e ai più recenti slider per la modifica dei parametri, la possibilità di interagire direttamente con il mouse sul modello del vostro Sim: trascinando il naso, ad esempio, potete modificarne la forma, rendendolo più o meno sporgente, creando una gobba o facendolo a punta. Potete fare lo stesso con tutte le  altre parti del corpo del vostro Sim, andando a dargli non solo il viso che più vi aggrada, ma anche la corporatura ed il peso ideali. Grazie alle potenzialità di questo editor estremamente intuitivo ed immediato, The Sims 4 consente di ricreare molto facilmente il Sim che si aveva in mente di dare alla luce, e – grazie all’abbandono dei vecchi sistemi che consentivano di muoversi entro un ventaglio di modifiche più ristretto – permette anche la produzione di personaggi difficilmente simili l’uno con l’altro.
Tra le altre cose, potremo anche scegliere il tipo di ossatura del nostro Sim, così da cominciare a modellare una corporatura su di essa, e saremo anche in grado di decidere che voce e che portamento attribuirgli, in modo da riprodurre al cento per cento la personalità desiderata.
È stato rinnovato anche il sistema di costruzione delle case dei vostri Sim: se, in passato, risultava abbastanza lento riuscire a costruire delle stanze che si incastrassero bene l’una con l’altra per costituire la struttura della casa, Maxis ha ben pensato di integrare un nuovo sistema di costruzione, basato anch’esso sul trascinamento. Quando dovete costruire delle pareti, ad esempio, il gioco crea automaticamente uno spazio quadrato circoscritto da muri: trascinando il cursore su essi, andrete ad ampliare l’area interna della stanza e la sua forma, che si modellerà dinamicamente attorno al perimetro di un’altra eventualmente costruita in precedenza. Inoltre, il nuovo editor ci consentirà anche di spostare con un semplice click un’intera stanza, trasferendola da un’area all’altra della casa senza doverla smantellare da cima a fondo.
Il medesimo sistema di trascinamento usato per le pareti – che per la prima volta potranno essere di diverse altezze – sarà applicato anche alla costruzione dei tetti e delle altre componenti della casa.
… e da arredare
Una volta creati su i Sim e la struttura della casa, sarà ancora una volta il momento di decorarla a vostro piacimento e di arrederla: per l’occasione, i ragazzi di Maxis consentiranno ancora di dipingere le pareti dei motivi che più vi aggraderanno, di modificare gli infissi, gli steccati, le balconate, le gradinate, ecc. Potremo ancora una volta realizzare dei piani sopraelevati – che potranno essere anche più di uno – dividendo al meglio gli ambienti della nostra abitazione tra zona giorno e zona notte. 
Giunto il momento di passare all’arredamento, The Sims 4 mette a disposizione una nuova interfaccia, costituita da una sorta di catalogo fotografico: all’interno di esso potremo scegliere gli oggetti più vicini ai nostri gusti, e trascinarli nel punto della casa dove vorremo piazzarli. Per arredare la cucina componibile, ad esempio, potremo trascinare tutti gli elementi con un solo click, ed essi andranno ad adattarsi alle dimensioni della nostra stanza.
Per garantire il massimo della personalizzazione, comunque, gli sviluppatori implementeranno anche l’interfaccia per l’acquisto degli oggetti a cui ci siamo abituati nei precedenti episodi: grazie ad essa, potremo selezionare una ad una le parti del nostro arredamento, andando a costituire abbinamenti inediti e personali.
È interessante notare come i developer abbiano voluto dare all’arredamento una nuova importanza, elevandolo rispetto al vecchio ruolo di semplice componente grafica: in base all’atmosfera che creeremo in una stanza, infatti, i nostri Sim proveranno emozioni diverse, e modificheranno il loro umore.
Questione di emozioni
La più grande innovazione, rispetto al passato, è costituita dal sistema Smart Sim: grazie ad esso, ci troveremo innanzi a dei Sim molto più realistici che in passato e che – proprio come le persone vere – vivranno delle vite fondate sulle loro emozioni.
Nei vecchi episodi, i Sim provavano emozioni molto transitorie, legate principalmente ai loro bisogni (quanti di voi li hanno visti andare al lavoro di pessimo umore perché non li avete fatti andare a fare pipì?), e che non incidevano sulle loro personalità nel lungo corso: un tradimento da parte del partner, la perdita del lavoro o la morte di un caro venivano affrontate con momenti di temporanea rabbia o tristezza, ma la cosa si esauriva nel giro di poche ore – eccetto che per il terribile crollare della relazione con gli autori dell’eventuale triangolo amoroso. 
In The Sims 4, invece, i personaggi vivranno emozioni persistenti: una delusione o una gioia modificheranno il loro atteggiamento e le loro necessità. Per la prima volta, insomma, non saranno i bisogni a delineare le emozioni, ma le emozioni a delineare i bisogni. Un Sim tradito dal partner proverà uno stato di rabbia – e rischierà che esso diventi depressione – e sentirà il bisogno di sfogarsi, ad esempio picchiando un sacco da boxe.
Gli stati emozionali dureranno molto più che in passato, influenzando anche le possibilità di relazione ed interazione con gli altri Sim (se il vostro personaggio è depresso, difficilmente vorrà raccontare una barzelletta, ad esempio); inoltre, le emozioni persistenti modificheranno anche l’espressione facciale del vostro Sim, che sarà fedele al suo umore, consentendovi quindi di comprendere a prima vista qual è più o meno lo stato di un Sim con cui state cercando di relazionarvi.
Con questo sistema, EA ha cercato di fare in modo che il giocatore possa in qualche modo sentirsi coinvolto nel gioco, e l’intento è anche quello di sfruttare questa feature per costruire storie sempre più complesse ed articolate: durante la Gamescom, ad esempio, è stato mostrato come due ragazzi, intenti a corteggiare la stessa fanciulla, siano stati influenzati dal loro stato d’animo nella riuscita dell’approccio.

– Emozioni persistenti

– Nuovo sistema di costruzione

– Editor intuitivo e soddisfacente

– Bisogni influenzati dall’umore, e non viceversa

The Sims 4 riprende gli elementi forti dei suoi predecessori, portandoli ad un nuovo livello di ottimizzazione per rendere sempre più intuitiva ma al contempo profonda l’esperienza ludica offerta all’utente. I nuovi editor per la costruzione della casa e per la realizzazione dei Sim promettono di sfornare creazioni sempre più dettagliate tramite sistemi più immediati che in passato, mentre la nuova interfaccia degli arredamenti dovrebbe semplificare la vita a coloro che sono poco ferrati con la personalizzazione degli interni.

Il sistema delle emozioni persistenti, infine, dovrebbe garantire una nuova profondità al gioco, dando vita a Sim più realistici che, come le persone in carne e ossa, hanno pensieri, desideri e voglie diversi in base al loro stato d’animo.

Nel complesso, The Sims 4 sembra avere tutte le carte in regola per raccogliere la ricca eredità dei suoi predecessori, e per continuare ad intrattenere per ore i fan del franchise.

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