Anteprima

The Amazing Spiderman

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a cura di Pregianza

Los Angeles – Non è facile prendere un marchio amato alla follia e riadattarlo ai tempi che avanzano. Di solito il processo è lento e graduale, perché si tenta di ottenere nuovi fan senza scontentare troppo gli aficionados di vecchia data. Ultimamente però va molto di moda un sistema piuttosto radicale per riportare in auge personaggi e serie, il reboot, un netto remake che elimina tutto ciò che c’è di stantio e noioso in un prodotto, e lo rimodella sostanzialmente in chiave più moderna. L’espediente viene spesso usato dalle serie tv, dal cinema e dai videogiochi, ma raramente si coglie l’occasione per iniziare a sviluppare un marchio in due media differenti. A farlo sono stati i ragazzi di Beenox, che dopo alcuni titoli dedicati all’uomo ragno accolti tiepidamente da critica e pubblico, hanno colto al balzo il remake cinematografico in arrivo nelle sale per sviluppare The Amazing Spiderman. Il team di sviluppo non è finora riuscito a sorprenderci, ma ha dimostrato più di qualche ottima idea nelle passate opere, quindi ci siamo approcciati a questo loro nuovo lavoro con una certa curiosità. Non si tratta infatti di un semplice tie in buttato lì, ma di un gioco estremamente esteso e ricco di novità, che punta a fare per l’uomo ragno ciò che la serie Arkham ha fatto per Batman. Ce l’avranno fatta questi prodi sviluppatori a catturare l’essenza di uno dei personaggi più amati della Marvel?

Here comes the spider maaanGli sviluppatori in sala hanno precisato subito che, nonostante il collegamento diretto al film da cui la storia è tratta, la narrativa del loro giochillo non sarà affatto scontata. Il loro obiettivo è creare un’esperienza in grado di far realmente sentire il giocatore come Peter Parker, e per farlo hanno collaborato attivamente con Marvel e Sony Pictures per costruire una storia con i controfiocchi, ricca di nemici storici dell’eroe e di sottotrame, seppur sempre fortemente legata al tema della manipolazione genetica su cui si fonda il lungometraggio. Il titolo è open world, ed è possibile navigare liberamente per Manhattan con l’ausilio delle immancabili ragnatele di Spidey. Il dondolamento dell’uomo ragno tra i palazzi è fluido e piuttosto veloce, poiché la meccanica del Web Swing è contestualizzata, ed è difficile che “faccia cilecca” durante un’oscillazione. La principale novità risiede in un sistema chiamato “Web Rush”: i ragazzi dello studio Beenox hanno spiegato di aver sperimentato molto negli anni per riuscire a garantire un controllo totale di Spiderman ai giocatori, ma di non essere mai riusciti a unire la complessità dei trucchetti possibili con la ragnatela all’accessibilità necessaria nei giochi di questo tipo. La soluzione è arrivata, appunto, con questo nuovo espediente, che rallenta il tempo, e permette di indirizzare il protagonista in una specifica zona con le ragnatele, così da garantire una mobilità praticamente illimitata in qualunque direzione.  Anche il Web Rush è specifico per il contesto ove viene utilizzato, quindi lo si può usare anche per assaltare i nemici in lontananza, oppure si può semplicemente attivare la modalità esperto, che elimina la pausa temporale e trasforma la meccanica in un comando acrobatico utile per navigare al volo tra i lampioni. L’idea non è affatto male, ma sembra avere delle evidenti debolezze, prima fra tutti l’abusabilità, considerando che Spiderman può attaccare qualunque avversario con il Web Rush, e tornare al sicuro subito dopo, cosa che gli garantisce di chiudere tutti i combattimenti con un singolo comando in poco tempo anche contro nemici armati di fucili e affini. Difficile dire se nel gioco finito verrà affinata o resa meno poderosa, ma comunque ha del potenziale.Contro gruppi armati solo dei propri pugni potrete invece buttarvi in una bella battaglia corpo a corpo di gruppo, e sfruttare un sistema di combattimento estremamente simile a quello visto in Batman Arkham Asylum. Nelle risse l’uomo ragno colpisce automaticamente l’avversario che si trova nella direzione in cui si punta l’analogico, e può schivare gli attacchi in arrivo ed eseguire una contromossa con un singolo tasto. Spidey combatte usando uno stile ispirato alla lotta libera messicana, e si muove con una certa fluidità, eseguendo capriole e prese coreografiche.Oltre al gameplay abbiamo osservato anche la struttura della campagna, divisa in varie missioni, primarie e secondarie, sparse per la mappa della città e raggiungibili in qualunque momento. I tester hanno risolto un paio di crimini minori in poco tempo, e sono poi passati a una boss battle contro Rhino, in questa incarnazione un ibrido tra dna umano e di rinoceronte. La battaglia costringeva a tenersi in movimento per schivare le cariche del nemico in modo da far scoprire il bestione e mazzuolarlo impietosamente una volta indifeso. Nulla di particolarmente originale, e pure in questo caso il tutto ci è parso facilotto, dunque speriamo in una opzione per aumentare nettamente il livello di sfida nel prodotto finito, perché i nuovi sistemi non sarebbero affatto male se sfruttati in situazioni più complesse. Fortunatamente un po’ di difficoltà è arrivata quando il protagonista si è trovato ad affrontare dei droni volanti chiamati hunters, impegnati a eliminare dalla città tutti i mutanti. Questi nemici meccanici vanno eliminati prima di poter richiamare i rinforzi, e una volta allertati attaccano in volo, impedendo di filarsela codardamente.L’ultima occhiata l’abbiamo data al comparto tecnico, curato in modo ottimo. Manhattan è trasposta con un certo livello di dettaglio, e il modello tridimensionale di Spiderman è spaventosamente curato (ci sono voluti giorni solo per decidere il pattern della suola delle scarpe della tuta, ci hanno svelato i programmatori). Il titolo esce il 26 giugno e arriverà anche su PC, quindi è praticamente finito, vedremo se manterrà le promesse fatte dai Beenox. Sono già previsti DLC, ma almeno si tratta di aggiunte carine, quali la possibilità di giocare nei panni di Stan Lee, o alcune missioni dedicate a Rhino e al suo inarrestabile desiderio di caricare tutto quello che si muove.

– Meccaniche promettenti

– Estesa riproduzione di Manhattan

– Tecnicamente pregevole

The Amazing Spiderman sembra il lavoro più curato e massivo sviluppato dai Beenox fino ad ora. La casa non ha mai prodotto titoli indimenticabili, ma sembra avere le idee molto più chiare rispetto al passato, dunque i loro sforzi potrebbero finalmente portare alla creazione di un gioco dal grande impatto. Di certo hanno avuto parecchio tempo per sperimentare, speriamo che questo risulti essere il culmine delle loro fatiche e l’espressione definitiva della passione che hanno dimostrato di avere per le avventure dell’uomo ragno.

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