Anteprima

Shinobido 2

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a cura di Fabfab

Per gli amanti dei “simulatori di ninja” le console portatili paiono rimaste l’unica vera fonte di soddisfazione. Dopo il fallimento di titoli come Tenchu Z (Xbox 360) e Tenchu 4 (Wii), la storica saga dedicata ai guerrieri dell’ombra pare aver abbandonato l’universo videoludico, se si eccettuano i remake su PSP dei vecchi episodi usciti su Playstation 2.Anche il futuro prossimo non sembra riservare grandi sorprese, se non il ritorno di un titolo che, dopo una fugace apparizione sulla console Sony di una generazione fa, aveva subito lo stesso declassamento: Shinobido 2 farà parte del cast di giochi pronti all’uscita dell’imminente Playstation Vita, con tutto quello che ne comporta.

Ninja sui tettiAbbiamo citato Tenchu non a caso, sia perché Shinobido appartiene al medesimo genere stealth (contrapposto a quello “sborone” di un Ninja Gaiden), sia perché i programmatori sono gli stessi che diedero vita ai primi due indimenticabili capitoli usciti su PSX. E Shinobido 2 dimostra di avere molto da spartire col suo predecessore.Sempre ambientato nel Giappone medievale, il titolo Acquire narra delle vicende di Zen e della sua vendetta nei confronti delle persone che lo hanno tradito. Il design del protagonista appare troppo attualizzato e decontestualizzato, con una pettinatura da idol e un kimono rosso, abito che andrebbe accuratamente evitato da chi ha intenzione di infiltrarsi nascosto nelle ombre: il carisma di un Rikimaru appare lontano.Da quanto abbiamo visto, per avere un’idea del gioco basta leggersi la recensione di un qualsiasi capitolo di Tenchu. Quindi avremo un approccio decisamente stealth ai livelli: ovviamente Zen potrà combattere nel caso venga sorpreso o faccia in modo di farsi scoprire, ma le sue migliori qualità sono altre. Per indirizzare il giocatore su questa strada, i programmatori hanno pensato bene di inserire decine di varianti per quanto riguarda le “uccisioni silenziose”, quelle effettuate sorprendendo un avversario inconsapevole della nostra presenza, abilità che si sbloccheranno con il proseguo del gioco; queste si differenziano non solo in base alla direzione d’attacco, ma anche alla locazione in cui avvengono. Inoltre sarà possibile trascinare e nascondere i cadaveri delle sentinelle, in modo da non mettere in allarme i colleghi di pattuglia, così come accade in Metal Gear Solid.Il protagonista naturalmente dispone di tutte le abilità degne di un ninja: corre sui muri, salta più in alto della norma, si nascondere ovunque, dietro a muri o ai cespugli, scompare nell’oscurità, si arrampica su mura e tetti e si lancia e fa capriole senza produrre il minimo rumore. In alcuni casi, grazie ad un particolare costume, potrà persino planare, come se Zen fosse un gigantesco scoiattolo volante. Insomma avrete sicuramente capito che le opportunità offerte al protagonista per muoversi all’interno dei livelli sono davvero tante.Naturalmente un ninja degno di questo nome oltre alla spada si porta dietro un kit di accessori sempre utili come shuriken, punte chiodate, bombe fumogene, mine, granate e così via. Dal menù sarà poi richiamabile una mappa che mostrerà l’area di gioco in cui muoversi, senza rivelare la posizione dei nemici. Zen dovrà infatti fare ricorso ai suoi sensi allenati, che si palesano in un indicatore a schermo a forma di occhio, che diventa più evidente mano a mano che ci si avvicina al bersaglio.

Silenziosamente ….La qualità tecnica, per quanto abbiamo potuto vedere, non ci ha sorpreso, anzi, forse possiamo parlare di uno dei titoli maggiormente sottotono della line – up di PSVita anche se questo genere di prodotti, in fondo, non ha mai brillato dal punto di vista estetico. La cosa che rendeva unici titoli come Tenchu e Shinobido era la capacità di ricreare una favolosa atmosfera da Giappone medievale, e questo titolo sembra promettente in tal senso. Il tipo di gioco non offre invece grandi possibilità di sfruttare il touch-pad di Playstation Vita, relegato ad azioni tipo zoomare in prima persona quando si deve prendere la mira con un’arma da lancio, oppure creare un diversivo per distrarre un nemico.La trama incentrata sulla vendetta non pare particolarmente originale, però sembra che il giocatore potrà influire sullo svolgimento della stessa: si parla infatti di un plot basato sul conflitto tra tre fazioni, i cui rapporti di forza varieranno in base alle nostre scelte.

– I programmatori sono gli stessi del primo Tenchu

– Atmosfera inconfondibile

Un titolo come questo Shinobido 2 farà sicuramente felici tutti quegli appassionati orfani della saga di Tenchu, da cui sembra riprendere quasi interamente tematiche e gameplay: si preannuncia, quindi, come un titolo dalle meccaniche rodate, in grado di soddisfare chi si aspetta esattamente questo tipo di prodotto.

Tuttavia come titolo di lancio per la Playstation Vita non sembra in grado di soddisfare il pubblico generico, nè dal punto di vista estetico né da quello ludico, dato l’impatto grafico e il gameplay datati. Anche le meccaniche di gioco sfrutteranno le potenzialità touch della console Sony solo in circostanze del tutto accessorie.

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