In controtendenza alla gran parte delle ultime produzioni che nascondono fino alla fine la quasi totalità della loro offerta, ScreamRide giunge in punta di piedi sul Live attraverso una demo che ci ha dato la possibilità di provare le tre modalità principali che andranno a comporre la cosiddetta carriera: Screamrider, Esperto Demolizioni e Ingegnere. Per chi non lo sapesse, ScreamRide è un titolo che vuole puntare tutto sul divertimento derivato dalle corse ad alta velocità su fantasiose montagne russe, premiando i giocatori che riusciranno a far letteralmente urlare di paura le persone che si trovano sul convoglio. Ma l’azienda fittizia ScreamWorks con cui interagiremo, coi suoi grandi laboratori-città, ha in mente per i propri clienti e impiegati molto più di un folle viaggio su un ottovolante.
Lasciateli sfogare
Nella modalità Screamrider sarete chiamati a completare il tracciato nel minor tempo possibile, così da ottenere il maggior numero di punti a disposizione. Per guadagnarli, sarà necessario stabilire ottimi tempi usufruendo dell’alta velocità e rimanendo in equilibrio su due ruote; e man mano che la cosiddetta “autorizzazione di sicurezza” aumenterà, verranno sbloccati modi alternativi per rimpinguare il proprio punteggio. Si accelera e si frena come in un qualsiasi titolo automobilistico, con la differenza che bisognerà affrontare le curve inclinandosi leggermente prima del previsto in modo da non deragliare; il tutto, a beneficio della spettacolarità dell’azione, arricchita dall’innesco del turbo che aumenta vertiginosamente la rapidità del convoglio. Per ottenerlo, bisognerà passare sopra le sezioni del tracciato contrassegnate da un’evidente colorazione blu elettrico, stando attenti a premere il tasto apposito alla fine della sezione. Combinando queste azioni con tempismo e abilità, riuscirete ad avere la piena padronanza dei tracciati, fermo restando che serviranno parecchi tentativi per riuscire a memorizzare senza margini di errore tutte le curve e le asperità presenti nelle piste, che culminano con un salto nel vuoto capace di lanciarci contro un grattacielo da far crollare.
Strike!
A proposito di crolli, la modalità “esperto di demolizioni” è basata totalmente sull’obiettivo di radere al suolo degli enormi palazzi futuristici costruiti per l’occasione, ma non di certo nel modo canonico. Per questa missione, avrete accesso ad alcune cabine speciali con dentro degli addetti da lanciare contro le costruzioni di quella che sembra essere una città galleggiante. Nella nostra prova era possibile usare le cabine a frammentazione (che esplodevano) e quelle a palla da bowling, ma siamo piuttosto certi del fatto che nella versione completa non mancheranno altre utili e divertenti varianti. Per le operazioni di demolizione, si hanno a disposizione dei lanci limitati, la selezione del tipo di cabina, la regolazione della velocità e una telecamera dinamica che rende spettacolari i crolli al rallentatore dei palazzi. Sebbene tecnicamente si tratti di un titolo piuttosto modesto, che verrà anche adattato a Xbox 360, la fisica dei crolli risulta essere piuttosto credibile e ben realizzata, anche se talvolta capita di assistere a inaspettate reazioni a catena con lanci decisamente meno accurati.
Ve la do io la giostra
L’ultima modalità proposta ci metteva infine nei panni di un ingegnere improvvisato, con l’obiettivo di costruire un tracciato completo usando i pezzi forniti da un versatile e intuitivo editor. Le parti predefinite erano illimitate, mentre quelle dotate di boost, quelle elicoidali e quelle curvilinee erano presenti solo in poche unità. La costruzione dei tracciati aveva come unico limite il recinto virtuale quadrato entro il quale bisognava creare la pista, ma per il resto, potrete sbizzarrirvi e creare le montagne russe più folli e fantasiose che si siano mai viste sulla faccia della Terra.
ScreamRide non punta ovviamente al realismo più spinto, ma prima di collaudare le vostre creazioni fareste bene a tenere a mente la fisica e il peso dei veicoli, che privati della giusta dose di velocità non potranno mai superare di slancio le salite più impervie. Insomma, se è vero che l’assenza di forti limitazioni è un buon punto di forza, è vero anche che bisogna avere un minimo di buon senso nell’ideazione dei circuiti. Costruire è facile, immediato e anche piuttosto divertente, e sebbene risulti talvolta fastidioso regolare l’angolazione delle sezioni da montare, la soddisfazione arriverà immediatamente e contribuirà a spingere i novelli ingegneri a rendere il gioco praticamente infinito. Attenzione però, perché l’eventuale mancanza di contenuti e varietà potrebbero ben presto portare alla noia, sia perché ScreamRide è un progetto assai insolito e con qualche punto debole, sia perché potrebbe rischiare di avere una bassa diffusione e gettare così alle ortiche le funzionalità di condivisione che dovrebbero essere d’obbligo in un titolo del genere.
– Divertente fin da subito
– Editor completo e molto intuitivo
– Demolire interi grattacieli dà la stessa soddisfazione di fare strike
ScreamRide arriverà il 3 marzo su Xbox One e Xbox 360 ed è stato finanziato da Microsoft, che ha creduto nella freschezza di idee di Frontier Development. La versione finale avrà la bellezza di cinquanta livelli, un editor che aumenta esponenzialmente il numero di circuiti su cui sarà possibile esibirsi in folli saliscendi, e una misteriosa campagna sandbox su cui vige ancora il più stretto riserbo. Divertente durante le prime battute e un po’ calante quando svanisce l’effetto novità, ScreamRide ha il dovere di presentarsi con un alto numero di varianti che possano rendere interessante ogni partita, senza dimenticare un comparto multiplayer che può diventale vitale per tutti coloro che vorranno avvicinarsi a questo “simulatore” di montagne russe.