NHL 14
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a cura di Francesco Ursino
Puntuale come ogni anno, EA Sports propone la solita sequela di titoli sportivi pronti a fare la felicità degli appassionati: ma se alcuni prodotti sono maggiormente apprezzati dai giocatori italiani (FIFA su tutti), altre serie posseggono un fascino che ad alcuni gamer dello stivale sfugge. Parliamo della serie Madden dedicata al football americano, ma anche di quella tutta incentrata sull’hockey su ghiaccio. In questa anteprima, infatti, ci concentreremo proprio su NHL 14, nuovo capitolo che ha fatto bella mostra di sé al recente E3 di Los Angeles. Si tratta di un semplice aggiornamento della versione 2013, o di qualcosa di più sostanzioso? Scopriamolo.
Pattinare con giudizioCominciamo parlando delle novità a livello di gameplay: la prima innovazione riguarda la realizzazione dei movimenti dei giocatori, che nel nuovo NHL 14 si gireranno e fermeranno la propria avanzata in modo più fluido rispetto al passato. Tutto ciò è possibile anche grazie al campionario di nuove animazioni che permettono movimenti più realistici e coerenti, e al nuovo sistema di controllo, che nel caso delle deke (classiche finte utilizzate per disorientare i propri avversari) semplifica la soluzione dello scorso anno, eliminando di fatto la necessità di utilizzare esclusivamente gli stick analogici per manovrare il proprio giocatore intento a battagliare con un difensore. L’impostazione più tecnica dell’edizione 2013 sarà dunque sempre presente, cosi come la possibilità di prodursi in finte personalizzate, ma in aggiunta a ciò quest’anno si avrà l’opportunità di eseguire una deke semplice nella direzione della corsa del giocatore grazie all’azione del dorsale sinistro.Tornerà anche la possibilità di pattinare al contrario, e grazie all’introduzione delle già citate animazioni si potrà direzionare e difendere meglio il puck anche in queste situazioni.Come visto, dunque, animazioni migliorate portano a situazioni più realistiche come i diversi scontri tra i giocatori. In questo senso l’introduzione del motore fisico utilizzato nella serie FIFA, capace di restituire collisioni tutto sommato credibili e decisamente varie, rappresenta un passo avanti. Si tratta, probabilmente, dell’aggiunta di gameplay più importante di NHL 14, l’elemento capace di far distinguere di più il nuovo capitolo della serie EA Sports dall’edizione dello scorso anno. Conseguenza di tutto ciò sarà una diminuzione delle situazioni di scontro prevedibili tra attaccante e difensore, legata soprattutto alla stazza e velocità dei giocatori coinvolti. Queste due variabili infatti ora conteranno molto più che in passato, visto che lo scontro tra due atleti di stazza uguale porterà a uno scontro equilibrato, mentre la collisione tra giocatori di differenti dimensioni e velocità non solo porterà a uno scontro decisamente a favore dell’atleta più grosso e veloce, ma avrà come conseguenza l’entrata in scena della seconda grande introduzione di NHL 14: la riproduzione, completamente rivista, delle scazzottate tra i giocatori.
Pugni che volano, denti che cadonoL’introduzione delle risse tra giocatori è sempre stato un elemento di spicco della serie NHL: una bella scazzottata, difatti, spesso può essere un buon modo per cambiare il ritmo dell’esperienza di gioco, ma quest’anno EA Sports sembra abbia preso la cosa veramente sul serio.Secondo gli sviluppatori, i frangenti in cui due giocatori se le danno di santa ragione rappresentano ”un mini gioco all’interno di un gioco di hockey”. La discontinuità maggiore è sicuramente rappresentata dall’implementazione dell’Enforcer Engine, già usato nella serie Fight Night, che restituisce evidentemente una profondità che supera di gran lunga le rappresentazioni degli anni precedenti. Anche per questo motivo queste particolari sezioni di gioco, dunque, non rimangono ancorate solo alla fortuna, o alla velocità nel dare più pugni dell’avversario: vincere un scontro diventa ora un’abilità, una questione strategica, capace anche di cambiare il corso della partita.Tutte le situazioni più frequenti nella realtà (legnate potenti al goalie, botte da orbi al miglior giocatore della squadra avversaria), infatti, saranno presenti e realizzate in maniera soddisfacente.Una volta iniziato lo scontro tra due giocatori, nello specifico, i due contendenti non si schiereranno più al centro del campo e, visto che la telecamera rimarrà fissa rispetto al punto inquadrato prima dell’inizio dello scontro, si potranno osservare anche le altre coppie di giocatori intenti in blocchi, spinte, e qualsiasi altra azione poco sportiva (anche in questi frangenti, evidentemente, conteranno la stazza e la forza dei giocatori). Viene completamente quindi ribaltata la concezione di minigame in prima persona di NHL 2013, in cui i due “lottatori” risultavano isolati dal mondo circostante, con la proposta di una visuale in terza persona che restituisce anche l’idea di cosa facciano gli arbitri e gli altri giocatori durante gli scontri.A livello di sistema di controllo, relativamente alle scazzottate, scompare il layout fatto di mosse e movenze da ricreare attraverso la pressione di diversi tasti: con lo stick sinistro, ora, si potrà spingere l’avversario di modo da fargli perdere l’equilibrio e difendersi, mentre col destro si andranno a sferrare i pugni. Il grilletto destro, infine, permetterà di schivare gli attacchi.
La next gen può attendereCome noto NHL 14 sarà disponibile a partire del prossimo settembre solo su Xbox 360 e Playstation 3: gli appassionati di hockey su ghiaccio e videogiochi dunque dovranno attendere un altro anno per assistere al salto generazionale della serie, ma considerate le introduzioni che il nuovo capitolo apporterà alla saga non è affatto detto che tutto ciò sia un male; nel futuro una delle possibili evoluzioni potrebbe riguardare l’introduzione del sistema Full-Body Deformation che verrà presentato da EA Sports UFC. Per questi discorsi, però, c’è ancora tempo.
– Nuovo sistema di collisioni mutuato dalla serie FIFA
– Risse tra giocatori più strategiche e profonde
Collisioni più realistiche, risse tra giocatori più divertenti, aggiustamenti vari nel gameplay: questo è quello che NHL 14 sembra proporrà agli appassionati di hockey su ghiaccio; la produzione EA Sports, pur rimanendo relegata al solo ambito old-gen, sembra essere infatti capace di offrire quel tasso di innovazione che rappresenta la linfa vitale dei giochi sportivi annuali.
Non resta dunque che attendere settembre per verificare se tutte le promesse verranno mantenute: rimanete con noi, nell’attesa, per tutte le news e anticipazioni in tema.
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