NBA Live 13
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a cura di Francesco Ursino
Il discorso sulla serie NBA Live, negli ultimi due anni, ha assunto un tono quasi tragicomico: dopo il dimenticabile capitolo del 2010, infatti, EA Sports ha tentato nel 2011 una sorta di reboot con tanto di cambio di nome, puntando su NBA Elite. Peccato però che quest’ultimo prodotto non abbia mai visto la luce, lasciando strada aperta agli ottimi capitoli dedicati al mondo della pallacanestro americana della serie NBA 2K. Se quindi il prossimo prodotto di 2K e Visual Concept, NBA 2K13, può permettersi un lavoro di affinamento mirato su alcune dinamiche di gameplay (ne parliamo diffusamente in questo articolo), EA Sports e lo sviluppatore EA Tiburon devono darsi seriamente da fare per rimettere in sesto una serie tanto importante quanto strategica, in special modo per il mercato americano.Approfittando delle ultime notizie dall’E3 facciamo allora il punto della situazione sullo sviluppo sviluppo di NBA Live 13
Palla che scottaCominciamo col dire che il poco materiale mostrato all’E3 proviene da una versione pre-alpha del titolo, e che per questo le impressioni fino ad ora raccolte non possono che essere parziali e incomplete. Partiamo però dalle certezze: EA Tiburon ha assicurato che questo prossimo NBA Live 13 usufruirà del sistema di animazioni ANT, utilizzato in altri franchise Electronic Arts, che presumibilmente permetterà una notevole fluidità d’azione. L’obiettivo dichiarato sembra essere quello di mettere a disposizione del giocatore un sistema di gioco che permetta di cambiare idea al volo, ad esempio passando la palla mentre si esegue la routine di un tiro in sospensione, rendendo il tutto estremamente verosimile e soprattutto poco legnoso; il fine ultimo dello sviluppatore, in questo senso, sembrerebbe quello di andare contro una delle debolezze del competitor, la serie NBA 2K, che in alcune definite situazioni di gioco fa sentire in modo forse un po’ troppo eccessivo la presenza di dinamiche scriptate.Parlando invece della fase di tiro, è stato confermato che le varie movenze, esitazioni e finte verranno delegate all’azione dello stick di destra; il movimento sarà invece affidato allo stick di sinistra, mentre il tiro e i passaggi potranno essere effettuati con i face buttons.Le fasi di gioco in post, inoltre, dovrebbero evidenziare la battaglia tra gli atleti, con varie giocate offensive e difensive che potranno essere contrattaccate. Ad esempio il controller vibrerà se, nel momento in cui si attacca in post, il difensore si appoggerà al corpo del nostro atleta. A quel punto sarà possibile effettuare una rapida contromossa compiendo una sorta di giravolta per poi puntare a canestro.Da quel che si è potuto apprendere sullo stadio di sviluppo attuale del titolo, in ogni caso, sembra che uno dei punti che necessita di maggior cura sia quello relativo alla fisica della palla e al comportamento della IA di squadra: l’obiettivo, in questo senso, è quello di rendere il gioco più armonico possibile, evitando la riproposizione delle stesse giocate per lunghi tratti di tempo.
From downtown!La più che auspicabile varietà di situazioni di gioco cui accennavamo poc’anzi dovrebbe scaturire anche dalla partnership tra EA Sports e Synergy Sports, compagnia che registra una gran quantità di statistiche relative ai giocatori NBA. I dati raccolti e implementati nel gioco faranno si che i giocatori coinvolti si comportino in modo verosimile, andando a coprire le aree di gioco consuete e sfruttando le proprie abilità. Ogni giocatore dunque dovrebbe tirare da zone abituali (includendo magari anche “nuovi” tiratori da tre come Rondo e Bosh), e compiere azioni viste durante i match NBA: dovrebbero essere riconoscibili, ad esempio, i frequenti step back jump di Pierce, Ginobili e Wade.Per quanto riguarda il discorso relativo alla grafica e alla presentazione della partite, dobbiamo dire che NBA Live 13 potrà contare sull’apporto dell’emittente americana ESPN, che quasi sicuramente garantirà inquadrature e stacchi dal sapore televisivo, oltre che pop-up ed elementi di contorno molto vicini a quelli presenti nella realtà; questi aspetti di gioco, per quanto marginali all’azione stessa, si riveleranno un importante fattore di scontro tra i franchise 2K ed EA Sports, visto l’importante livello raggiunto dagli ultimi capitoli della serie NBA 2K.Per quanto riguarda la realizzazione grafica vera e propria, non possiamo lanciarci in giudizi vista la penuria di materiale a disposizione: in ogni caso, è possibile dire che stili, routine, salti e movenze varie dei giocatori verranno riproposti in modo accurato. Viste le poche certezze in tema, è meglio cambiare argomento e parlare allora della telecronaca di gioco, che dovrebbe essere affidata a Mike Breen e Jeff Van Gundy, solida coppia protagonista delle partite trasmesse proprio dalla ESPN: la sfida, anche qui, è quella di andare a battere l’ottima telecronaca, sia in termini di varietà che di fluidità, proposta da NBA 2K12, che presenta ben cinque commentatori differenti.
– Il ritorno della serie porterà competizione nel genere
– Attenzione puntata sulla fluidità di movimenti e giocate
Le fasi di gioco proposte all’E3 hanno ancora evidenziato un ritmo un po’ troppo veloce, animazioni legnose, collisioni non del tutto perfette, grafica leggermente “cartoonosa”: nonostante ciò, il prossimo arrivo di NBA Live 13 non può che far piacere gli appassionati di basket, che potranno tornare a scegliere tra due alternative dopo qualche anno di dominio incontrastato della pur ottima serie NBA 2K.
Lo sviluppo del titolo ha evidenziato idee sicuramente positive come l’attenzione alla fluidità dei movimenti, all’armonia di squadra e al sistema di movimento; tutti questi fattori andranno sicuramente rivisti nel momento in cui il gioco sarà a un grado di sviluppo più avanzato. Se a tutto ciò si aggiunge un comparto grafico che comunque mostra già alcune note positive, e una partnership con la ESPN da sfruttare al massimo al fine di ricreare l’atmosfera tipica delle partite, il quadro sembra essere promettente.
In ogni caso, NBA Live 13 è atteso per il prossimo autunno su Xbox 360 e PS3: per saperne di più sullo scontro a distanza con NBA 2K13, non vi resta che rimanere su queste pagine.
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