Mercenaries 2: World in Flames
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a cura di Tuono Blu
Quello che andremo a svelare oggi sotto le vestigia di questa anteprima speciale, rappresenta il ritorno sulla cresta dell’onda di uno dei franchise più divertenti ed originali di sempre, che qualche anno fa fece razzia di fan soprattutto nei confronti dell’utenza PS2. Grazie ad una realizzazione di notevole spessore tecnico ed il coinvolgimento estremo in un mondo straziato dalla guerra, “Mercenaries” si rivelò un game dalla profonda indole ed una strutturazione complessiva basata sulla libertà d’azione che gli permise di essere considerato come il capostipite di un nuovo genere video ludico: l’Open War Strategic Game.Il seguito di questo brillante franchise è stato annunciato da Electronic Arts già da più di un anno ormai, ma le informazioni che abbiamo accumulato nel tempo sino ad ora, purtroppo non ci aiutavano a comprendere quale fosse la vera caratura di questo titolo. Ebbene, è proprio con lo spirito dei segugi che oggi torniamo a pronunciarci a riguardo di questo game e per quest’occasione abbiamo deciso di partecipare ad un rinfrescante meeting estivo organizzato da EA per svelare finalmente senza reticenze tutta la possanza di “Mercenaries 2: World in Flames”. Tenetevi forte dunque perché la città in cui vi stiamo trascinando letteralmente per i piedi è fondata sulla corruzione, la rivoluzione civile, tanto traffico d’armi e qualsiasi altro illecito che possa essere commesso in una comunità sociale in cui l’unica regola vigente condivisa è l’anarchia. Quindi imbracciate il vostro kalashnikov e piantatevi un coltello tra i denti perché è tempo di addentrarsi nella giungla.
Welcome to the Jungle!Il teatro di guerra di questa nuova avventura made in EA è una tipica cittadina venezuelana nella quale il fervore della vita urbana quotidiana viene incastonato all’interno di un tipico scenario da riserva naturale. Difatti, spostandosi da un isolato all’altro, il paesaggio di questo ridente paesino muta davvero repentinamente; così ad esempio sarà possibile scorgere all’orizzonte montagne vulcaniche e vaste distese di verde incustodito mentre ci si accinge a passeggiare tranquillamente sparando a camion ed ai posti di blocco dei rivoluzionari. Insomma stiamo parlando di uno scenario globale eterogeneo e che varia di continuo immergendoci in un’avventura che si intreccerà tra la giungla ed il cemento. L’unica costante facilmente osservabile è che ovunque vi troviate sarete coinvolti in un susseguirsi di conflitti a fuoco tra rivoluzionari. Le urla dei soldati, il rumore degli spari e la devastazione data dalle esplosioni diverranno un’angusta abitudine con cui convivere ogni giorno.
Hasta la revolucion. Siempre!Sembra questo il giusto motto per poter racchiudere velocemente in poche parole l’essenza della sanguinaria vicenda che fa da sfondo alle gesta dei beneamati mercenari. Il Generale Solano con le sue dispotiche scelte ha gettato il paese in una crisi militaristica che ben presto sfocia in una guerra fratricida che suddivide il popolo in cinque fazioni ribelli pronte a scannarsi a vicenda al primo udire di colpo di cannone. Una nazione allo sfascio, un popolo stremato dalla violenza e l’assenza totale della coercizione dello stato? Uno scenario del genere, così catastrofico e belligerante, non può che mostrarsi terreno fertile per le mira espansionistiche di uno spregevole mercenario.
Al lavoroIn “Mercenaries 2” vestirete proprio i panni del tipico mercenario il cui unico scopo è quello di trarre il maggior vantaggio personale e la maggior ricchezza possibile da una situazione catastrofica quanto fortunosa. Ma, irreprensibilmente, anche voi parteciperete a scrivere l’epilogo di questa triste pagina di storia contemporanea. Così per riempire le vostre tasche (ma non solo quelle) dovrete portare a termine una serie di compiti che vi verranno assegnati dai signori della guerra, dalle singole fazioni, ma anche dalla gente comune del luogo. Tra questo miscuglio di richieste vi troverete a dover eseguire una molteplicità di missioni che garantiranno una longevità di dimensioni non indifferenti alla vostra avventura. Inoltre, le mansioni da svolgere sembrano quelle più bizzarre ed eccitanti del vero stile Rambo come assaltare mezzi d’artiglieria pesante, eliminare gli esponenti di una fazione nemica, disintegrare edifici con gli esplosivi, conquistare un luogo strategico per il combattimento ecc. Con tutto questo bel da fare siamo certi che la noia non avrà proprio spazio in questo open war strategic game. Gli sviluppatori dalla loro hanno garantito che il giocatore avrà una cittadina virtuale completamente perlustrabile (nello stile della famigerata serie GTA) nella quale dovrà andare a caccia non solo di nuove missioni per proseguire nella trama di gioco, ma anche di tanti lavoretti extra che gli permetteranno di migliorare il suo status sociale oltre ad arricchirlo ulteriormente. Insomma i presupposti per barricarsi in casa armati di joypad e di spirito patriottico sembrano esserci proprio tutti. Non ci resta che attendere ulteriori informazioni prelibate dai ragazzi di Electronic Arts.
In conclusione“Mercenaries 2: World in Flames” si è dimostrato una piacevole sorpresa estiva, e dobbiamo ammettere che la vicenda militaristica di forte impatto ci ha fatto sentire subito a nostro agio nei panni di uno spregiudicato mercenario assetato di ricchezza (ma anche di giustizia). Non ci resta che attendere un’analisi dettagliata del gameplay per dare un giudizio più esauriente. Nel frattempo ci fa piacere notare che gli sforzi nella realizzazione, sia tecnica che narrativa, sono stati notevoli e, soprattutto, operati nella giusta direzione, in quanto l’adrenalina che questo game trasuda da ogni pixel è davvero cosa di altri tempi. Se nella fase di sviluppo finale queste premesse positive verranno ampliate all’ennesima potenza il risultato finale potrebbe dimostrarsi ottimo. Non ci resta che incrociare le dita ed aspettare!
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