I supereroi e i mattoncini Lego vanno d´accordo, ormai lo sappiamo: dai tre Lego Batman a Lego Marvel Super Heroes, passando per Lego Marvel´s Avengers, abbiamo avuto molteplici testimonianze di come questo connubio possa essere fruttuoso per i giocatori, con titoli che si sono quasi sempre posizionati tra i migliori sfornati su licenza Lego. A Colonia abbiamo avuto un primo assaggio di un nuovo titolo supereroistico, Lego Marvel Super Heroes 2, che si propone di bissare il successo del primo capitolo, accolto calorosamente da critica e pubblico.
Eroi interdimensionali
Partiamo dalla storia, ambientata dopo le vicende del primo capitolo: Kang il conquistatore decide di viaggiare attraverso le dimensioni e il tempo, conquistando i luoghi più famosi di ciascun universo e riunendoli poi in un unico posto, Chronopolis. Così, i nostri supereroi si ritrovano insieme a dover combattere Kang per fermare il suo piano, che prevede non soltanto il dominio su Chronopolis ma sull´intero universo. Questa rocambolesca premessa narrativa ha permesso ai TT Games di riunire su schermo eroi provenienti da diversi universi narrativi Marvel: ci troveremo, ad esempio, di fronte a Spider-man 2099 e Spider-Gwen, originariamente provenienti da dimensioni parallele del multiverso Marvel. Accanto agli eroi più noti troveremo anche personaggi più inusuali, come Howard il Papero, e anche versioni poco conosciute di eroi famosi, come la variante del Wild West di Tony Stark/Iron Man. Abbiamo anche potuto vedere almeno un personaggio completamente nuovo, di cui però non vi sveleremo l´identità: vogliamo lasciarvi la sorpresa di scoprirlo da soli, dicendovi che la prima volta lo incontrerete come boss prima di poterlo rendere un personaggio giocabile. La varietà di personaggi fa da eco alla varietà di ambientazioni: nel gioco potremo visitare diverse location dell´universo Marvel, tra cui Lemuria, Wakanda, Asgard, Nueva York ed altro ancora.
Passando all´aspetto tecnico, il lavoro svolto su Lego Marvel Super Heroes 2 ci è apparso più curato rispetto a quanto visto su The Lego Ninjago Movie Videogame: seppure l´aspetto visivo sia rimasto lo stesso, senza alcun particolare passo in avanti, abbiamo notato meno cali di frame rate: speriamo che questo non cambi anche nelle situazioni più concitate e che gli sviluppatori siano finalmente riusciti a risolvere questo problema che da sempre affliggeva la serie Lego.
A spasso nel tempo a Chronopolis
Come abbiamo detto, Kang ha riunito a Chronopolis molte città provenienti da diversi luoghi dello spazio e del tempo, ed è proprio a Chronopolis che noi ci muoveremo: la città, con tutte le sue zone, sarà farà da hub completamente esplorabile come in un classico open-world, e qui potremo trovare molteplici attività, come oggetti da collezionare, sfide opzionali e missioni da completare che ci porteranno all´interno dei classici livelli dei giochi Lego. L´intento degli sviluppatori è quello di creare una città davvero viva, sempre in movimento come un gigantesco macchinario. Purtroppo non abbiamo potuto constare la bontà delle loro intenzioni, in quanto nella nostra breve prova abbiamo potuto giocare solamente uno scontro con un boss. Dalla presentazione che ci è stata mostrata, però, possiamo dire che chi ha giocato il primo capitolo troverà un terreno familiare nelle sezioni open-world: potremo librarci nei cieli grazie allo spara-ragnatele di Spider-man, potremo tuffarci nelle acque di Lemuria con Thor, e così via: le quattordici zone che compongono la Chronopolis costruita da Kang saranno esplorabili in completa libertà e potremo passare da una zona all´altra a piacimento. Ogni location avrà delle missioni calate nel contesto del luogo, e ci troveremo a dover risolvere situazioni strampalate, come ad esempio fare da arbitri in una gara di rap.
Come da tradizione, ogni personaggio avrà le proprie abilità: ad esempio, Star-Lord potrà accendere una radio per far ballare i nemici e distrarli, Capitan America potrà lanciare il suo scudo per sbaragliare i nemici, e così via. Lo schermo di selezione dei personaggi non usa più dei ritratti, come in passato, ma delle carte, che se voltate mostrano informazioni sul personaggio e sulle sue caratteristiche: un aiuto importante se consideriamo il cospicuo numero di eroi coinvolti e la scarsa fama di alcuni di loro. Per chiarire con un esempio, ci troveremo dinanzi a situazioni in cui avremo bisogno di elettricità: dovremo allora ricorrere ai poteri di personaggi come Miss Marvel o Thor, i quali sono in grado di utilizzare l’elettricità a piacimento, per poter risolvere la situazione. Gli sviluppatori, inoltre, hanno parlato della loro volontà di rendere il gioco un’esperienza godibile anche per i giocatori più esperti, dotandolo di sfide più complesse rispetto al passato. Lo abbiamo potuto constatare durante una boss fight: in Lego Marvel Super Heroes 2, i boss non andranno più al tappeto dopo i canonici tre colpi, ma saranno dotati di una barra della vita; e soprattutto, abbandoneranno i pattern prefissati per adottare strategie più dinamiche in risposta alle azioni del giocatore. Dunque, i combattimenti richiederanno più abilità e responsività da parte del giocatore, che non potrà limitarsi a ripetere meccanicamente lo stesso schema di mosse per abbattere il nemico.
Ovviamente, il titolo sarà interamente giocabile in cooperativa, ma sarà anche presente un’inedita modalità competitiva per quattro giocatori, su cui però non abbiamo ricevuto maggiori informazioni.
– Grande quantitativo di contenuti
– Open-world promettente
– Strizza l’occhio ai giocatori più esperti
Grazie ad un quantitativo di contenuti davvero impressionante e ad un gameplay solido che alterna i classici livelli Lego a meccaniche open-world, Lego Marvel Super Heroes 2 sembra un degno erede dell’ottimo primo capitolo, e sembra avere tutte le carte in regola per classificarsi tra i migliori giochi del franchise Lego. Vi invitiamo a rimanere sintonizzati in attesa della nostra recensione per sapere quale sarà il nostro giudizio definitivo sul titolo TT Games.