Lego Indiana Jones 2: l'avventura continua
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a cura di Mauro.Cat
Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo, a causa di qualche ingenuità e di una struttura nel complesso prevedibile, non è riuscito del tutto a rinverdire i fasti cinematografici della celebre serie firmata da Steven Spielberg. Incurante di questa situazione Traveller’s Tales ha deciso di riunire nuovamente l’avventuroso archeologo e gli immortali mattoncini Lego. Lego Indiana Jones 2: l’avventura continua, non è però incentrato esclusivamente sull’ultimo film lanciato, ma ancora una volta lascia ampio spazio ai capitoli già trattati nel primo Lego Indiana Jones. Questa scelta, apparentemente controproducente, dovrebbe risultare vincente per due ragioni: la struttura di gioco ha subito alcune modifiche, grazie anche all’introduzione di un editor per la creazione dei propri stage, ed i livelli che ripropongono ambientazioni già visitate in precedenza appaiono completamente ridisegnati. L’idea di associare un titolo Lego alla costruzione di un qualche ambiente appare effettivamente naturale se si considera come i mattoncini colorati siano nati proprio con questo scopo. Per tenere alto l’interesse sono stati inoltre creati ben sei differenti punti di partenza, hub, dai quali partire verso i livelli di gioco. Questi, nel passato ne esisteva soltanto uno, sono ora suddivisi equamente tra l’ultimo film, a cui è ovviamente dedicata maggiore rilevanza con tre diversi hub, ed i tre capitoli precedenti che ne possiedono uno a testa. Alcuni hub permettono di accedere direttamente a determinate sezioni alla guida di vari veicoli.
Ciak… Indiana Jones scena secondaOsservando le prime immagini e i filmati di gioco, non passano inosservate le migliorie legate all’impianto grafico. Le animazioni dei protagonisti appaiono ancora più spassose e le ambientazioni molto più dettagliate e credibili nel loro contesto “blocchettoso”. Sebbene il successo di un titolo del genere non sia legato esclusivamente all’aspetto estetico, alcune “raffinatezze ironiche” sono senz’altro benvenute. Le espressioni dei personaggi rendono sempre chiara l’emozione del nostro protagonista ed in genere tutti gli sprites, sia i più importanti che quelli secondari, sono meglio caratterizzati. Un impianto grafico più definito ha permesso di inserire una gradita opzione che renderà più agevole il multiplayer. In alcune occasioni, giocando in compagnia di un amico, sarà possibile spostarsi in modo indipendente. Lo schermo infatti si può dividere in due lasciando maggiore libertà di azione nelle circostanze che lo richiedono. La speranza è che questa introduzione, che in altri titoli del genere action-adventure è risultata un po’ caotica, non provochi troppa confusione.I livelli dovrebbero contenere invece il solito mix di azione a colpi di frusta intrecciati a piccoli enigmi da risolvere spostando qualche oggetto da un interruttore all’altro. Oltre alla frusta saranno presenti altre armi, dalle classiche pistole a semplici oggetti contundenti come sedie, spade e bottiglie, che dovrebbero garantire una buona varietà nelle fasi si azione.Una gradita novità dovrebbe essere la maggiore attenzione posta sui mezzi di locomozione che nell’episodio precedente rappresentavano un semplice contorno. Aerei, automobili, motociclette e motoscafi dovrebbero risultare ben integrati nella trama grazie ad alcune sezioni di guida appositamente studiate. Tutti gli stage saranno giocabili, come in passato, sia in modalità storia, seguendo le rispettive trame, sia in modalità libera una volta sbloccati i singoli livelli.
Tanti volti amici e le costruzioniLego Indiana Jones 2 sarà ricco di segreti e di extra da sbloccare. La ricerca di alcuni manufatti nascosti in maniera sapiente ci porterà a sbloccare fino a sessanta personaggi giocabili. Non mancheranno ovviamente i più carismatici come il divertentissimo Marcus Brody o l’ineccepibile Dottor Jones senior legato al volto del mitico Sean Connery. Una grande attenzione sarà posta sui protagonisti e le situazioni dell’ultimo episodio cinematografico, ma non saranno trascurati per questo gli eroi dei film meno recenti.La maggiore novità di questo capitolo è invece la possibilità di creare nuovi livelli con i quali confrontarsi sia in locale che online insieme agli amici. Forse il tutto non sarà curato come in Little Big Planet, ma le premesse paiono davvero ottime. Il rigore geometrico dei mattoncini Lego dovrebbe rappresentare una spinta alla creatività di chi solitamente non ama ideare livelli da zero.Anche questa possibilità è studiata per essere svolta in compagnia di un secondo giocatore. In questo modo si potranno combinare idee ed anche “forza lavoro” durante le fasi di progettazione ed esecuzione dei nuovi mondi creati. La possibilità di combinare tra loro elementi estremamente differenti ed appartenenti a film diversi potrebbe rendere la fase editor davvero spassosa.Ovviamente l’avventura principale, seguendo l’impostazione del capitolo precedente, permetterà di sbloccare un gran numero di elementi nuovi da utilizzare successivamente nei nostri mondi. Questo incentivo dovrebbe da solo spingere i giocatori a completare la modalità storia, per altro molto rigiocabile grazie ai già citati segreti.In definitiva Lego Indiana Jones 2 rappresenta un prodotto interessante. Chi ha giocato l’episodio precedente dovrebbe trovare sufficiente carne al fuoco per poter divertirsi anche con questa nuova fatica ambientata nel mondo Lego. I primi tre film sono stati riproposti con una narrazione differente, e quindi con nuovi stage, mentre il Teschio di Cristallo e l’editor dei livelli potrebbero far gola agli appassionati del professor Jones. Se tutte le novità saranno curate come pare, il nuovo Indiana Jones potrebbe bissare il successo del suo predecessore. Non ci resta che attendere il mese di novembre per mettere le mani sulla nuova fatica firmata Traveller’s Tales.
– Interessante introduzione di un editor dei livelli
– Oltre sessanta personaggi utilizzabili
– Rilettura dei primi tre film ed aggiunta del quarto episodio
Lego Indiana Jones 2: l’avventura continua è un titolo multipiattaforma, in uscita su PC, Wii, X360, PS3, NDS e PSP, che potrebbe realmente ripetere il successo del primo capitolo. Livelli nuovi dei zecca ambientati nei primi tre film ed una nuova avventura da vivere dovrebbero garantire già un sufficiente motivo per l’acquisto. Se a questo aggiungiamo un comparto tecnico decisamente migliorato, l’ampio spazio dedicato all’utilizzo di veicoli ed un editor dei livelli studiato intorno ai mattoncini Lego, potremmo davvero scommettere sul successo del nuovo titolo firmato da Traveller’s Tales. Non ci resta che attendere la fine di novembre per poter esprimere un giudizio più preciso sulla nuova avventura dell’archeologo cinematografico più amato di tutti i tempi.
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