Lair

Due livelli giocabiliI livelli di gioco resi disponibili sono due. Nel primo, dopo aver acquisito familiarità con i comandi, l’obbiettivo e’ la distruzione di alcune catapulte situate sulle navi Mokai, uno scontro corpo a corpo in aria con i draghi nemici ed un boss di fine livello. Il secondo scenario invece ci vedrà impegnati a difendere un castello sotto assedio. In questa missione oltre alle fasi di volo si dovrà combattere a terra contro le numerose truppe schierate in fase di attacco.

Novità interessantiIl sistema di controllo è l’aspetto più interessante, in quanto sarà impiegato quasi esclusivamente il sensore di movimento del SIXAXIS. Nelle prime fasi di gioco probabilmente si tenderà ad utilizzare gli stick analogici, ma gli sviluppatori hanno dichiarato in più occasioni che iniziare ad inclinare il controller sarà molto intuitivo, consentendo fin dalle prime fasi di gioco di far sentire il giocatore a proprio agio. Gli stick permetteranno di ruotare la visuale intorno al drago che stiamo cavalcando, dando un’occhiata alle nostre spalle e sui fianchi. I Factor 5 hanno già una certa esperienza in questo genere avendo sviluppato Star Wars: Rogue Squadron. Pur essendo differente la vicenda, gli scontri a fuoco in volo possono a tutti gli effetti considerarsi uno sviluppo di quanto già sperimentato in passato. Al contrario le fasi corpo a corpo in aria e gli scontri a terra sono abbastanza innovativi.Nel livello iniziale del gioco verrà data ampia possibilità di fare pratica con il nuovo gameplay. La capacità di sterzata infatti e’ fondamentale ma tramite la pressione del tasto X si sbatteranno le ali del vostro fedele compagno, particolare importante se non si vuole scendere di schianto verso terra. Con il quadrato invece si lanceranno raggi di fiamme in direzione degli altri draghi e, di conseguenza, i loro padroni, ma anche portando a termine degli obbiettivi ben precisi come la distruzione di edifici o di armi situate a terra (ad esempio catapulte e cannoni).Molto spettacolari si preannunciano le fasi più concitate, che si svolgono in volo tra un drago e l’altro. Quando vi troverete nei pressi di un cavaliere Mokai, costui verrà segnalato da un simbolo luminoso: a questo punto non sarà difficile avviare una cruenta fase di lotta ravvicinata premendo il cerchio. Come nelle migliori scene d’azione cinematografiche, anche in questo preciso momento si avvierà una visuale rallentata molto simile al Time-Bullett, la quale vi consentirà di ruotare la telecamera intorno a voi. Tutti gli avversari nei paraggi saranno illuminati e la bestia sotto il vostro comando si lancerà con decisione su di essi. Grazie a questo metodo sarà consentito eseguire attacchi concatenati in modo tale da decimare una moltitudine di nemici. Infine, come già accennato, i compiti e gli obbiettivi da eseguire nella grande libertà del cielo, saranno alternati da scontri a tema. Premendo i tasti L2 ed R2 contemporaneamente, il vostro lucertolone, procederà ad eseguire un atterraggio. Anche in questo caso sarà necessaria un po’ di pratica, ma non sembra essere un’operazione poi così complicata.Sicuramente la potenza del drago si esprime al meglio in aria, dal momento che sulla terraferma i suoi movimenti appaiono più lenti ed impacciati. Tuttavia l’enorme mole e la possibilità di sputare fuoco la rendono un problema serio per tutte le truppe che se lo ritrovino di fronte. Durante queste fasi gli eventi non perdono di spettacolarità poiché i soldati che massacrerete sono veramente tanti e le animazioni di lotta “corpo a corpo”, tra drago ed esercito sono movimentate e divertenti. Si vedono chiaramente volare individui da tutte le parti, con una certa varietà per quanto concerne la fisica, in quanto non vengono lanciati in aria tutti nello stesso modo. Insomma il coinvolgimento non scende in queste sessioni anche se si deve registrare un piccolo calo nel livello di dettaglio delle textures, soprattutto del paesaggio.Oltre ad arrostire come degli spiedini i malcapitati vi sarà consentito cibarvene premendo il tasto triangolo. In questo modo la vostra barra della salute si riprenderà, anche completamente, se il vostro “pasto” sarà sostanzioso. E ancora si potrà sfruttare il peso specifico della bestia per scagliare un colpo a tema che abbia un effetto catapulta per i soldati, spediti in gruppo a parecchi metri di distanza. Al termine di ogni livello e delle missioni completate verrà rilasciata una medaglia, d’oro, argento o bronzo, in base alla vostra abilità mostrata sul campo. Tra le altre statistiche si viene informati del numero di nemici uccisi e degli alleati persi. In base alla medaglia ottenuta verranno sbloccate nuove combo da utilizzare nelle battaglie e contenuti extra quali gallerie con due livelli giocabili, bozzetti, artworks e filmati riguardanti fasi del making-off.I draghi non possono essere utilizzati soltanto per sputare fiamme o per la loro forza fisica. Esistono infatti delle capacità ulteriori che li caratterizzano. La “barra del Rage” si caricherà progressivamente ad ogni uccisione effettuata. una volta riempita ed attivata fungerà da turbo per la vostra bestia squamata, rendendola più potente e veloce. La durata, come e’ ovvio, e’ limitata nel tempo ma in questi momenti si infliggeranno più danni ai nemici e agli edifici, consentendovi di totalizzare un punteggio di livello più elevato, tale da consentirvi l’acquisizione di una medaglia del metallo maggiormente pregiato. Ma non e’ finita qui. Infatti il Rage si può impiegare anche per un singolo e potentissimo attacco, da utilizzare in particolar modo contro i draghi più forti e pericolosi. Rohn si concentrerà e il volatile si getterà sulla preda con una violenza inaudita. A questo punto sullo schermo compaiono i tasti, da premere al momento opportuno, per proseguire l’animazione. Il drago nemico, dal canto suo, cercherà di aiutare il proprio padrone scendendo in picchiata. Se tutto andrà per il verso giusto quest’ultimo verrà massacrato e Rohn farà ritorno sulla sua cavalcatura. Lo stile di questi scontri ricorda molto da vicino le fasi dei boss di God of War, come del resto questa modalità, simile per caratteristiche all’Ira degli Dei.L’IA degli alleati avrà un’influenza importante sull’esito degli scontri aerei: i colleghi guardiani infatti cercheranno durante le missioni di aiutarvi a raggiungere l’obbiettivo o comunque di agevolare il vostro passaggio.

GraficaGraficamente l’impatto generale risulta ottimo, oltre che migliorato rispetto ai filmati di qualche tempo fa. La velocità delle immagini e’ spettacolare viaggiando a 1080p e anche il frame-rate e’ costante a 30 fps, senza ricadute nella fluidità dell’azione.Gli scenari mozzano il fiato per profondità e struttura. Le rocce, le strettoie, i dettagli del cielo, sono curati in maniera maniacale. Buono risulta anche l’utilizzo dei filtri di immagine che danno un sottofondo abbastanza cupo all’ambientazione, in linea con la durezza delle battaglie ed il generale carattere epico che pervade l’avventura. Magistrali poi gli shader dell’acqua, estremamente reale nel suo incresparsi, come pure nella riproduzione riflessa degli oggetti. Incredibilmente bello anche il Motion Blur nelle fasi di volo in cui si compie una rotazione repentina di 180 gradi, oltre ai dettagli dei draghi e delle fiamme che irrompono dalle loro enormi fauci.

ConclusioniLair e’ già da ora un gioco solido, capace di arricchire l’esperienza di novità interessanti, in primis l’implementazione del sensore di movimento. Ci auguriamo che la trama possa essere all’altezza contribuendo ad accrescere il pathos ed il coinvolgimento di coloro che ci giocheranno.Factor 5 ha confermato che presto potrebbe essere rilasciata una demo sul Playstation Store, ma non ha escluso eventuali rinvii della data di distribuzione nei negozi. Sarà interessante verificare quali differenze si potranno riscontrare con Warhawk, l’altra delle esclusive Sony a puntare in modo deciso sul SIXAXIS.