Anteprima

Kirby Star Allies su Switch, l'anteprima dopo il Nintendo Direct-Mini

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Il 2017 è stato un anno realmente sorprendente per Nintendo Switch; tra Zelda, Mario, Splatoon e moltissimi altri, c’è stato davvero l’imbarazzo della scelta, tanto che il 2018 appena iniziato dovrà ingranare alla grande per tentare di avvicinarsi il più possibile al livello qualitativo dell’anno appena trascorso. Poco male, perché la Grande N non ama starsene con le mani in mano e per la nuova stagione ha già in serbo diverse novità piuttosto interessanti, incluso Kirby Star Allies, mostrato nuovamente solo alcune ore fa in occasione del Nintendo Direct-Mini. Cosa dobbiamo aspettarci dal debutto della pallina rosa più simpatica di sempre sulla piattaforma ibrida di Nintendo?

Tutto il mondo è rosaIl buffo personaggio ideato da Masahiro Sakurai si appresta a tornare in un titolo che prende le distanze sia da Kirby: Planet Robobot che dall’altrettanto atipico Kirby’s Blowout Blast. Kirby Star Allies pone infatti il protagonista di color rosa nel contesto a lui più consono: ambientazioni sgargianti e tanti, tantissimi oggetti da fagocitare. Meglio se accompagnati da qualche amico. Questo perché, nell’episodio in arrivo tra alcune settimane su Switch, si punterà moltissimo sulla cooperazione e sulle attività multigiocatore. Kirby sarà infatti dotato di una particolare abilità che permetterà di scagliare oggetti a forma di cuore contro i nostri avversari, i quali si rabboniranno diventando di fatto utili compagni di squadra. Sia che decidessimo di farci accompagnare da un amico Joy-Con munito, oppure lasciando alla CPU il compito di gestire il tutto, i nostri nuovi alleati saranno utilissimi per la risoluzione di puzzle ambientali o enigmi di vario genere, molti dei quali legati anche alle abilità “nutrizionali” del protagonista.Fagocitando un nemico infuocato aspettatevi di ricevere la capacità di sputare fiamme dalla vostra bocca, mentre ghiaccio e acqua daranno l’effetto contrario. Ma non solo: la possibilità di mixare le cosiddette “abilità amico” sembra essere un’altra caratteristica vincente legata a doppio filo al gameplay di Kirby Star Allies, tanto che le possibilità sembrano essere davvero numerose e intriganti (potremo infatti creare dal nulla un alleato con un colpo di pennello su tela oppure imprigionare gli avversari come nella tela di un ragno). Senza dimenticare le boss fight di fine livello contro alcuni nemici ben noti a chi segue la serie sin dagli albori.

Chi non fagocita in compagnia…I ragazzi di HAL Laboratory sembrano quindi aver dosato con parsimonia gli elementi vincenti presi dai vecchi capitoli della saga, senza dimenticare neppure una giusta dose di tradizione. Kirby Star Allies mette infatti da parte robot e simili, proponendo un mondo di gioco più classico ed estremamente in linea con l’estetica base del personaggio (Dream Land non è mai stata così piena di vita). L’inquadratura laterale simil 2D renderà poi deliziosamente retro ogni sessione di gioco, attraverso ambientazioni forti di una palette di colori impressionante senza quasi alcun accenno di ombre e tenebre (dopotutto, parliamo pur sempre del soffice Kirby). In ogni caso, il gioco punta moltissimo sulla possibilità di giocare in compagnia e la modalità cooperativa per 4 utenti sembra essere stata pensata proprio per rendere Kirby Star Allies il miglior platform multigiocatore disponibile sulla console ibrida di Nintendo.La speranza è che sia il level design che il sistema di controllo non scendano troppo a compromessi, magari proponendo un livello di difficoltà eccessivamente tarato verso il basso. Non appena avremo modo di metterci le mani sopra (magari anche grazie a una demo giocabile su eShop), sapremo dirvi meglio cosa ci aspetta tra una manciata di settimane. Nel frattempo, il nostro consiglio è di non ingozzarvi troppo: a quello penserà il buon Kirby.

Multigiocatore locale e cooperativa online decisamente gradite

Coloratissimo e vicino allo spirito originale del personaggio

Kirby Star Allies sembra voler rappresentare un deciso ritiorno alle origini per il buffo personaggio rosa ideato da Masahiro Sakurai: pur non avendo ancora un quadro generale chiaro su ciò che il gioco saprà offrire nella sua interezza, questo episodio attualmente in lavorazione su Switch sembra aver messo sapientemente da parte le bizzarrie di alcuni capitoli visti su 3DS, per un sistema di gioco più tradizionale e fondato sulla semplicità, prima ancora che sull’originalità. Se Nintendo avrà preso la strada giusta, lo scopriremo solo il 16 marzo, giorno in cui la pallina rosa tornerà a fagocitare tutto e tutti con la sua voracità.

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