Anteprima

Indiana Jones e il Bastone dei Re

Avatar

a cura di Mauro.Cat

La figura di Indiana Jones è da considerarsi tra le più rappresentative nel panorama cinematografico mondiale. Le avventure dell’immaginario archeologo interpretato al cinema da Harrison Ford hanno, per questo motivo, ispirato diversi videogiochi tratti sia dagli episodi cinematografici, sia da racconti riferiti ad altre rocambolesche vicende. Un secondo titolo in questa generazione videoludica è atteso tra un paio di mesi su Wii, NDS, PSP e PS2. Indiana Jones and the Staff of Kings, questo il nome ufficiale in inglese, dovrebbe finalmente vedere la luce dopo la lunga e travagliata fase di gestazione che ha provocato la definitiva cancellazione del progetto su Xbox 360 e PS3.In questa anteprima ci occuperemo della versione in via di sviluppo su Nintendo Wii. Il gioco, previsto al momento per il prossimo 12 giugno, è una sorta di action game che ci metterà nei panni del Dottor Jones. La nuova avventura, pur essendo stata creata per l’occasione, ripercorre alcune memorabili sequenze già viste al cinema.

Il colpo di frustaStaff of Kings è un titolo di azione piuttosto classico nel quale dovremo controllare Indiana Jones, in compagnia di un non definito compagno di avventure, attraverso ambientazioni della Seconda Guerra Mondiale, situazione tipica dei primi capitoli della serie. A detta degli sviluppatori, le maggiori influenze a livello narrativo saranno legate al primo celebre film intitolato “I Predatori dell’Arca Perduta”. Gli scenari dovrebbero essere molto vari ed al momento sono stati svelati soltanto Sudan, San Francisco, Panama, Istanbul, e Nepal. Il vero punto di forza del gioco per la console Nintendo è legato alle caratteristiche del controller Wii. Il coinvolgimento dovrebbe essere garantito dalla possibilità di riprodurre il colpo di frusta grazie al telecomando ed all’inserimento di adrenalinici Quick Time Event. La fuga dalla pietra rotolante piazzata come trappola per gli incauti esploratori o l’estenuante “gita in barca” a colpi di remi nel solito fiume impetuoso dovrebbero garantire emozioni nuove ai giocatori. Per una volta sarà, infatti, necessario vivere in maniera più attiva tutte queste incredibili situazioni di gioco.A queste va aggiunta la possibilità di interagire in maniera assai profonda con i fondali. In questo modo si potrà utilizzare la frusta come liana o semplicemente farla schioccare per muovere o raccogliere vari oggetti.

Il nuovo action game per WiiTecnicamente Staff of the Kings appare nella media, sia per quanto riguarda le animazioni dei personaggi, sia per quanto concerne la cura delle ambientazioni. Questo aspetto, legato prevalentemente all’enorme ritardo accumulato nella fase di sviluppo, pare sapientemente bilanciato del già citato buon utilizzo del telecomando Wii e dall’introduzione di una sempre gradita modalità a due giocatori.Molto interessanti appaiono anche le sessioni a bordo di alcuni mezzi di locomozione, nelle quali, un po’ come già visto nel buon Disaster: Day of Crisis, dovremo utilizzare il telecomando in maniera differente a seconda del veicolo utilizzato.La colonna sonora appare molto curata anche oltre la notissima melodia del film firmata da John Williams. Jesse Harlin, supervisore delle scelte musicali, ha combinato alcuni motivi classici ad altri meno noti tratti direttamente dalla serie televisiva “Le avventure del giovane Indiana Jones”.La longevità dovrebbe essere garantita dalla presenza di una grande quantità di ambientazioni e da un prelibato extra riservato ai possessori di Nintendo Wii.

L’Atlantide ritrovataIl disco bonus contenuto nella versione per Wii merita una sorta di mini anteprima extra dedicata ai più giovani. Indiana Jones and the Fate of Atlantis è un’avventura grafica pubblicata nel 1992 e molto amata dagli appassionati del genere. Questo imperdibile omaggio, che giungerà molto probabilmente arricchito dall’utilizzo del telecomando Wii a sostituzione del mouse, vi metterà di fronte ad una storia incredibile e ricca di colpi di scena da affrontare con l’aiuto dell’inseparabile amico Marcus Brody, interpretato al cinema dal compianto Denholm Elliott. Il Destino di Atlantide, primo gioco della serie non ispirato direttamente ad un film, è costruito intorno ad una struttura di gioco a tre scelte che garantisce un’ottima rigiocabilità. Tecnicamente il titolo mostra tutti i suoi anni, ma la struttura ricca di spunti geniali dovrebbe rendere questa avventura punta e clicca assai appetibile per tutti i possessori della bianca console Nintendo. Globalmente la versione per Wii di Staff of the Kings appare pertanto la più interessante, sia per l’utilizzo del telecomando, sia per l’apprezzabile extra inserito dai programmatori. Non ci resta che attendere il prossimo 12 giugno per farci un’idea più precisa sul nuovo titolo firmato LucasArts.

Tra pochi mesi potremo finalmente testare questa nuova e travagliata (visti i tempi di produzione) avventura dedicata al Dottor Jones. La versione per Nintendo Wii, pur non mostrando un impianto grafico degno di nota, pare costruita con sapienza. L’interazione con i fondali, le fasi a bordo di mezzi ed i Quick Time Event sono ottimamente strutturati intorno all’utilizzo del telecomando Wii. L’opzione a due giocatori dovrebbe rappresentare un ulteriore motivo di interesse per un action game che, per quanto piuttosto classico nell’impostazione, si sforza di essere vario e coinvolgente. Una vera e gradita nota di merito va all’eccellente extra, Indiana Jones e il Destino di Atlantide, che è talmente apprezzato da rischiare di far passare in secondo piano il titolo principale. Ora non ci resta che attendere il 12 giugno per poter nuovamente vestire i panni dell’amatissimo archeologo lanciato da Steven Spielberg o anche soltanto per rivivere una vecchia ed amata avventura.

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