Siamo arrivati alla terza settimana della nuova avventura di Hearthstone, Una Notte a Karazhan, in compagnia del giovane Medivh, i cui piani di feste e baldorie sono stati distrutti sul nascere. Dopo aver conquistato la cucina e il teatro, è arrivato il momento del Serraglio, la terza ala, che precede la conclusione del nostro viaggio, che avverrà la prossima settimana. Andiamo a esplorare le novità proposte stavolta, capendo anche in che modo gli sviluppatori di Hearthstone hanno cercato di rendere particolari e funzionali gli scontri con i tre boss.
Ingresso al SerraglioLa prima sfida ci mette dinanzi al Curatore, che possiede un Potere Eroe passivo, capace di dargli Provocazione per l’intera sfida. Questo significa che non avremo possibilità di attaccare le sue creature, quindi libere di colpire direttamente i nostri punti salute: dovremo fare in modo di velocizzare il più possibile le nostre azioni e tentare di assaltare face il nostro avversario. Dalla sua il Curatore ha anche numerose carte che gli permettono di evocare delle bestie casuali, compresi dei minion abbastanza fastidiosi. Le possibilità sono due: da un lato utilizzare un mazzo Priest munito di Parola del Potere o anche Parola dell’Ombra, così da poter colpire e distruggere le creature con delle magie, oppure affidarsi a qualcosa di molto veloce e rapido, come il Midrange Hunter, che può anche replicare alle numerose creature sul terreno con i Segugi, pronti ad attaccare con carica e risolvere nel breve tempo la sfida. La scelta sta principalmente a voi, ma sappiate che i 30 di salute del vostro avversario sono abbastanza immediati da portare a zero: basta essere veloci e non concedergli troppe creature a terra, perché potrebbe rivelarsi un problema sia per il vostro board che per i vostri punti salute.
Tre sfide di classeCome premio per aver concluso l’ala avrete dalla vostra il Mago del Serraglio, che dà +2/+2 a una Bestia, un Drago e un Murloc casuale: un buon bonus generico, per qualsiasi classe, da poter utilizzare soprattutto un buon mazzo zoo e che assomiglia molto allo Zoobot ricevuto poc’anzi. La Leggendaria, invece, come premio è il Curatore, un drop a 7 4/6 con provocazione e con la capacità di pescare una Bestia, un Drago e un Murloc dal mazzo: un’aggiunta positiva ai vostri mazzi, penalizzata forse soltanto dal suo valore d’attacco che non è altissimo a fronte del costo di mana.Chiusa la parentesi dedicata alle ali passiamo alle sfide di classe, che saranno tre stavolta, diversamente dalle due proposte in precedenza: Cacciatore, Mago e Guerriero, che affrontano rispettivamente il Curatore, Noctumor e Terestian. Partiamo in ordine, quindi dal Cacciatore, che per il suo rematch contro il primo boss dovrà affrontare le stesse condizioni dell’avventura, che prevede la provocazione da parte del nostro avversario. Il mazzo fornitoci sarà pieno di spari e di magie, con pochissimi servitori da mettere in campo. Cercate di mulligare fino a trovare delle magie che evocano creature, come l’utile e immediato, al primo turno, A Caccia (drop a 1 che evoca un mastino). Utile anche il Pronto al Tiro, che può dar vita a un’ottima combo. Siate poi accorti all’utilizzo della Cacciatrice Mascherata, che fa scendere il vostro costo dei segreti a 0, permettendovi di avere un vantaggio non indifferente. Il vostro premio, per una sfida comunque facile da portare a casa, sarà il segreto da due mana Trucco Felino, che avrete già usato nel corso della sfida ottenendo un Felino 4/2 con Furtività dopo che l’avversario ha lanciato una magia.Per quanto riguarda il mago, la sfida è uguale a quella affrontata nel corso dell’ala: nel vostro mazzo avrete gli ottimi Ysera e Crhomaggus. La sfida è da completare come se stesse usando un Tempo Mage, tenendo presente che molte delle carte nel vostro mazzo fanno riferimento ai segreti. Cercate, quindi, limitatamente al vostro mulligan, di avere subito in mano Ysera e anche un segreto. Nel mazzo c’è anche la Leggendaria, nonché completamente nuova, carta di Medivh, che come grido di battaglia vi equipaggia un’arma, Atlesh, che per ogni magia usata evoca un minion di pari costo: utilissima, insomma, ma da tenere pronta se in mano siete pronti con numerose magie. La ricompensa è il Libro Chiacchierone, che mette nella vostra mano una magia casuale del mago, un drop a 1 con 1/1. In attesa di Medivh, che per il Mago può risultare davvero interessante.Chiudiamo quindi con l’ultima sfida, con il Warrior che fronteggia Terestian, supportati da un mazzo ricco di provocazione. Tra le carte anche l’ottimo turbine, da sfoderare quando gli Imp saranno numerosi, perché, così come accaduto nel corso dell’ala, l’obiettivo è sempre quello di infliggere danni al nostro avversario uccidendo i suoi servitori. La soluzione migliore per portare a termine questa sfida è arrivare al turno cinque, con la possibilità di giocare il Flagello dello Stolto, premio della sfida di classe: con quattro di costituzione e tre di attacco, permette attacchi illimitati, ma soltanto alle creature. In un sol turno, quindi, potete infliggere 8 danni al vostro avversario, corredati chiaramente da un buon Turbine, che ne avrà sbaragliati già un po’, di servitori. Il mazzo assomiglia molto a quello che vi abbiamo consigliato in sede di ala, con chiaramente l’aggiunta di carte nuove come il Flagello.
– Un assaggio della Leggendaria Medivh
– Sfide di classe aumentate e ricche di premi
La terza ala di si esalta di più nelle sfide di classe che nella vera e propria trama di Medivh. Al di là di alcuni espedienti interessanti, leggasi l’immunità di Terestian da risolvere sconfiggendo i suoi minion o anche la provocazione del Curatore, l’esaltazione che abbiamo riscontrato per la prima ala continua a scarseggiare. Aumenta l’attesa per la Leggendaria Medivh, che col mago sembra davvero propositiva e capace di ribaltare le sfide se in difficoltà: non resta che aspettare, quindi, il weekend che sta per arrivare per portare a casa le ultime carte a nostra disposizione delle 45 promesseci e attendere anche una conclusione che possa soddisfarci come ha fatto l’iniziale ala.