Grand Theft Auto Online

È stato un Ferragosto infuocato, quello appena trascorso. Una giornata dove molti se ne stavano in panciolle sotto al sole, o al mare, o lontano dal caos cittadino; ma anche una giornata dove molti altri attendevano l’inesorabile conto alla rovescia che alle 16 avrebbe visto il reveal di Grand Theft Auto Online fare breccia nel firmamento videoludico come una stella cadente; la scia della stella più luminosa, chiamata Rockstar, quella che non riesce più a sbagliare un colpo e che quando alzi gli occhi al cielo è sempre puntuale e visibile da ogni angolo della terra. Dopo aver visto finalmente il video gameplay di GTA V, mancava solo il sollevamento del drappo che avvolgeva la sua componente multiplayer, presentata a parte come se fosse l’altra faccia di una medaglia rara e splendente. E pare lo sia davvero, perché da quello che ha fatto vedere Rockstar, Grand Theft Auto Online rischia di catturare la vostra attenzione anche quando le console di nuova generazione saranno già sul mercato. Rischia in sostanza di diventare il mondo alternativo in cui vivrete almeno fino a quando i botti di Capodanno non vi desteranno dalla malia in cui potreste cadere.

Quello di GTA Online è un mondo di gioco persistente e in continuo mutamento, che somiglia incredibilmente agli universi gestiti dal Cloud che andremo a scoprire a breve su PlayStation 4 e Xbox One. L’ambizione di Rockstar per quest’ultimo capitolo di GTA è grandissima, totale, capace sulla carta di offrire ai giocatori una possibilità che fino a ora, in effetti, non hanno mai avuto da nessun titolo. La sconfinata modalità multiplayer verrà supportata con l’aggiunta costante di nuovi contenuti e permetterà inoltre agli stessi giocatori di crearne di nuovi e di condividerli con la comunità, come corse e deathmatch che si espanderanno in modalità praticamente personalizzate, capaci di ospitare fino a sedici giocatori. Ma la cosa più importante è che sarete solo voi a decidere come vivere la vostra esperienza all’interno di Los Santos; siete voi a scandire con totale libertà le vostre azioni, se intraprendere una missione in solitaria, in gruppo o spassarvela come si deve a bordo di una supersportiva di lusso che potrete tenere nel garage che avete acquistato o scorrazzare per le strade come il peggiore dei delinquenti. It’s up to you: sta a voi anche decidere quando vi sentirete pronti a entrare in azione. Per questo, Rockstar metterà a disposizione una modalità passiva che lascia liberi gli utenti di prendere confidenza col mondo crudele di Los Santos, senza dover interagire a colpi di arma da fuoco coi malintenzionati che la frequentano e senza essere freddati immediatamente già nel momento in cui farete il vostro primo respawn. Una volta uccisi, perderete il vostro denaro in mezzo alla strada, che verrà raccattato dagli avidi utenti che vi hanno fatto fuori senza batter ciglio. Ed è a causa di ciò che vi converrà far visita alle banche e depositare i vostri guadagni tutte le volte che avrete avuto un cospicuo introito dalle missioni. È un mondo crudele, lo sappiamo, come sappiamo anche che tutto gira attorno al vil denaro – e la cupidigia di chi incontrerete durante le vostre peregrinazioni cittadine, in quel far-west urbano che è il mondo di Grand Theft Auto, sarà di certo la prima “qualità” umana contro la quale andrete a sbattere. Sì, perché è accumulando denaro che le vostre partite diventeranno sempre più interessanti e varie. Al crescere del vostro conto in banca e al completamento di più missioni possibili, scalerete le classifiche online e la vostra reputazione migliorerà sensibilmente. Inoltre, fama e ricchezza sono anche sinonimo di lusso, da sfoggiare con l’acquisto di appartamenti e auto costose. Dentro gli appartamenti potrete ospitare i vostri amici, far festa e rilassarvi prima di tornare all’azione, magari organizzandovi con un gruppetto di utenti e pianificare la vostra prossima mossa.

Le missioni, anche online, saranno sempre molto varie e beneficeranno delle meccaniche di gioco ridisegnate per l’occasione, con sparatorie e reattività dei controlli ancora più precisi e credibili. Oltre alle più classiche modalità come deathmatch a squadre, sarete coinvolti in missioni specifiche accompagnate da cutscene, dove farete la conoscenza di altri personaggi come al solito poco raccomandabili che introdurranno di fatto i nuovi obiettivi che dovrete raggiungere. Grand Theft Auto Online, cronologicamente, è ambientato poco prima delle vicende che vi coinvolgeranno in GTA V, pertanto non è ancora chiaro se Franklin, Trevor e Michael faranno la loro apparizione in una delle missioni chiave della modalità multiplayer. Sta di fatto che, in attesa di scoprirlo, potrete organizzare le partite in completa solitudine o andarvene in giro con la vostra banda di disgraziati per fare rapine a mano armata, assassinare i rivali, e anche lanciarvi tutti insieme da un pizzo di montagna con un paracadute e atterrare nei luoghi di interesse imbracciando delle mitragliette e scatenando l’inferno sulla quiete cittadina, facendo piovere la morte dall’alto. Anche se GTA Online sarà principalmente costituito da caos e distruzione in quantità semplicemente indefinibili, non mancheranno di certo attrattive più civili. Per ogni corsa clandestina su bolidi da strada, in aereo e in motoscafo, ci sono dei momenti di libera esplorazione, dove potrete visitare in tutta tranquillità la sconfinata mappa che vi verrà messa a disposizione. E credeteci: non disdegnerete nemmeno attività sportive come il tennis o altre apparentemente più soporifere come il golf. Il mondo è tutto vostro, è dinamico, in continuo mutamento, sempre ricco di cose da fare e da scoprire. Con GTA Online, Rockstar vuole darvi la stessa libertà della campagna in single player, ma all’interno di un mondo vivo controllato e abitato da intelligenze umane, con l’alto tasso di imprevedibilità che tutto ciò comporta. Grandi passi in avanti sono stati fatti anche nella personalizzazione del proprio alter ego e dei suoi averi, con tutta una serie di squisite opzioni e alternative con le quali addobbare e rendere unica la vostra presenza scenica. Potrete sbizzarrivi come vi pare con acconciature improbabili, vestiario che varia dallo stile “gangsta” a quello più di classe, dare sfogo al tamarro che è in voi coi veicoli custom e molto altro ancora che scoprirete con l’avanzare delle ore, che si accumuleranno inesorabilmente senza che neanche ve ne rendiate conto.

Grand Theft Auto Online sarà disponibile a partire dal 1° ottobre, diversamente da GTA V che arriverà su console il 17 settembre. Si tratta di una scelta ben oculata da parte di Rockstar, che vuole farvi prendere confidenza con Los Santos prima di gettarvi nella mischia. A partire dalla data prevista, accanto ai tre personaggi principali apparirà una quarta casella col vostro avatar; selezionandola, entrerete finalmente nella modalità multiplayer, accessibile subito dopo un aggiornamento. Nonostante qualche rumor dell’ultima ora indicasse la componente online come un titolo commercialmente separato dalla sconfinata campagna principale, Rockstar ha dichiarato di non avere nessuna intenzione di rendere Grand Theft Auto Online un gioco stand alone, ma che al contrario sarà parte di un unico pacchetto che non necessita di codici, online pass e niente del genere. Sarà solo un semplice update, un momento atteso dalla comunità che probabilmente fino ad allora avrà già scandagliato gran parte di Los Santos e anche completato la storia principale. Rockstar questo lo sa bene, come sa anche di avere fatto il possibile per stupirci ancora una volta e farci dire, con ogni probabilità: “La next-gen può ancora attendere”.