Anteprima

GT 5 : Prologue

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a cura di Mugo

Parlare con gli sviluppatori è sempre una cosa emozionante ed interessante allo stesso tempo per un videogiocatore. Avere la possibilità di fare domande a chi ha creato un gioco che ci è piaciuto è un po’ come intervistare il regista di un film che ci ha visti coinvolti ed appassionati. Quando poi lo sviluppatore in questione arriva direttamente dal paese del sol levante, la patria dei videogames, queste sensazioni sono accentuate e sottolineate dal fatto che per i giapponesi videogiocare fa parte del background culturale. In una saletta della press-zone di Sony Computer Enterteinment Europe abbiamo potuto incontrare Kazunori Yamauchi, la mente dietro a Gran Turismo 5: Prologue e di sentire direttamente dalla sua voce (o meglio, da quella dell’interprete) una presentazione dell’ultimo capitolo della fortunatissima serie esclusiva delle console Sony.

Quando Gran Turismo incontra l’onlineForse il titolo del paragrafo avrebbe dovuto essere qualcosa tipo: “Quando Gran Turismo sfrutta le nuove potenzialità online offerte dalla PS3”, ma certamente non avrebbe suonato ugualmente bene anche se avrebbe rispecchiato maggiormente le novità che ci sono state mostrate.La forte componente online è evidente anche solo con un breve sguardo a quella che sarà la pagina personale di ogni giocatore. Una sorta di menù personalizzabile dal quale accedere alle varie modalità. Questa pagina sarà delimitata in alto ed in basso da due barre sulle quali sono state inserite le funzioni e sullo sfondo avrà un’immagine scelta da noi tra le ambientazioni proposte. Sulla barra superiore avremo orologio, condizione meteo ed un piccolo atlante che ci segnalerà la posizione nostra e dei nostri amici. Scendendo, circa un terzo dello schermo è occupato da un calendario che verrà aggiornato con gli appuntamenti online importanti quali gare ed eventi speciali. A destra del calendario, nei restanti due terzi, campeggerà la macchina che stiamo utilizzando per affrontare le gare. Nella barra inferiore trovano posto le modalità principali: la gara, il garage, le opzioni, l’album con i nostri record, la pagina col profilo personale, la GT TV ed il logo della Playstation Home. GT TV ed Home? Sì, queste sono due delle caratteristiche più significative, che non sarebbero state possibili senza le infrastrutture messe a disposizione da Sony.La GT TV sarà una modalità dove potere vedere via internet diversi video tutti sul tema automobilistico. Potrebbero essere realizzati dallo staff di GT, ma anche video ufficiali delle case produttrici di macchine, programmi televisivi dedicati, e quant’altro possa riguardare il mondo delle quattro ruote. Una visione più approfondita della feature sarà possibile al Tokyo Games Show, dove verrà presentata e dove ne verrà spiegato bene il funzionamento. Per quanto riguarda l’interazione con l’Home non è ancora stata delineata alla perfezione, rimane un work in progress sul quale non abbiamo avuto nessuna anticipazione tranne la seguente: una volta nel servizio Home basterà aprire una porta per ritrovarsi in una sala dove campeggeranno le nostre macchine come in un autosalone, così senza accorgerci, saremo passati dalla Home a Gran Turismo.

Passiamo al lato tecnico del titolo. Avrete tutti già visto delle immagini dei modelli delle automobili e sì… sono fantastiche come sembrano. I modelli poligonali riproducono fedelmente le controparti reali con molta cura anche nei piccoli dettagli. Le textures utilizzate li ricoprono in maniera egregia, come egregi sono gli effetti dei riflessi. Nello schermo pre gara, la telecamera riprenderà la macchina da diverse angolazioni sottolineandone la fattura ed i riflessi dell’ambiente circostante, ed anche una volta in pista non si può fare a meno di notare l’ottimo lavoro dei grafici, visibile anche nella realizzazione degli interni (finalmente!). Le gare potranno coinvolgere fino a sedici macchine, le quali correranno a sessante frame per secondo in modalità 1080p, per la felicità di noi giocatori. Tutto quanto detto finora sembra delineare un titolo ottimo, ma purtroppo qualcosa di cui lamentarsi c’è anche qui. Questo qualcosa è la realizzazione dei tracciati. Parlare di tracciati in effetti è scorretto, ne abbiamo visto solo uno, ma questo non era certamente all’altezza dei modelli delle macchine. La pista vista risultava scialba e poco curata, e l’aliasing faceva capolino sulle superfici di spalti e dei vari guard-rail.

Di seguito riportiamo un breve scambio di battute che abbiamo potuto intraprendere con Kazunori Yamauchi dopo la breve presentazione di Gran Turismo 5: Prologue.

Ogni volta che esce un nuovo Gran Turismo ci si aspettano miglioramenti, è difficile spingersi sempre oltre il livello raggiunto? Dal punto di vista dello sviluppo non è facile, però grazie alla passione e alle possibilità che ci offre la PlayStation 3 ci stiamo riuscendo anche questa volta aumentando per esempio la risoluzione ed il frame-rate.

Qualcuno potrebbe dirle che Gran Turismo è troppo difficile, qual’è il suo commento? Gran Turismo non è un gioco arcade, è normale che richieda un po’ di pratica per essere padroneggiato al meglio. In GT 5 avremo due diversi stili di guida, standard e professional, che si adatteranno a diversi giocatori. Chi vuole un’esperienza più “facile” affronterà le gare in modalità standard, il cui livello di difficoltà corrisponde più o meno a quello dei precedenti capitoli, mentre chi vuole provare l’esperienza di una simulazione a tutti gli effetti potrà scegliere professional.

La versione PSP quando arriverà? Dopo quella per PS3, vogliamo prima avere una buona baste installata.

Nel caso che il servizio Home arrivi sulla PSP, questo verrebbe integrato? Beh, non sappiamo quali siano i piani di Sony in merito, ma nel caso questo dovesse succedere sarebbe decisamente bello poterlo fare.

Mi può dare un’opinione su Forza Motorsport? Forza è un bel gioco, molto divertente e ben fatto, però è un prodotto fondamentalmente diverso dal nostro. Ha decisamente più features e variabili di GT, vorrei fare un paragone con il mondo degli orologi paragonando Forza ad un orologio di fascia media dotato di tante funzioni, e Gran Turismo ad un orologio di fascia alta sul quale è possibile solo vedere l’ora.

Una delle critiche che vi vengono fatte riguarda la danneggiabilità delle macchine. Cos’ha da dire a riguardo? Prima di tutto sottolineo il fatto che Gran Turismo utilizza delle licenze ufficiali delle case automobilistiche, alcune delle quali hanno qualche perplessità nel vedere danneggiata una loro produzione. Ma il fatto non è principalmente questo: il vero motivo è che noi abbiamo come obbiettivo quello di alzare il livello minimo dei giochi di corse, lavorando su caratteristiche uniche e nuove. I danni alle macchine sono qualcosa che viene aggiunto dopo, una volta delineati aspetti più importanti del gioco.

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