Vi abbiamo già parlato di Behemot,
il nuovo mostro incluso nel primo DLC di Evolve, e delle due nuove mappe incluse. Oltre al gigante di pietra e alle location, il contenuto scaricabile del titolo firmato Turtle Rock includerà anche quattro nuovi personaggi e una modalità orientata al mondo degli eSport, un chiaro segno di come 2K sia intenzionata ad aumentare le aspirazioni sportive di questo gioco. All’evento londinese di qualche giorno fa ci siamo seduti dall’altra parte del tavolo rispetto all’esimio collega FireZdragon per interpretare il ruolo dei cacciatori, e questo è quanto abbiamo scoperto.
Quattro nuove sottoclassi
Assalto, Trapper, Medico e Supporto: le classi principali di Evolve, come era lecito aspettarsi, non sono state toccate. Il DLC si limita dunque ad aggiungere quattro nuovi personaggi, corrispondenti ad altrettante sottoclassi che variano in maniera sensibile il gameplay.
Il primo componente del gruppo di cui abbiamo avuto il piacere di fare la conoscenza risponde al nome di Torvald, un uomo sulla quarantina dai tratti nordici, una lunga barba rossa e impianti cyborg piuttosto invasivi, che hanno sostituito al suo braccio destro un cannone. Torvald è piuttosto incazzato con i mostri, in quanto il suo attuale stato di mezzo uomo – mezzo macchina è stato causato da un incontro troppo ravvicinato con uno dei bestioni. Il suo arsenale include un fucile a pompa automatico, capace di sparare una rapida serie di colpi e in grado di infliggere danni importanti se usato a distanza ravvicinata. Per gli attacchi da lontano, Torvald ha a disposizione un mortaio montato sulla schiena, con un tempo di cooldown rapidissimo e in grado di colpire il mostro infliggendo una grossa quantità di danni. L’arma tattica è invece costituita da una granata che mette a nudo i punti deboli del nemico, permettendo di raddoppiare il danno. Questo nuovo personaggio è una vera e propria macchina da guerra, un tank versatile sia dalla breve che dalla lunga distanza, con uno scudo in grado di resistere a brevi attacchi.
Il secondo personaggio è Crow, il trapper. Come di consueto, il ruolo del trapper è fondamentale, e Crow per riuscire nel suo intento di trovare il mostro ha a disposizione un fidato compagno chiamato Gobi, un pipistrello (pardon, “batray”) che individua qualsiasi creatura in un raggio non troppo ampio. Si tratta di un animale piuttosto utile negli spazi più aperti, in quanto consente di individuare ulteriori pericoli oltre al mostro, ma che al contempo non è in grado di seguire le tracce del gigante per più di pochi secondi. Le armi a disposizione di Crow includono un fucile che rallenta il nemico per brevi periodi di tempo se usato a ripetizione, e per periodi più lunghi se usato con un colpo caricato. Interessante il fucile cinetico, che può offrire alti DPS se usato a ripetizione o, addirittura, oltrepassare la corazza nemica se caricato. Questa seconda opzione può rivelarsi particolarmente utile nel caso di un nemico con poca energia e uno scudo carico: crediamo che grazie a Crow molte partite verranno vinte (o perse) per il rotto della cuffia, rendendo il gioco ancora più emozionante. Non poteva naturalmente mancare la cupola, elemento fondamentale per intrappolare il mostro in un’area circoscritta.
Slim è il medico, un insettoide geneticamente modificato che, al posto del jetpack, può volare grazie ad un paio d’ali semi-atrofizzate. La sua arma principale è un fucile che alimenta le bombe energetiche, le quali possono essere attivate per ricaricare i propri compagni nell’area. In breve, la meccanica messa in campo con Slim obbliga il giocatore a colpire il nemico per accelerare il cooldown delle cure, e quindi occuparsi dei propri compagni. Si tratta di una modifica sostanziale al ruolo del medico, che è costretto ad avere un atteggiamento più aggressivo: un’opzione che, forse, farà rivalutare la classe a chi non ama svolgere il ruolo del curatore. Al contempo il nostro moscone umanoide può lanciare un drone che cura gli alleati, ma l’effettiva utilità di questo robottino è rimasta in secondo piano durante il nostro test: sembra infatti che il suo intervento sia calcolato in maniera approssimativa, con una scarsa intelligenza artificiale e uno scarso potere curativo che non riescono realmente a fare la differenza in battaglia.
Sunny, unico personaggio femminile del pacchetto, è il soldato di supporto che possiede un’interessante mininuke launcher. Il fucile a bombe atomiche infligge grosse quantità di danno, ma è altamente impreciso e con tempi di ricarica piuttosto lunghi. Il giocatore nel ruolo di supporto può inoltre attivare un boost per il jetpack degli alleati e lanciare un drone che attiva uno scudo, e che presenta gli stessi limiti del drone curatore di Slim. A un primo e prematuro sguardo, Sunny ci sembra il personaggio meno azzeccato del pacchetto, e riteniamo che – salvo ritocchi al momento del lancio – verrà eclissato dagli altri due Support presenti nel gioco.
La modalità Observer
Il DLC viene completato da una nuova modalità, che introduce nella partita la presenza di una sesta persona: l’osservatore. Colui il quale entra in una partita come Observer ha la possibilità di osservare la partita in terza persona, concentrando la telecamera sul mostro e su ciascuno dei quattro cacciatori (più l’eventuale presenza di Daisy). L’interfaccia mostra gli status di ciascuno dei giocatori coinvolti nella partita, e nell’angolo in basso a sinistra è presente una statistica che fornisce in tempo reale le chance di vittoria per il mostro e per i cacciatori, espresse con due valori in percentuale.
L’idea è indubbiamente buona, e spinge Evolve verso i confini degli eSport fornendo a chi è interessato la possibilità di osservare e commentare le partite. Al momento, però, l’interfaccia è molto semplice e manca la possibilità per l’Observer di disporre di una telecamera libera e/o di altre visuali personalizzate che possano fornire un quadro più completo o anche solo più spettacolare di ciò che sta avvenendo. Ci auguriamo che in futuro questa idea possa essere ulteriormente sviluppata perché, credeteci, alcune partite di Evolve al cardiopalma sono davvero splendide da vedere e da commentare.
– I personaggi apportano modifiche strategiche
– Modalità osservatore con potenziale
Tutto sommato, il primo DLC di Evolve sembra offrire dei contenuti di buona qualità. I quattro nuovi personaggi inclusi, seppur con risultati differenti, riescono davvero ad apportare alcune importanti modifiche allo stile di gioco e crediamo che saranno sfruttati a dovere dai fan del gioco modificando in maniera radicale le strategie. La modalità osservatore è un’aggiunta interessante che merita di essere integrata in maniera più incisiva rispetto a quanto fatto con questo DLC. Non ci resta che attendere il giorno 31 marzo per scoprire come l’ecosistema del gioco cambierà in seguito all’introduzione dei nuovi personaggi e, naturalmente, di Behemoth.