Da bambini, chi non si è mai inconsapevolmente divertito (sadismo puro!) a calpestare un formicaio, spazzando via intere colonie e comunità di insetti? Quante volte, per paura di essere sfiorati dalle zampette di un ragno, non lo abbiamo fatto fuori in modo crudele? Ebbene, in Earth Defense Force 4 vi sarà un totale rovesciamento dei ruoli, stavolta il formicaio pestato sarà il pianeta Terra, e la colonia in rischio di estinzione la razza umana. L’uscita di questo titolo è fissata per l’anno venturo in Giappone, mentre per la versione europea, di cui è prevista una release, dovremo ancora attendere che trapelino maggiori informazioni.
Comprate l’insetticida! Salvare la Terra da un’ipotetica fine del mondo è ormai una tematica ricorrente in molti videogiochi, fumetti e soprattutto film. Nel 1997 ne uscì uno chiamato Starship Troopers – Fanteria dello Spazio, dove in un prossimo futuro il nostro pianeta non sarebbe stato il solo luogo ad essere popolato. L’uomo non era l’unico colonizzatore e si preparava a far fronte ad una nuova forma di vita proveniente da altri angoli dell’universo. Tale minaccia era costituita per l’appunto da insettoni affamati, bramosi di portare all’estinzione il genere umano ed avere il monopolio totale dello spazio. La somiglianza tra questo film e il nuovo titolo di D3 Publisher consiste non soltanto nella scelta di entomi come antagonisti, ma anche nella conseguente creazione di una squadra speciale addetta alla protezione della Terra: le uniformi dei personaggi presenti nel gioco sono infatti simili a quelle viste nel film succitato. Casualità? Può darsi, ma guardando Earth Defense Force 4 si ha la sensazione di avere a che fare con qualcosa di già visto. Dopo gli eventi accaduti nel terzo capitolo (Earth Defense Force 2017), i Ravagers sono di nuovo pronti a tornare all’attacco. Questo nuovo episodio sarà proiettato otto anni dopo, nel 2025, mentre gli esseri umani sono ancora intenti alla restaurazione di una società colpita radicalmente. Grazie alla tecnologia migliorata proprio per merito degli alieni stessi, sulla terra si godeva di quella pace che non era nient’altro che la quiete prima della tempesta. Alcuni insettoni erano rimasti nelle viscere della terra, moltiplicandosi e aspettando il momento propizio per tornare in superficie! Così, ci troviamo di nuovo infestati da formiche e ragni, di spropositate dimensioni. In un solito TPS senza sorprendenti novità, il nostro compito sarà quello di far piazza pulita di tutti gli alieni che sono spuntati fuori, cercando di salvare superstiti e consapevoli del fatto che i DDT serviranno a poco e niente. Il gioco risulta ancora macchinoso, con movimenti piuttosto limitati e di non istantanea intuizione. Ad esempio non si può saltare in corsa, ma solamente tuffarsi in capriole.
Le ambientazioni sono di tipo metropolitano, dove i grattacieli e i palazzi di grandi dimensioni sono “decorati” da ragnatele appiccicose, rifugio degli aracnidi sopraggiunti. Nella demo presente al Tokyo Game Show, il nostro alter ego aveva a disposizione due armi principali: il classico fucile automatico e il lanciarazzi. Nell’ambiente di gioco oltre all’esercito addestrato saranno presenti anche i civili, che di certo non passeranno inosservati: nell’azione convulsa, assisteremo quindi anche a crudeli uccisioni da parte delle formiche giganti, che calpesteranno o faranno banchetto dei poveri malcapitati senza farsi troppi scrupoli. Dopo aver annientato i nemici a suon di razzi e proiettili potremo ottenere dalle carcasse sia munizioni che i classici medi-kit, rendendo l’impresa meno complicata. Tra gli ulteriori strumenti utilizzabili è presente il jetpack, con il quale ingaggeremo scontri dall’alto, sganceremo bombe e percorreremo lunghe distanze in breve tempo. Non sappiamo con precisione il numero di livelli presenti e quanto sarà lunga la modalità principale, ma ci auguriamo di trovarci davanti ad una profondità discreta. La grafica resta quel fattore medio, nulla di eclatante ma nell’insieme soddisfacente; il sonoro ci pone i soliti rumori di spari, urla e versi di insetti famelici, pronti a far degli umani la loro colazione. Rispetto al suo prequel, Earth Defense Force 4 sarà dotato di un’interessante modalità online, che senza dubbio andrà ad influire positivamente sulla longevità del titolo. Ancora non è certo il numero di giocatori che potranno cooperare in rete, ma siamo fiduciosi di ottenere presto nuove informazioni a riguardo.
– Nuova modalità online
– Diverse migliorie rispetto al predecessore
Sostanzialmente, Earth Defense Force 4 prova a migliorare il predecessore con importanti cambiamenti come l’aggiunta di un online di cui si sentiva l’assenza. Tuttavia, da quello che ci è stato mostrato finora, di novità se ne sono viste ben poche. Traspare una mancanza di originalità, ripercorrere gli ambienti di gioco che il titolo vuole proporci è un’esperienza che sembra già vissuta. L’aspetto più positivo è sicuramente il divertimento, sterminare orde di insetti giganti è gratificante e già in singolo sembra offrire frenesia e adrenalina. Sperando in una riuscita modalità online, cominciamo ad imbracciare le armi per salvare il nostro pianeta.