Otto anni fa Doom 3 poteva vantare il primato di videogioco più spaventoso di sempre in buona compagnia di Alien Vs Predator. In un periodo in cui Dead Space non terrorizzava ancora milioni di giocatori e gli FPS horror avevano ben pochi rappresentanti di valore (Undying escluso), il capolavoro di John Carmack e Tim Willits rappresentava un’esperienza di orrore, oscurità e tensione senza precedenti, attirandosi addirittura contro un bel po’ di critiche per la sua eccessiva dose di spaventi non proprio adatta a tutti. Il successo del gioco fu assicurato anche grazie alla conversione su Xbox l’anno successivo e all’approdo su Steam nel 2007, segno che gli appassionati di FPS horror hanno continuato ad amare questa sconvolgente discesa negli orrori di Marte.
Doom 3 si rifà il trucco
La notizia di questi giorni non è purtroppo l’arrivo in tempi brevi di Doom 4, che comunque è già stato annunciato, ma la prossima pubblicazione di Doom 3 BFG Edition, remake del gioco originale su cui id Software sta lavorando da alcuni mesi con un team di dodici sviluppatori sotto la supervisione di Carmack (e di chi se no?). Nonostante una fugace apparizione all’ultimo E3, con uno stand in cui alcuni fortunati hanno potuto provare il gioco con tanto di occhialini e TV 3D, le informazioni su questo nuovo remake prodotto da Bethesda Softworks sono ancora pochissime. Si sa comunque con certezza che Doom 3 BFG Edition sarà disponibile nell’ultimo quarto del 2012 per PC, Xbox 360 e PlayStation 3 e conterrà il gioco originale, l’espansione Resurrection of Evil e i primi due episodi della celebre saga nelle rispettive versioni per Xbox Live Arcade. La prima cosa che salta all’occhio non è solo l’esordio di Doom su una console Sony in vent’anni di storia della serie, ma anche il corposo pacchetto messo a punto da id Software, che non si è però limitata a riproporre questo classico del 2004 senza apportare qualcosa di nuovo. Innanzitutto troveremo un comparto grafico rimesso a nuovo; risoluzione HD (non si sa ancora se a 720p o a 1080p), nuove texture, supporto per il 3D stereoscopico e alcuni elementi grafici presi in prestito dall’engine id Tech 5 utilizzato per Rage, il tutto con i tanto attesi 60 fps che il team di Carmack ha assicurato con l’unica eccezione della modalità 3D. Su questo versante Doom 3 BFG Edition promette di sfruttare alla perfezione l’effetto stereoscopico, visto che chi ha già giocato al titolo originale ricorderà certamente gli improvvisi spaventi e le apparizioni lampo di certi mostri in faccia al giocatore.

Torcia delle mie brame…
Se l’upgrade grafico su console HD sarà innegabile rispetto a quanto visto sette anni fa su Xbox e aggiungerà anche l’audio multicanale in 5.1, la stessa versione per PC dovrebbe riservare qualche aggiunta interessante, ma per ora gli sviluppatori non si sono sbottonati. Tra l’altro Carmack si è presentato all’E3 con una sorta di visore in stile “realtà virtuale” che a suo dire immergerà il giocatore in Doom 3 con una sensazione mai vista prima. Questo curioso gadget, di cui non si conoscono ancora le specifiche tecniche, dovrebbe arrivare sul mercato in concomitanza con il gioco e vedendolo dalle immagini apparse in Rete sembra piuttosto simile al HMZ-T1 di Sony; Carmack ha solo annunciato che la risoluzione del suo “casco” virtuale sarà la metà di quella del visore Sony, che può spingersi fino a 1280×720 pixel. Sempre il papà di Doom ha ammesso che l’effetto ghosting nel 3D dei videogiochi è ancora un aspetto frustrante di questa tecnologia, lasciando intendere che anche Doom 3 BFG Edition non ne sarà del tutto privo. Passando invece agli aspetti più legati al gameplay, id Software opterà per un sistema di salvataggio con i classici checkpoint e, a grande richiesta dei fan, inserirà la torcia come gadget dell’armatura, permettendo così di illuminare l’ambiente di gioco e di imbracciare contemporaneamente un’arma (cosa impossibile nella versione originale). Ultima e non meno importante aggiunta è quella dei sette nuovi livelli dell’espansione inedita The Lost Mission, realizzata già ai tempi di Doom 3 ma poi accantonata da id Software. Nessuna notizia invece sul multiplayer, che comunque non dovrebbe mancare. Già Doom 3 offriva quattro modalità orientate a un classico deathmatch e questa BFG Edition non dovrebbe essere da meno. Per sapere però se Carmack e soci ci sorprenderanno anche negli scontri online, bisognerà aspettare nuovi dettagli.
– Grafica e audio rivisti
– Doom esordisce su PlayStation
– Una nuova espansione inedita
I remake in HD dei classici del passato hanno convinto raramente, ma nel caso di Doom 3 BFG Edition sembra proprio che questa tendenza sia destinata a cambiare. Id Software sta infatti lavorando a un rifacimento di Doom 3 ricco di sorprese e con parecchie novità; grafica in HD rivista e potenziata, audio in 5.1, supporto per il 3D stereoscopico, 60 fps assicurati e una nuova espansione con sette livelli di gioco. I dettagli da scoprire sono ancora molti (non ultimo il multiplayer), ma le prime immagini apparse in Rete ci hanno già messo l’acquolina in bocca e finalmente anche i possessori di PlayStation 3 potranno sudare freddo sulla loro console.