I server di Dungeons & Dragons Online hanno aperto le loro porte a tutti i giocatori nell’ormai lontano 2006. Un sistema di combattimento improntato sull’azione ed il fortissimo marchio fecero da richiamo per un buon numero di giocatori, per uno dei MMORPG più particolari di quel periodo. In un secondo momento il titolo passò dalle mani di Codemasters a quelle di Turbine, allineandosi al modello free to play per seguire nuove strade ed accogliere un numero ancora maggiore di giocatori. Dopo ben sei anni, DDO è ancora vivo e vegeto e gli sviluppatori sono attivamente al lavoro su una nuova espansione, in arrivo entro la fine dell’anno. Grazie ad un evento speciale, siamo stati in grado di provare questi contenuti in anteprima, accompagnati proprio da uno degli sviluppatori alla scoperta delle novità in arrivo su Eberron.
Nuove quest per tutti!I giocatori di vecchia data ricorderanno sicuramente la zona portuale di Stormreach dove, con buona probabilità, hanno iniziato a muovere i primi passi ed accumulare i primi punti esperienza. La stessa location viene riportata al centro dell’attenzione grazie ad un enorme crepaccio apparso misteriosamente alla base della fortificazione. Ovviamente il tutto è permeato dalla solita aura di malignità, talmente potente da sembrare direttamente correlata ad una schiera di demoni.Per nostra fortuna ad accompagnarci vi era in prima persona uno dei ragazzi di Turbine ed il nostro personaggio, rigorosamente di livello 20, era equipaggiato in maniera sublime e soprattutto non poteva essere ucciso, cosa che ha reso la nostra discesa alla scoperta delle mostruosità infernali molto più agevole.Se da una parte quindi non ci è stato possibile saggiare con mano l’effettiva difficoltà degli scontri e le tattiche per poter sopraffare i nemici, abbiamo avuto modo di esplorare con la dovuta tranquillità ogni angolo del dungeon e confrontarci personalmente con i boss che ci attendevano al termine.La trama, raccontata a grandi linee per non rovinarvi la sorpresa, vede l’arrivo di Gnomon, un inquisitore della fiamma argentea, desideroso di aiutarci a risolvere la faccenda. Purtroppo come ogni buona storia che si rispetti le cose prenderanno quasi immediatamente una brutta piega e verremo risucchiati in un vortice di eventi e situazioni che ci porteranno a combattere contro numerosi Rakshasa, Drow e spiriti di varia dimensione. A quanto pare, quanto provato con mano in solitaria è stato pensato e bilanciato per essere affrontato con un gruppo completo di sei giocatori, preferibilmente di livello 20. Purtroppo la sgravatezza del nostro personaggio non ci ha permesso di testare a fondo il combat system e la reale difficoltà degli scontri, cosa secondo noi molto importante proprio perché l’eventuale rigiocabilità di queste missioni si basa principalmente sul livello di sfida che le stesse riescono a far emergere. Come sempre, in ogni caso, sarà possibile scegliere il grado di difficoltà prima di entrare in istanza e regolare quindi la durezza dei combattimenti in base al numero dei partecipanti, del loro livello e della composizione del gruppo.Le nuove missioni sono divise principalmente in tre tronconi ed ognuna ricompenserà i giocatori con loot e tesori degni di nota, il tutto ovviamente in maniera del tutto gratuita.
Le reti del chaos sono solo l’antipastoLa storyline di Web of Chaos serve da introduzione a Menace of the Underdark, update principale in arrivo il 25 giugno prossimo. Questa espansione sarà acquistabile separatamente ed è già preordinabile in tre diversi formati, con costi ovviamente differenti e bonus allineati con la spesa. La patch poterà per tutti un incremento del cap da livello 20 a 25, tre quest principali, nuove challenge quest e la classe del druido.Ben poco è stato rivelato di quest’ultima se non che permetterà ovviamente di mutare forma in lupo ed in orso, acquisendo con la trasformazione nuove abilità e stili di attacco. I membri VIP avranno gratuitamente l’accesso a queste ultime due feature mentre gli altri giocatori potranno decidere se acquistare il pacchetto nella sua versione ridotta, in quella standard, nella quale sono inclusi 1000 turbine point, due pet da compagnia ed un bonus all’esperienza, o in una speciale limited edition al costo di circa 70 euro, con la possibilità di creare un personaggio di livello 7 e uno di livello 4, 2000 TP, tre animali da compagnia, una maschera estetica per il proprio personaggio ed una statuetta che vi consentirà di evocare una pantera nera per assistervi in battaglia.L’introduzione dei pet da compagnia sarà una novità assoluta per Dungeons & Dragons Online, sintomo che sta ad indicare come gli sviluppatori continuino a lavorare attivamente sul progetto ed introdurre continuamente nuove feature inedite per il prodotto.
Draghi realiDal punto di vista tecnico non verranno apportate miglirie sostanziali ma scambiando quattro chiacchiere con i ragazzi di Turbine siamo riusciti a farci mostrare alcuni dei nuovi draghi in arrivo ed i modelli poligonali delle nuove creature. Purtroppo ci è stata impossibilitata la cattura di questi in screen o video ma possiamo assicurarvi che la qualità delle texture e delle animazioni è davvero ottima. Soprattutto per quanto riguarda i giganteschi squamati siamo remasti stupefatti dalla cura con la quale questi sono realizzati, ricalcando fedelmente il design originale dell’abilissimo Todd Lockwood.
– Nuovi modelli dei nemici realizzati con cura
– Una nuova storyline
– Una nuova classe
Dungeons & Dragons Online sta per aggiornarsi con nuovi contenuti dedicati alla folta schiera di fan che ancora imperversa sui server. Una nuova e completa storyline è già approdata sui server di gioco, in preparazione della massiccia espansione in arrivo a luglio. Una nuova classe, pet da compagnia, nuovi mostri e una buona quantità di nuove quest riusciranno a saziare la fame dei giocatori di uno dei brand fantasy più forti di sempre? L’impegno e la qualità che Turbine ha riposto nella creazione dell’update sembra palese, non ci resta che attendere qualche mese prima di poterne dare un giudizio definitivo