Anteprima

Clash of the Titans

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a cura di Zephiro

Difficilmente un tie-in riesce ad essere un prodotto videoludico valido: una legge di mercato non scritta ma incredibilmente vera. Spesso si sacrifica la qualità in favore del tempismo di pubblicazione e della conseguente scia di marketing per le vendite. Sebbene ci siano eccezioni a questo dogma, il trend generalmente è questo. Se al clima di diffidenza generale si aggiunge il fatto che Clash of the Titans ha una data d’uscita che fa quantomeno pensare, il successo del prodotto appare piuttosto incerto. Tuttavia, secondo quanto emerso nel recente periodo da Namco Bandai, c’è molto nel gioco che piacerà agli amanti degli action, confermando ancora una volta la supremazia di tale genere nella corrente generazione di giochi. Riuscirà un tie-in a mettersi in gioco con sua maestà God of War 3? Scopriamolo insieme.

L’epica storia di PerseoSe ad un primo sguardo poco attento le analogie con God of War 3 si fermano al genere ed al periodo di uscita, ad un’ occhiata più approfondita appare immediatamente visibile un’altra analogia al prodotto Sony Santa Monica, ovvero il setting. Narrando le vicende di Perseo è infatti impossibile prescindere da tutta la mitologia greca che il titolo porta con sé. Ecco quindi spuntare fuori gli Dei dell’ Olimpo, in particolare Zeus e Ade, creature come Medusa o il Kraken, ed altri ancora fra i quali ogre, cavalli alati e bestiame assortito. Il viaggio che compirete narrerà le gesta di Perseo, figlio ripudiato di Zeus cresciuto come essere umano, intento a creare un esercito per contrastare l’avanzata di Ade. Lo scenario che vi si presenterà è infatti piuttosto complesso: da un lato la lotta di potere fra umani stessi, dall’altro la guerra fra gli Dei. Essendo metà uomo e metà Dio sarete chiamati a dire la vostra su entrambi i conflitti e finirete con l’avere un ruolo determinante nell’ intera vicenda. Questo è in sintesi il fulcro della trama ripresa direttamente dal film in uscita nelle sale (fra l’altro remake di una celebre pellicola del 1981), le tematiche portanti saranno vendetta, riscatto e conquista, tutto sullo sfondo di una vicenda epica. Una caratterizzazione narrativa che per quanto all’apparenza non presenti particolari elementi innovativi o originali, potrebbe comunque risultare apprezzabile proprio per l’alone di mistero che da sempre circonda tali avvenimenti e di cui ad oggi non vi sono ancora testimonianze se non a livello di pure leggende e racconti di derivazione mitologica.

Due modalità di giocoNonostante non ci siano molti dati a riguardo, la categoria, piuttosto inflazionata a dire il vero, in cui si inserisce Clash of the Titans, è quella dell’action in terza persona, genere che attualmente sembra essere il prediletto delle varie software house del globo. Se da un lato è lecito attendersi tutte le possibilità offerte da titoli simili, ovvero combo, magie, oggetti particolari da usare, una buona dose di enigmi ambientali ed altro ancora, dall’altro il gioco riesce a distinguersi per due fattori inediti. Laddove molti tie-in propongono la stessa trama del film corrispondente, le stesse sequenze, ambientazioni e i medesimi personaggi, lo sviluppatore Game Republic ha deciso di cambiare rotta ed offrire al giocatore due possibilità diverse. La prima modalità è quella classica che seguirà più o meno pedissequamente gli eventi narrati nella pellicola, la seconda, ben più interessante, prevede invece boss e situazioni diverse da quelle del film. In questo modo gli amanti del film potranno avere altro materiale ludico da sfruttare e il gioco sarà appetibile anche a chi non conosce la controparte cinematografica. Se tutto questo non bastasse a diversificare il titolo dalla massa degli action presenti ed in uscita sul mercato, basti aggiungere un’intrigante modalità cooperativa nella quale partecipare a quest particolari per avere il quadro completo della situazione. Considerando il vasto arsenale di armi e poteri, il forte richiamo della mitologia greca e una trama (è proprio il caso di dirlo) degna di un film, il futuro incerto del gioco si prospetta più roseo di quanto paventato inizialmente. Resterà da verificare in fase di hands-on se i personaggi risulteranno carismatici e se l’azione di gioco sarà regolata da un gameplay sufficientemente valido e ben strutturato.

Comparto tecnicoAnche se il materiale rilasciato ad oggi non lascia intendere moltissimo, il gioco sembrerebbe godere di modelli poligonali decisamente accattivanti che si discostano abbastanza da produzioni analoghe. Gli scenari saranno costituiti da panorami mozzafiato che andranno da montagne rocciose e nevi perenni, passando per deserti aridi e luoghi mitologici, per una varietà elevata di location piuttosto ispirate. Anche il livello delle textures sembra reggere il peso della corrente generazione ed in definitiva il look generale appare curato e fedele alla controparte reale che arriverà al cinema. Per quanto riguarda il sonoro si prospettano musiche incalzanti, epiche e d’atmosfera per sottolineare al meglio le vicende che vivremo sullo schermo. Sul fattore rigiocabilità e longevità non è dato ancora nulla sapere in quanto non sono stati fatti annunci ufficiali. Aspettando di avere ulteriori notizie e magari di poter toccare con mano il titolo, restiamo speranzosi che i cambiamenti annunciati si rivelino importanti per la buona riuscita del prodotto.E’ presto per sbilanciarsi troppo sulla buona riuscita o meno del progetto, tuttavia il materiale mostrato lascia diversi spiragli per permettere di non soccombere sotto il peso schiacciante di concorrenti che già in questo inizio di 2010 hanno dimostrato di poter dire la loro nel confronto.

– Storia intrigante

– Due distinte modalità di gioco

– Azione e nemici in quantità

– Modalità Cooperativa

Clash of the Titans sembra avere delle buone possibilità per porsi come alternativa a titoli ben più noti. Nonostante il gioco sembri accostarsi per il setting narrativo al prossimo God of War 3, il prodotto Game Republic riesce a distinguersi dal kolossal di Sony Santa Monica grazie ad una struttura più variegata che raggiunge il massimo apice nell’azione cooperativa. Il periodo di uscita non è dei più facili ed il rischio di restare nell’ombra è altissimo, se non certo, tuttavia aspettiamo con fiducia la pubblicazione ufficiale per smentire o confermare del tutto tale ipotesi. Restate su Spaziogames per tutti i futuri aggiornamenti.

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