Ci siamo quasi, domani uscirà la nostra video recensione di Call of Duty: Black Ops 3 con tanto di voto, ma oggi possiamo già parlare di tutto ciò che il titolo contiene e darvi le nostre prime impressioni sulla versione definitiva del gioco. Treyarch ha quest’anno deciso di inserire tantissime novità e contenuti e in questo articolo vi sveleremo cosa COD metterà sul piatto oltre al singleplayer e al multiplayer competitivo.
A caccia di cervelliIl focus centrale dei contenuti extra di Black Ops III ruota ovviamente attorno ai famelici mangiacervelli, che arrivano quest’anno in una quantità di modalità triplicata rispetto al passato.Partiamo però dal principio parlando della classica campagna zombie che tutti si aspettano. Shadows of Evil è ambientata negli anni ’40 e questa volta i quattro protagonisti dell’avventura saranno alcuni pericolosi criminali, ognuno con tanti scheletri nell’armadio e un passato da falliti alle spalle. Attori del calibro di Jeff Goldblum (La Mosca e Jurassic Park), Ron Perlman (Hellboy e Alien La clonazione), Heather Graham e Neal McDonough prestano voci e volti agli antieroi che sarà possibile interpretare quest’anno, personaggi rimasti bloccati in una Morg City oscura e caratterizzata da uno stile unico, che ricalca una Chicago immaginaria ma molto ben riprodotta.Le meccaniche base rimangono pressoché inalterate rispetto ai precedenti capitoli, con i giocatori impegnati a respingere continue ondate di zombie che spuntano da ogni dove, sfondando cancelli e barricate. Iniziando a coltellate e pistolettate dovremo così tentare di resistere il più possibile collaborando con i nostri compagni, in una costante raccolta di denaro che servirà ad attivare trappole e ottenere equipaggiamenti sempre più potenti, al fine di riuscire a fuggire da questa città maledetta e sollevare il velo su ciò che si nasconde nelle sue ombre. Il taglio della trama prende infatti un risvolto mistico, con personaggi che con gli zombie, come scoprirete, hanno ben poco a che fare, e poteri sovrannaturali da sfruttare addirittura a nostro favore. Ovviamente non vogliamo svelarvi troppo approfonditamente in cosa questo consisterà, ma sappiate che sarà possibile eseguire rituali voodoo e addirittura divenire degli enormi mostri tentacolari per facilitare la sopravvivenza del gruppo. Trasformandoci in mostro otterremo inoltre alcune abilità speciali, quali scosse elettriche utili per attivare meccanismi e aprire porte bloccate, e un rampino grazie al quale trasportarci sui piani alti dei palazzi e addirittura scovare intere aree segrete. Un twist nel gameplay pronto a portare nuova linfa e a far letteralmente impazzire dalla gioia i fan di questa modalità speciale, costretti a dare il meglio di sé quando dai portali demoniaci non usciranno più zombi bensì creature alate e colossi di carne e fumo desiderosi di farci a pezzi.Altra meccanica innovativa e originale è la presenza della bubblegum machine, grazie alla quale ottenere buff temporaneai consumando gomme da masticare colorate. Esiste anche tutta una sottosezione di poteri speciali da attivare mischiando diversi gusti, una rete intricata di potenziamenti da scoprire giocando per svariate ore. Parallelamente a questa storia arriva poi anche The Giant, contenuto extra dedicato alle versioni speciali di CoD e non incluso nella sola versione liscia, che tratteremo per questo motivo in separata sede.Vi farà piacere sapere invece che Black Ops III va oltre i soliti contenuti proponendo un’intera seconda campagna singleplayer, strutturata sui medesimi livelli di quella originale, ma interamente basata sugli zombie. Una volta portata a termine la campagna principale si sbloccherà così Nightmares che vi permetterà di ripercorrere tutti i livelli della storia con una voce narrante esterna, dando una visione alternativa degli eventi. Un twist decisamente riuscito e che vi regalerà da solo almeno altre otto ore di gioco pieno. In questa campagna la gestione degli equipaggiamenti e dei Cyber Cores muta, favorendo i power up classici visti in zombies. Le casse nascoste per gli stage vi forniranno così armi ed equip in maniera casuale e i nemici, da soldati e droni automatizzati, si trasformeranno in lenti camminatori mortali. Per rendere le cose interessanti e ovviamente adattate alla potenza delle vostre bocche da fuoco, Treyarch ha riempito i livelli con decine e decine di nemici, donando al tutto un buon livello di sfida.
Ancora non vi basta? Benissimo, ne abbiamo ancora. Questa volta parliamo di Dead Ops, una modalità extra che con CoD centra davvero pochissimo, trattandosi di un gioco da sbloccare nella safe house (non saremo certo noi a raccontarvi come però) che rivoluziona completamente Black Ops III. Una volta avuto accesso alla suddetta modalità, la visuale si sposterà a volo d’uccello e il titolo si trasformerà in uno twin stick shooter con armi assurde e, ancora una volta, decine di zombie da uccidere livello dopo livello con tanto di punteggi e classifiche online per rendere il tutto altamente rigiocabile. Un giochino leggero e sicuramente non punta di diamante della produzione, ma che nel complesso porta ulteriore carne al fuoco a un prodotto che, di per sé, rappresenta uno dei Call of Duty più ricchi dell’intera serie.Tutto quello di cui vi abbiamo parlato, supporta ovviamente il multigiocatore fino a quattro player, sia in locale attraverso splitscreen o a schermo condiviso nelle dead ops, sia online, per una serie di contenuti davanti alla quale togliersi il cappello questa volta.
– Contenuti a gogo
– Modalità Zombies incredibilmente ricca
Questo è ovviamente solo un assaggio di quello che arriverà domani mattina alle 6 con la recensione completa, ma già dovrebbe darvi un’idea chiara di quello che potrete trovare all’interno di Black Ops 3. Restano da svelare gli ultimi tasselli sulla campagna, analizzare nel profondo il multiplayer e i nuovi specialisti, per un CoD che quest’anno potrebbe davvero stupire anche i più scettici. A breve il verdetto definitivo.