Roma – Durante un evento organizzato presso l’Autodromo di Vallelunga, oltre a scendere in pista a bordo di una Lotus Exige abbiamo avuto modo di scoprire in anteprima la versione console di Assetto Corsa. Sebbene il titolo di Kunos Simulazioni arriverà sul mercato il prossimo 26 agosto, la versione messa a nostra disposizione era sostanzialmente completa, priva solo degli ultimi piccoli ritocchi da apportare in vista dell’uscita ufficiale.
Passione italiana
Sin troppe volte si usa impropriamente la parola “simulazione” per identificare un gioco dedicato alle corse, quando la realtà dei fatti mostra chiaramente quanto i compromessi siano spesso più invadenti di quanto non sembrino di primo acchito. Assetto Corsa, al contrario di altri titoli, ha già seguito su PC una direzione ben precisa, e anche quest’ultima versione rispetterà la piena volontà degli sviluppatori. La conversione per console poteva in effetti correre il rischio di avere delle facilitazioni dovute a un mercato per certi versi differente, non meno esigente ma certamente più variegato; dopo la nostra prova approfondita possiamo invece spegnere all’istante tutte le vostre preoccupazioni, perché Assetto Corsa non sembra aver perso nemmeno una delle caratteristiche che ne hanno decretato il successo su PC.
Come ha dichiarato il team di sviluppo durante la conferenza allestita in occasione dell’evento, “siamo di fronte a un gioco non da giocare, ma da guidare”. Nonostante possa apparire a qualcuno come una frase ad effetto, abbiamo capito in prima persona quanto questa corrisponda alla realtà. Lo si evince non solo dalla passione che in tre anni ha condotto Kunos a sfornare una vera simulazione, ma anche dalle possibilità e dagli strumenti che il team di sviluppo ha sfruttato a proprio vantaggio. Basti considerare infatti che dal 2009 la sede dell’azienda è situata proprio all’interno dell’Autodromo di Vallelunga, posizione strategica che ha dato agli sviluppatori la chance di lavorare a stretto contatto con piloti, ingegneri ed esperti del settore, che hanno condiviso con loro tutti quei dettagli che gli appassionati di motori più accaniti apprezzeranno senz’altro: usare gli stessi assetti delle vetture reali, o i medesimi algoritmi che ne influenzano le prestazioni su pista, sono insomma delle variabili di tutto rispetto. La stessa cura maniacale si estende anche ai circuiti, ricreati fedelmente nel gioco con la tecnologia laserscan, capace di replicare con margini d’errore davvero trascurabili tutti i tracciati inclusi.
Assetto Console
Non è un segreto che Kunos Simulazioni sia nata lavorando a software per team professionisti di automobilismo e a soluzioni per così dire più consumer, ed è per questo che oggi Assetto Corsa riesce a beneficiare della grande esperienza accumulata all’interno del settore. La versione per console che abbiamo provato ha davvero poco da invidiare a quella per PC e l’unica reale differenza sembra essere l’interfaccia, adesso adattata alle console. Il codice è identico, ci saranno i server dedicati e il netcode – assicurano – è ottimo. Sospendendo il giudizio ancora per qualche mese, le considerazioni più importanti possono essere fatte sul modello di guida e su quanto effettivamente sia opportuno utilizzare un buon volante per godere al meglio delle possibilità offerte da Assetto Corsa. Mantenendo tutte le impostazioni tipiche di una simulazione, potendo disporre di un volante, il cambio e pedaliera si avrà ad onor del vero un’esperienza di tutt’altro livello, che con un normale pad è impossibile da replicare. Sebbene il titolo sia molto personalizzabile nelle opzioni, diventando anche meno complesso per chi vuole avere uno stile di guida decisamente più rilassato, va ammesso che la configurazione migliore rimane pur sempre quella che comprende una periferica dedicata, a cui i giocatori più esigenti e alla ricerca di una simulazione integrale su console non possono davvero rinunciare.
Le vetture sono oltre un centinaio e comprendono bolidi come la Mercedes C9, la Pagani Zonda R, la Team Lotus 98T e la McLaren 650S GT3, mentre il supporto per i volanti compresi di Force Feedback dovrebbe essere pressoché totale. Il gioco soffre leggermente di un po’ di aliasing e girerà a 1080p su PS4 e a 920p su Xbox One, mentre per quanto riguarda il frame rate siamo attorno ai 60 dinamici. Quest’ultima informazione ci è arrivata direttamente dagli sviluppatori dopo una breve chiacchierata, dalla quale abbiamo compreso inoltre quanto il team abbia fatto davvero il possibile per rispettare nel migliore dei modi l’utenza console, che si appresta a ricevere un gioco che su PC è ancora sulla cresta dell’onda in quanto a gradimento e volume di vendite.
– Simulazione integrale anche su console
– Buona conversione, rispettosa del codice originale
505 Games – divisione editoriale del Gruppo Digital Bros ha lasciato carta bianca ai ragazzi di Kunos simulazioni e non ha imposto alcuna semplificazione al modello di guida: è per questo motivo che Assetto Corsa su console potrà regalare grandi soddisfazioni ai patiti delle simulazioni che accettano malvolentieri sin troppi compromessi. Dopo la nostra prova, oltretutto, vi consigliamo caldamente di recuperare un buon volante: se volete il massimo da un gioco simile, non ne potrete davvero fare a meno.