Koichi Sugiyama, il compositore responsabile della colonna sonora di Dragon Quest fin dal primo storico capitolo, si è spento all'età di 90 anni: il sito ufficiale del franchise ha comunicato che Sugiyama è morto il 30 settembre a causa di uno shock settico.
Sugiyama ha contribuito alla realizzazione del famoso tema della serie ed è stato responsabile anche della colonna sonora di Dragon Quest XI: questa notizia potrebbe inevitabilmente causare rallentamenti anche per la produzione del prossimo capitolo.
Pochi mesi fa fu infatti annunciato Dragon Quest XII The Flames of Fate, il capitolo next-gen della cui colonna sonora avrebbe dovuto occuparsi Sugiyama ancora una volta.
Il tema di Dragon Quest da lui composto è talmente iconico da essere stato utilizzato anche nella cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Tokyo.
La prima collaborazione tra Sugiyama e la software house di Dragon Quest avvenne con World Golf nel 1985, mentre l'anno dopo ebbe modo di collaborare alla serie JRPG con uno dei temi più iconici della storia videoludica.
Il compositore ha avuto modo di lavorare anche alle musiche di film e serie tv giapponesi: il suo ultimo lavoro in questo campo risale al 2019 quando contribuì alla realizzazione di Dragon Quest Your Story, un lungometraggio anime ispirato al quinto capitolo della saga.
Sugiyama era però anche una personalità molto controversa, come ricordato da Kotaku: negava pubblicamente che il massacro di Nanchino, una serie di crimini di guerra compiuti dall'esercito giapponese, fosse mai avvenuto e tendeva a minimizzare il ruolo avuto dalle «donne di conforto» nella guerra.
Square Enix ha rilasciato una dichiarazione nella quale sottolinea che il funerale di Sugiyama si è svolto in forma privata per soli amici e parenti, chiedendo allo stesso tempo ai fan di non mandare i propri omaggi fino a quando non sarà organizzata un'apposita cerimonia per dirgli pubblicamente addio.
Ricordiamo infatti che Dragon Quest è un franchise estremamente popolare nel territorio giapponese, al punto che l'uscita di ogni nuovo capitolo viene considerato un vero e proprio evento.
Il presidente di Square Enix, Yosuke Matsuda, ha anche voluto ricordare separatamente il leggendario compositore della saga:
«Vorrei cogliere questa opportunità per offrire le mie più profonde condoglianze agli amici e alle persone care di Koichi Sugiyama.Le parole non riescono ad esprimere accuratamente l'entità dei contributi realizzati da Koichi Sugiyama dalla nascita di Dragon Quest fino a oggi. Ricordo ancora come se fosse ieri quando dirigeva l'orchestra in un concerto di Dragon Quest.
Lo ringrazio e lo onoro per i suoi lunghi anni di servizio e per le tante meravigliose musiche che ha composto per i nostri giochi, offrendo le mie più profonde preghiere per il riposo della sua anima».
Per rendere l'idea di quanto sia popolare la serie JRPG in Giappone, anche e soprattutto grazie al contributo del leggendario compositore, i fan hanno avuto perfino la possibilità di sposarsi con anelli a tema.
Non è infatti un caso che, per riuscire ad attirare più utenti nel territorio giapponese, Xbox ha deciso di puntare fortemente su Dragon Quest, proponendo l'ultimo capitolo su Game Pass.
Se volete rendergli omaggio guardando Dragon Quest Your Story, l'ultimo lungometraggio al quale ha potuto contribuire, sulle nostre pagine potete trovare la nostra recensione del film in CG.
Se volete recuperare l'ultimo capitolo della saga di Square Enix, Dragon Quest XI S è disponibile anche su Xbox Game Pass Ultimate: potete ricaricare il vostro abbonamento su Amazon.