Toys for Bob, lo studio Crash Bandicoot 4: It's About Time, ha annunciato che sarà impegnato d'ora in avanti su Call of Duty Warzone.
La software house di Novato, in California, aveva esordito alla guida del franchise di Crash Bandicoot proprio sull'ultimo capitolo, ma questo getta evidentemente delle ombre circa la possibilità che la serie abbia un futuro.
Un capitolo che ha appena fatto il suo debutto su PlayStation 5 e Nintendo Switch, versioni che abbiamo appena analizzato in una nuova recensione.
La saga è del resto arrivata soltanto poche settimane fa nella sua versione completa su mobile, con l'apprezzato On the Run.
Lo studio californiano ha lavorato a Spyro Reignited Trilogy nel 2018 e Crash Bandicoot 4 It's About Time nel 2020, ma pare che non sarà più impegnato, almeno nel breve periodo, su queste due proprietà intellettuali.
L'annuncio del cambio di rotta è stato comunicato su Twitter, dove la software house si è detta entusiasta di essere al lavoro sulla Stagione 3 di Call of Duty Warzone come team di supporto.
Raven Software, che ha guidato i lavori insieme a Treyarch su Black Ops Cold War ed è adesso al timone sulla battle royale, ha dato il proprio benvenuto sempre tramite Twitter.
Glad to have you on the project with us! 🤜🤛
— Raven Software (@RavenSoftware) April 29, 2021
La mossa è arrivata insieme ad un'ondata di licenziamenti, confermata da un ex character designer, Nicholas Kole, che evidenzia come ci sia stata una riorganizzazione nello sviluppatore a partire da gennaio 2021.
«È la fine di un'era, ma auguro ai miei ex colleghi ancora con TFB tutto il meglio per quello che arriverà!», ha spiegato Kole in risposta all'annuncio.
«Sono molto contento che non stia chiudendo del tutto. Tutti quelli con cui mi sono interfacciato e ho lavorato insieme sono stati lasciati andare».
Questo vuol dire che Toys for Bob potrebbe non lavorare effettivamente mai più a Crash Bandicoot e Spyro, poiché coloro che ci hanno lavorato finora sono stati rimossi dai loro incarichi.
Similmente, Vicarious Visions - il team di sviluppo in origine sulla N. Sane Trilogy che ha segnato il ritorno di Crash - è stata assorbita da Blizzard ed è ora occupata sul remaster di Diablo II.
A detta di Andy Robinson, di VGC, «virtualmente ogni studio in Activision sta ora lavorando su Call of Duty», il che rende bene l'idea della direzione assunta dal publisher.
Ovviamente, quanto a Crash Bandicoot e Spyro - di cui si vociferava fosse in cantiere un nuovo titolo -, potrebbe sempre esserci la possibilità che un nuovo team sia stato ingaggiato per il lavoro.
Per una IP nata sotto Naughty Dog, di certo, non sarebbe il primo cambio alla guida e una ennesima importante prova di sopravvivenza.
Non ci resta che provare Call of Duty Black Ops Cold War, a questo punto, magari su PS4 - in una versione proposta a prezzo tagliato su Amazon