Six days in Fallujah
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a cura di Superboy
Informazioni sul prodotto
- Sviluppatore: Highwire Games
- Produttore: Victura
- Piattaforme: PC , PS4 , XONE , XSX , PS5
- Generi: Sparatutto
- Data di uscita: 22 giugno 2023
In questi giorni Konami ha annunciato, attraverso un trailer dettagliato e decisamente d’impatto, un nuovo gioco in sviluppo, Six days in Fallujah, che vedrà la luce non prima del 2010 su Xbox 360, PS3 e Pc, ma che già sta iniziando ad incuriosire più di un appassionato. Da alcune indiscrezioni sembra che il titolo riporterà sui nostri schermi i cruenti avvenimenti della guerra in Iraq, richiamando alla memoria una delle battaglie urbane più devastanti della storia moderna. Non per nulla il progetto è stato definito dalla stessa Konami come uno sparatutto con forti elementi survival horror.
Che la guerra abbia inizioLa nuova idea di Konami ha suscitato parecchie polemiche dal momento che gli sviluppatori Atomic Games si sono avvalsi di molte testimonianze di soldati americani chiamati al fronte che hanno partecipato alla battaglia in prima persona, con l’intento di rendere il gioco il più realistico possibile. Molte personalità influenti si sono già espresse su questo titolo,che promette grandi cose dal punto di vista tecnico ma che, allo stesso tempo, ha alzato un polverone mediatico tale da accrescere ulteriormente l’interesse degli appassionati. La trama ripercorre fedelmente la famosa campagna Operation Fury nella quale, per sei giorni interi, l’esercito americano tentò di sfiancare la resistenza della città di Fallujah, dove persero la vita molti soldati americani e tantissimi civili Iracheni. Il team nipponico sembra voler così lanciare il guanto di sfida all’ormai celebre titolo di Activision Call of Duty, da molto tempo leader incontrastato degli sparatutto in prima persona. La città di Fallujah è stata fedelmente riprodotta, per rendere l’esperienza di gioco davvero intensa, ricreando perfettamente ciò che in quei sei interminabili giorni è veramente accaduto. Il motore grafico Atomic Engine, sviluppato ad hoc per il gioco, garantirà totale libertà nell’effettuare qualsiasi tipo di azione. Potrete infatti distruggere qualunque cosa vi si presenti davanti agli occhi, come edifici o altri ostacoli che impediscono al vostro esercito di continuare l’avanzata. Particolare attenzione è stata riservata al paesaggio, ai veicoli ed ai soldati: tutto sembra curato nei minimi dettagli, proprio per aumentare la dose di realismo, e le texture appaiono molto definite e ben curate. Se pensavate, inoltre, che il gioco in questione si limitasse solo a scontri a fuoco più o meno spettacolari, commettereste un grossolano errore di valutazione. Grande rilevanza, infatti, avrà la vostra intelligenza tattica. Potrete comandare varie squadre di marines, per creare manovre evasive in modo da poter eludere la difesa nemica. L’intelligenza artificiale davvero elevata, permetterà dunque ai nemici di far saltare alcune vostre coperture, tanto è vero che gli edifici ed i vari automezzi che troverete durante l’assalto potranno essere utilizzati per proteggere la vostra incolumità. Ma a Fallujah nulla sarà sicuro, in quanto i nemici metteranno in serio pericolo la vostra vita, visto che “l’esercito della resistenza” tenterà in tutti i modi di distruggere tutto ciò che possa fare da scudo alle vostre truppe e, prontamente, dovrete trovare altri mezzi o edifici per riuscire a difendervi efficacemente e portare a casa la pelle.
Realismo e tatticaCome accennato in precedenza, il livello di realismo e tattica sarà tale che potrete addirittura distruggere entrate secondarie o solo una parte delle mura dei palazzi riuscendo così a fare breccia nelle roccaforti nemiche creando scompiglio nelle loro armate e avanzando fino a prendere finalmente il controllo della città.La distruzione dell’ambiente circostante sarà davvero il piatto forte di questo meraviglioso gioco, anche se a volte però, invece di seminare morte e devastazione, dovrete abbattere la resistenza in modo meno invasivo. All’interno della città sono presenti ovviamente molti civili, che attendono disperatamente l’arrivo dei Marines per riuscire a fuggire da quell’inferno. Infatti sarete proprio voi con la vostra intelligenza tattica e con le vostre truppe a portare in salvo i poveri cittadini innocenti coinvolti loro malgrado nel conflitto a fuoco.Molte saranno le armi a vostra disposizione, in modo che possiate scegliere quelle più adatte al vostro scopo.La colonna sonora, almeno per quanto ammirato nel poco materiale messo a disposizione dagli sviluppatori, risulta veramente ben curata, ed ogni effetto sonoro risulta già molto realistico e curato. Durante l’esplosione di una bomba o mentre ci apprestiamo a ricaricare il fucile per uccidere un nemico, avremo come la sensazione di trovarci realmente all’interno di una battaglia. Destano particolare interesse la campagna in cooperativa e le modalità competitive in multiplayer nelle quali gli addetti ai lavori ci promettono davvero grande divertimento e molte sfide accattivanti. Per ora non ci è dato sapere di più. Konami, infatti, non ha voluto approfondire ulteriormente l’argomento, lasciandoci tutti sulle spine, ma facendoci sperare per il momento in un ottimo prodotto. Purtroppo il titolo vedrà la luce solo nel lontano 2010 e dovremo attendere la conferma ufficiale da parte della software house nipponica prima di avere tra le mani una data di uscita certa.
Sembra che Konami stia lavorando a un titolo davvero di grande spessore, in grado di creare un semi “documentario” su ciò che accadde realmente durante gli interminabili sei giorni di Fallujah, riportando fedelmente gli accadimenti di quella devastante battaglia con la promessa di garantire una longevità senza eguali. Il nuovo motore grafico, inotlre, potrà certamente regalare grandi soddisfazioni grazie alla realizzazione di scenari di guerra oltremodo realistici.
Il realismo di base dovrebbe giovare non poco anche alla longevità del titolo chem: speriamo possa contare anche su un comparto multiplayer all’altezza. Forse sarà proprio questa la ricetta vincente, capace di spodestare dall’olimpo quel mostro sacro che è ad oggi Call of Duty, rendendo Six days in Fallujah un must have per i veri amanti del genere. Restate sintonizzati su Spaziogames per tutti i prossimi aggiornamenti.
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