C'è chi chiede di cancellare Assassin's Creed Shadows

Un fetta di "fan" di Assassin's Creed si è lamentata ancora della mancata accuratezza storica di Shadows e ne ha chiesto la sua cancellazione.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Dopo che è stato confermato che Assassin's Creed Shadows è in lavorazione e arriverà a novembre, sembra proprio che le controversie sul gioco non accennino ad arrestarsi.

Lasciando da parte gli altri episodi del franchise (che trovate su Amazon al miglior prezzo), il nuovo capitolo ambientato in Giappone è stato infatti al centro di varie polemiche.

Alcune settimane fa, in occasione del primo trailer di Assassin's Creed Shadows, il gioco ha generato anche una sterile polemica per via dei due protagonisti, definiti troppo woke e inclusivi.

Ora, come riportato anche da GamingBible, si è andati ancora oltre, chiedendo proprio la cancellazione del gioco.

Un fetta di "fan" di Assassin's Creed si è infatti lamentata ancora della mancata accuratezza storica di Shadows e ne ha chiesto nientemeno che la sua cancellazione.

Purtroppo, mentre la maggior parte dei fan attende con ansia la prossima avventura open-world di Ubisoft, c'è un numero allarmante di altri utenti che ne chiedono la cancellazione, criticandone l'accuratezza storica.

La maggior parte dell'odio deriva dal fatto che uno dei protagonisti del gioco è un samurai nero, una figura storica realmente esistita chiamata Yasuke.

Ora è stata lanciata una petizione in cui si chiede a Ubisoft di cancellare completamente il gioco perché non raffigura in modo accurato come erano realmente i samurai.

Nella petizione si legge: «Recentemente, la mancanza di accuratezza storica e di rispetto culturale è stata un problema serio per quanto riguarda il gioco di prossima uscita Assassin's Creed Shadows dello sviluppatore Ubisoft. Il gioco si basa sui samurai giapponesi e ignora il fatto che i samurai erano una classe di guerrieri superiore e avrebbero dovuto essere 'gokenin' o servitori dei nobili».

Il gioco sarebbe quindi «un grave insulto alla cultura e alla storia giapponese e può anche essere legato al razzismo asiatico. Chiediamo a Ubisoft di cancellare immediatamente l'uscita di Assassin's Creed Shadows e di mostrare una sincera ricerca e rispetto per i giapponesi».

Dal canto nostro, riteniamo queste petizioni (che non linkeremo per non dargli ulteriore visibilità) assolutamente inutili e frutto dell'ignoranza più assoluta.

Del resto, proprio dopo il veleno che ha colpito Assassin's Creed Shadows nelle ultime settimane, il CEO di Ubisoft ha denunciato attacchi online.

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